Durante la nostra visita alla Milan Games Week 2017, tenutasi a fine Settembre, abbiamo piacevolmente scoperto che, nonostante si trattasse di una fiera dedicata al "videogioco", al suo interno vi era tra la folla un piccolo ma interessante padiglione di AVM, la "mamma" dei tanto apprezzati prodotti FRITZ!.
Molti si sono chiesti "ma per quale motivo son qui?!" ed ora, a distanza di qualche mese, sarò ben felice di rispondere a tale quesito.
Sebbene si tratti di un qualcosa "sotto gli occhi di tutti", la maggior parte degli utenti non ha ancora preso in considerazione, data l'evoluzione dei videogame nell'ultimo decennio, l'importanza della "componente internet", e relativa attrezzatura in possesso.
• lo staff di FRITZ!Box era presente alla Milan Games Week '2017 con un padiglione tutto suo, tramite il quale ha potuto mostrare al pubblico gli ultimi prodotti rilasciati.
AVM, come molti di voi sapranno, non è solo in grado di realizzare ottimi modem, tanto da divenire un punto di riferimento nel mercato, ma è stata anche capace di costruirvi attorno un intero eco-sistema capace di trasformare una comune abitazione in una parziale "smart-home".
Tornando ai videogame, e nello specifico al gaming su PC, sarò felice di rispondere tramite questo articolo ad uno dei quesiti più comuni tra gli utenti, sopratutto per chi gioca esclusivamente su console oppure per i genitori che vedono i computer da gioco come "scatolette infernali dall'eccessivo fabbisogno energetico".
Grazie al supporto dell'azienda, che ci ha prontamente fornito il modem/router FRITZ!Box 7560 e la presa di corrente intelligente FRITZ!Dect 200, andremo a scoprire quanto incide sulla bolletta una configurazione da gioco di fascia alta, quella classica da me utilizzata per le recensioni dei videogame.
Spunti di lettura:
La confezione del prodotto, giunta nei nostri laboratori nello stesso formato di chi l'acquisterà in negozio, ha dimensioni piuttosto comuni per un prodotto del genere.
La grafica che la caratterizza riprende i colori classici dell'azienda, e contiene numerose informazioni circa le caratteristiche tecniche e le feature del prodotto.
• ecco cosa ci aspetta una volta aperta la confezione:
Al suo interno abbiamo trovato, in maniera ben riposta:
- naturalmente il FRITZ!Box 7560 con relativo alimentatore;
- cavo DSL dalla lunghezza di 4 metri;
- cavo LAN dalla lunghezza di 1,5 metri;
- istruzioni per l'installazione.
L'alimentatore, il medesimo già visto in bundle con altri prodotti dell'azienda (modello S024NV1200200) è in grado di erogare circa 24W(output 2A-12V), sebbene il fabbisogno energetico medio dichiarato per il Router sia di 8-11W.
Il FRITZ!Box 7560 vanta il già noto design futuristico che caratterizza da tempo i prodotti dell'azienda, il quale per linee/colorazione e disposizione delle antenne mi ricorda un tantino le navicelle della sitcom cartoon "The Jetson".
Le dimensioni sono pari a 226 x 159 x 47 mm, si può installare sia a parete sia appoggiandolo su un piano, e vanta una garanzia di ben 5 anni.
Si tratta di un modello di fascia medio/alta, considerando gli altri prodotti della linea FRITZ!Box, che risulta un tantino "depotenziato" rispetto all'ex top-gamma FRITZ!Box 7490 (velocità di trasmissione Wireless AC contenuta, assenza memoria interna, singola porta analogica ed USB 2.0, assenza di modulo ISDN).
Questo vanta, nello specifico:
- porta VDSL o ADSL
- compatibilità esclusiva per rete fissa basata su IP
- 4 porte Gigabit Ethernet; WAN su LAN 1
- wireless AC fino a 866 Mbit/s (5 GHz)
- wireless N fino a 450 Mbit/s (2,4 GHz)
- wireless dual
- 1 porta USB 2.0 per memoria e stampante
- stazione base DECT per 6 telefoni cordless
- 1 porta a/b per telefoni analogici, segreteria telefonica e fax sulla connessione basata su IP
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.
Analizziamo ora la FRITZ!Dect 200 la quale, al pari del FRITZ!Box 7560, è giunta nei nostri laboratori nello stesso formato di chi l'acquisterà in negozio, ossia all'interno di una piccola confezione in cartone.
Questa presa intelligente, protagonista di questo nostro interessante articolo, appare come una semplice "presa Shuko" che in realtà è capace di comunicare, con i prodotti FRITZ!Box compatibili, tantissime informazioni all'utente, il quale può gestirla tramite l'interfaccia del FRITZ!OS sia via computer che tramite applicativo per smartphone (anche lontanti da casa!).
Dati tecnici in sintesi:
- commuta automaticamente o manualmente l'alimentazione elettrica dei dispositivi collegati (fino a 2.300 watt)
- potenza massima assorbita: ca. 1,1 watt (a partire da FRITZ!OS 6.50)
- potenza assorbita in stand-by: circa 0,5 watt (a partire da FRITZ!OS 6.50)
- precisione di misura: +/- 100 mW (fino a 5 watt) o +/- 2% (a partire da 5 watt)
- Necessita di FRITZ!Box con DECT, FRITZ!OS 5.50 (o più recente)
- dimensioni (L x H x P): 59 x 93 x 41 mm (senza spina)
- peso: circa 134 g
Questa è capace non solo di registrare il consumo dell'apparecchiatura che vi viene connessa, offrendo relativi grafici ed informazioni che andremo ad analizzare in seguito, bensì di:
- fornire informazioni circa la temperatura registrata, in tempo reale e delle ultime 24h tramite grafico;
- commutazione automatica tramite timer;
- disattivazione nel caso di stand-by, in base ad una certa soglia di potenza;
- attivazione tramite battito di mani etc..
Si tratta dunque di un semplice accessorio che, se ben configurato, è capace di offrire la base di quel che vi è alle fondamenta di un sistema di domotica (Vi sarà la possibilità di accendere/spegnere automaticamente l'approvigionamento di corrente anche in base alla temperatura tramite aggiornamento del firmware? Questo si che sarebbe interessante!).
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.
La nostra prova è stata effettuata sull'ultima revisione della build ITX realizzata in collaborazione con Fractal Design, GigaByte Italia e Reeven, che può contare ora sulla CPU Ryzen 7 1700 di AMD oltre che sulla fidata GPU Nvidia GTX 1070 in variante G1 Gaming prodotta da GigaByte.
Di seguito alcuni scatti che la ritraggono:
Sistema di prova | |
ITX Enthusiast |
|
Processore Frequenza |
AMD Ryzen 7 1700 stock |
Dissipatore |
Reeven Brontes (red modded fan) |
Memoria RAM |
|
Scheda Madre |
|
dGPU vendor frequencies heatspreader |
≈2000-8008MHz (boost-memory) |
Driver |
|
SSD |
|
HDD |
WD Blue 1TB via USB3.0 3.5" - 7200rpm/64MB |
Alimentatore | |
Case | |
OS |
Windows 10 PRO x64 |
Periferiche | |
Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p |
Una volta installato il FRITZ!Box 7560, in cascata al modem TIM data la mia connessione in fibra ottica, è bastato - come suggerito dal produttore - collegare la FRITZ!Dect 200 alla presa di corrente per trovarla, con le varie impostazioni di gestione mostrate nella pagina precedente, nel pannello "Smart Home" del FRITZ!OS.
I test sono stati effettuati monitorando il consumo del singolo computer, al quale sono collegate diverse periferiche, e dell'intera postazione, che comprende dunque oltre ai due modem/router anche il monitor LG 29UM57, sistema audio 2.1, alimentazione per HDD esterno da 3.5", alimentazione per telefono fisso, ed infine anche le luci di un piccolo albero natalizio (il cui assorbimento è pari a 3,5W).
Per effettuale il calcolo del costo della corrente assorbita, ho inserito il valore di 18,85 Centesimo/kWh, in quanto evidenziato dal mio gestore nell'ultima bolletta ricevuta.
Al fine di effettuare una misurazione attendibile, ho monitorato i consumi durante diverse ore di gioco su Assassin's Creed: Origins, titolo prodotto da Ubisoft di recente uscita, in quanto capace di sfruttare l'intero potenziale della piattaforma di test.
Il picco di assorbimento del solo computer, durante una singola ora di gioco, è pari a circa 277W, per un totale di 485Wh prelevati, al costo di 0,10€.
Il picco di assorbimento dell'intera postazione invece, durante due ore di gioco monitorate, è stato pari a circa 331W, quindi circa 54W in più rispetto al singolo computer, per un totale di 591Wh prelevati, quindi circa 100Wh in più rispetto al sigolo computer, al costo di 0,11€.
Infine, giusto per curiosità, abbiamo monitorato l'intera postazione durante il classico utilizzo office/navigazione web, ed abbiamo osservato un picco di assorbimento pari a circa 180W.
Dulcis in fundo, tornando in tema, andiamo a vedere la previsione di quanto incide sulla bolletta, in base alle mie condizioni, giocare 2h al giorno ad una postazione come la mia:
Previsione Consumi Intera Postazione |
kWh | Euro |
Al giorno - 2 ore | 591 | 0,11 |
Al mese - 30 giorni | 17.730 | 3,30 |
All'anno - 365 giorni | 215.715 | 40,15 |
Nulla di sconvolgente quindi. E se invece si giocasse per 6h al giorno? Basta semplicemente moltiplicare per tre per ottenere la previsione desiderata:
Previsione Consumi Intera Postazione |
kWh | Euro |
Al giorno - 6 ore | 1.773 | 0,33 |
Al mese - 30 giorni | 53.190 | 9,90 |
All'anno - 365 giorni | 647.145 | 120,45 |
Abbiamo dunque ottenuto dei risultati senz'altro interessanti che ci permettono di farci un'idea sui possibili consumi della nostra piattaforma di gioco, e volendo di qualsiasi altra cosa andremo a collegare sulla FRITZ!Dect 200, la presa intelligente dalle tante capacità.
Detto ciò non possiamo fare altro che attribuire il nostro ambito award "Recommanded" all'accoppiata di prodotti FRITZ! e, ovviamente, ringaziare AVM Italia per i prodotti gentilmente offerti, i quali verranno con piacere utilizzati e sfruttati nelle recensioni da qui a venire dal sottoscritto.