Per la scelta dei componenti prenderò spunto dalle mie personali esigenze, così da dare esempio sul come si debba procedere per delineare la forma del proprio computer Mini-ITX.
Anzitutto mi sono dato un budget massimo da non superare assolutamente che, nel mio caso, è di 400 euro. Con questo avrei dovuto comprare:
- CPU
- RAM
- Scheda Madre
- Scheda Video
- Hard Disk
- Cabinet
- Alimentatore
- Unità ottica
Caratteristiche principali del futuro PC sarebbero dovute essere la silenziosità e le buone prestazioni in ambito generale, in quanto lo utilizzerei anche per videogiocare. Scartati quindi i prodotti low level di Intel ed AMD all-in-one, simil-Atom.
Da principio, mi sono trovato ad un bivio: piattaforma AMD o Intel?
Quella AMD è molto equilibrata e mi permetterebbe di realizzare un PC espandibile e con tutte le ultime tecnologie. La scheda madre AsRock A75M-ITX, per 80 euro, offre tutto il necessario, e la APU A4-3400, sebbene dual core, è abbastanza potente. Tra scheda madre e CPU spenderei circa 140 euro. Svantaggio di questa configurazione è il sapere che il socket FM1 non riceverà importanti aggiornamenti in futuro, in quanto la prossima generazione di APU si sposterà su socket FM2. Mi ritroverei con una piattaforma abbastanza costosa e già vecchia.
Il fatto di poter avere la GPU integrata nella CPU però mi intriga assai, sia per eventuali futuri benefici in ambito software, sia perché mi permetterebbe di poter gestire lo slot PCI-E liberamente.
Decido quindi di puntare su una configurazione abbastanza potente ma al contempo che possa rivendere senza perderci troppo, così da passare al socket FM2 quando uscirà: punto sul socket 1155 di Intel.
Il vantaggio di scegliere Intel è duplice: vi è molta più varietà nel formato mITX rispetto alle piattaforme FM1 e AM3, Intel perde meno valore nell'usato e si possono fare configurazioni anche molto economiche.
Vaglio l'offerta tra le varie schede madri e punto sulla Foxconn H61S, la quale ha tutto ciò che mi serve (slot Dimm DDR3, PCI-E 16x, 6 porte USB 2.0 posteriori) anche se è equipaggiata con il vetusto chip audio Realtek ALC662. Questo difetto è più che compensato dal pezzo, 45 euro.
Come CPU scelgo il Celeron G530, un dual core, acquistabile al prezzo di 40 euro. Opto per questa CPU per vari motivi. Prima di tutto posso abbassarne la tensione tramite BIOS, così da farlo diventare un G530T, il quale non è altro che un G530 selezionato con un TDP di 35W invece che di 65W. Secondariamente il Celeron non perde in prestazioni eccessivamente rispetto ad un Pentium o ad un i3 dual core. Per avere un vero boost prestazionale avrei dovuto acquistare almeno un quad core i3-2400, ma il prezzo sarebbe stato di 160 euro.
Con 85 euro ho scheda madre e CPU. Adesso tocca a memorie, case ed alimentatore.
Volendo utilizzare una scheda video discreta non posso certamente lesinare nella scelta dell'alimentatore; inoltre l'utilizzo di un cabinet a basso profilo restringerebbe eccessivamente il parco schede video utilizzabili. Constatando che già le VGA single slot sono rare, è meglio non calcare la mano.
Devo quindi trovare un cabinet ed un alimentatore a buon prezzo. Guardando i vari listini osservo che alimentatori di buona qualità, in standard SFX, a meno di 40 euro non si trovano (Chieftec DPS-300AB-9C 300W). Almeno altri 60 euro servono per un cabinet mITX di buona fattura.
Sfoglio i listini dei vari produttori quando mi cade sotto gli occhi il Thermaltake Element Q, un case bello da vedere, abbastanza curato, venduto in bundle con un alimentatore certificato SFX 80+, capace di garantire 15A sulla +12v. Altra nota positiva, si possono utilizzare periferiche ottiche ad altezza standard, non slim. Il tutto allo straordinario prezzo di 55 euro. Aggiudicato.
Come memorie RAM, vista la natura mainstream della creatura in genesi, opto per delle classiche Corsair XMS3, due moduli da 4GB DDR3-1333 Cas 9, per una spesa di 40 euro.
Il masterizzatore scelto è un normalissimo Asus. 15 euro di spesa.
Ora mancano gli ultimi due componenti, hard disk e scheda video. Volendo un computer performante e veloce, in quanto lo utilizzerò anche per la produttività, opto per un SSD da 64GB di A-Data, serie S599 Sata II. Qui installerei il sistema operativo, i programmi e i pochi giochi che utilizzo. Per salvare i dati, invece, utilizzerei il mio fido NAS ethernet con due HDD in Raid 1: quando si lavora, meglio farlo in sicurezza. Spesa, 85 euro.
La scheda video. Necessariamente single slot. Scelgo una nuova fiammante Radeon HD 7750, potente e decisamente parca nei consumi. Questa scheda non dovrebbe dare problemi al piccolo alimentatore Thermaltake da 220W. Prezzo, 105 euro.
In ultimo, la scheda di rete wireless, che necessariamente deve essere USB. Lo slot PCI-E è occupato dalla scheda video. Scelgo, della TP-LInk, il modello TL-WN821N. 11 euro.
Ecco il riepilogo della configurazione scelta:
- ThermalTake Element Q + PSU 220W
- Intel Celeron G530 Boxed
- Foxconn H61S
- 2x4GB Corsair XMS3 DDR3-1333
- Club3D Radeon 7750 1GB
- A-Data S599 SSD 64GB Sata II
- Masterizzatore ASUS Sata
- TP-LInk TL-WN821N Wireless Adapter
Sommando la spesa dei vari componenti, sono riuscito a stare dentro il budget finale, e al contempo ad assemblare un PC Mini ITX che tenga conto delle mie esigenze. Missione compiuta!
Totale: 400 euro