Nonostante si tratti di un prodotto appartenente alla serie "rugged", il drive AC730 di Apacer risulta abbastanza elegante.
Il case in alluminio di colore grigio è caratterizzato da linee piuttosto armoniose. Questo possiede dei bordi laterali arrotondati, accompagnati dai restanti di colore nero.
Le sue dimensioni sono, come si può immaginare, piuttosto importanti per un drive da 2.5", ma nella norma dato il target di utilizzo. AC 730 misura complessivamente 135.2*105.5*23.9mm, e pesa ben 420g.
La connessione al computer avviene tramite cavo microUSB 3.*, fornito un bundle.
La relativa interfaccia sul drive viene protetta da un corposo tappo in gomma, caratterizzato da una sezione centrale dallo spessore maggiore che funge da guarnizione, così da evitare l'ingresso di fluidi e polvere all'interno del sistema.
Prima di eseguire i benchmark del caso, e dopo aver torturato lo stesso lanciandolo diverse volte dalla scrivania, abbiamo lanciato la utility CrystalDisk Info, la quale ci suggerisce che lo stesso offre la compatibilità con le funzioni S.M.A.R.T., APM ed NCQ.
Tramite questa scopriamo inoltre che all'interno - del sample ricevuto - vi è un drive realizzato da Toshiba, nella fattispecie il modello MQ04ABF100. Questa è una sopresa gradita in quanto si tratta di un drive da soli 5400RPM ma corredato da una cache di 128MB, tra l'altro di recente produzione (Toshiba lo ha ufficializzato giusto a Settembre 2017, vedi comunicato stampa ufficiale).
Al primo avvio questo mette a disposizione dell'utente 931GB netti, su 1TB che è il taglio di vendita: