Recensione Raijintek Pallas 120, il dissipatore RGB per i sistemi ITX compatti

I computer da gioco compatti si stanno diffondendo sempre di più tra gli appassionati, sia grazie alla sempre maggior disponibilità di case adatti allo scopo - che spesso e volentieri ricordano le console - sia per la componentistica hardware sempre più adatta allo scopo (Se scelta con oculatezza, naturalmente).

Uno degli aspetti fondamentali da considerare in questi casi è il dissipatore per la CPU, che oltre a dover rinfrescare in poco spazio la stessa, deve portar aria anche alla motherboard.

Ma cosa scegliere se anche l'occhio vuole la sua parte, e si vuole acquistare un prodotto discreto senza spendere un capitale?

La soluzione ci è data da Raijintek, che propone il dissipatore Pallas 120 sia in variante total-black sia con ventola RGB, entrambe acquistabili tramite Amazon con prezzi rispettivamente pari a circa 39€ per il primo e a 46€ per il secondo.

Basato sulla classica accoppiata di heatpipe da 6mm poste a diretto contatto con la CPU e corpo dissipante realizzato tramite decine di alette in alluminio, questo dissipatore promette discrete performance in soli 68mm di altezza complessiva.

Nel complesso pare proprio un prodotto stuzzicante per il prezzo, non è vero? Scopriamo se è realmente capace di fare quanto promesso dal produttore!

Il dissipatore Pallas 120 RGB di Raijintek è arrivato nei nostri laboratori all'interno della confezione retail, ossia la medesima che ogni utente può trovare al momento dell'acquisto.

Questa, dalla motivazione piuttosto sgargiante, viene utilizzata per la diffusione sul mercato di entrambe le varianti del dissipatore (Ricordiamo disponibile sia in versione total-black sia con ventola RGB).

All'interno della confezione abbiamo trovato, in maniera ben riposta:

• Naturalmente il dissipatore, ben protetto;
• Una ventola slim RGB da 120mm con tanto di gommini anti-vibrazione e clip per l'ancoraggio (X2 coppie, anche se non è possibile realizzare un sistema push-pull);
• I vari accessori per l'installazione;
• Un campioncino di pasta termica.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.

Di seguito le specifiche tecniche complete:

Il dissipatore Pallas 120 RGB di Raijintek si presenta con un aspetto piuttosto accattivante, che nella variante total-black fa davvero un figurone per eccesso di eleganza.

La sua conformazione risulta piuttosto simile a prodotti della stessa categoria, oltre che ad alcuni già analizzati in precedenza (Pensate ad esempio al NT06-PRO di SilverStone, con le dovute eccezioni). 

Il sistema dissipante si basa su 6 heatpipe in rame verniciate di colore nero, dal diametro di 6mm poste a diretto contatto con il processore, le quali allontanano il calore prodotto verso un corpo dissipante formato da ben 67 alette in alluminio, anch'esse verniciate di colore nero, dal profilo sagomato, ed alcune dalla lunghezza ridotta per offrire il supporto al sistema di installazione.

Il tutto, ventola compresa (Che analizzeremo successivamente), si sviluppa in un ingombro massimo di 130*146.8*68mm. Questo ci permette di installare il dissipatore nella maggior parte dei case compatti al momento disponibili, salvo alcune eccezioni.

Nel dettaglio, la superficie di appoggio delle heatpipe poste a diretto contatto con la CPU è pari a 35*33mm, sufficiente dunque anche a coprire i processori con DIE importanti e/o differentemente dislocati al di sotto dell'heatspreader (Come le CPU Ryzen, ad esempio).

Raijintek non ha dichiarato il TDP massimo supportato (Ricordiamo che tale dissipatore può essere installato su tutti i socket esistenti in commercio), ma è ovvio che solo qualcuno poco sano di mente deciderebbe di affidargli una CPU da oltre 95W.

Ad allontanare il calore condotto dalle heatpipe verso le alette in alluminio troviamo, in bundle, una ventola slim da 120mm; nel dettaglio, in questo caso, il modello dotato di retro-illuminazione RGB (resa possibile da un totale di 10 LED a 12V nascosti all'interno del rotore. Fabbisogno energetico massimo 3.24W).

Alta appena 13mm, quindi 2mm in meno rispetto alle comuni ventole slim da 15mm, questa è formata da ben 17 sottili pale, si potrebbe dire quasi ravvicinate, capaci di ruotare in un range compreso tra i 200 ed i 1.400 RPM (Controllata via PWM), e generare un airflow pari a 41.71CFM (Pressione massima pari a 0.67mmH2O), con un fabbisogno energetico pari ad appena 2.4W.

Durante le nostre prove abbiamo rilevato una rumorosità massima - a distanza di 1 metro - pari a circa 40dB (circa 43dB a distanza di 50 cm, misurati con stumentazione Benetech GM1351 ±1,5 dB).

Questo articolo voleva avere come co-protagonista la CPU Ryzen 1700 di AMD, spodestata dalla mia principale configurazione di test, che ha da poco beneficiato del più agile Ryzen 3600.

A causa di una lunga serie di sfortunati eventi, tra cui l'RMA di una motherboard a me cara che evidentemente non è andato a buon fine, ho dovuto "ripiegare" sulla sempre pronta accoppiata Intel Core i3-6100 più motherboard AsRock B150 ITX (Il che ci ha impedito di testare la retro-illuminazione RGB della ventola del Pallas 120).

Una soluzione che, per quanto ancora valida, risulta poco incline ad essere installata nei case di piccole dimensioni come l'RVZ-03 di SilverStone, a causa del layout della MoBo non concepito per l'accoppiamento con dissipatori "ingombranti ma compatti" come il Pallas 120 di Raijintek.

Il problema, comunque, non si pone, perchè se c'è una cosa che rappresenta noi componenti di BitsAndChips è la capacità di adattamento mista alla follia del momento. Il dissipatore non ci va nel case? Bene, allontanate le femminucce, facciamogli spazio con la forza!

NON PROVATE A FARLO A CASA!

Aldilà della follia mia e del mio caro amico Claudio, che in maniera piuttosto volenterosa e sadica ha fatto spazio al dissipatore di Raijintek con il DREMEL, è sempre pericoloso ed oltremodo sconsigliato effettuare operazioni simili con le componenti già installate nel case (Sia per l'eventualità di tagliarle, sia per le vibrazioni generate), sopratutto se queste sono protette da fogli di carta che potrebbero facilmente infiammarsi date le scintille generate dal taglio ... ma che gusto ci sarebbe altrimenti?!

• METODOLOGIA DEI TEST •

La metodologia operativa per questa recensione "con l'handicap" prevede quanto segue:

• Nel sistema sono stati installati tutti i componenti necessari per una configurazione da gioco;
• Ogni test è stato ripetuto per tre volte e, se i risultati di qualche test si mostrano troppo lontani dalla media (elevata varianza), il test stesso è stato di nuovo ripetuto, scartando il risultato non corretto.
• I test sono stati eseguiti utilizzando l'opzione di risparmio energetico "Bilanciato".
• Il processore opera a frequenza standard;
• Nell'hard disk di sistema sono presenti il sistema operativo, i driver per le periferiche, i software di analisi, l'antivirus ed una discreta libreria di benchmark/videogame;
• La pasta termica utilizzata è la Noctua NT-H2.
• La velocità delle ventole è stata impostata al massimo dal BIOS (FAN @ MAX SPEED).

La procedura di installazione del dissipatore Pallas 120 di Raijintek è piuttosto lineare. Personalmente non l'ho trovata tanto complessa, ma devo ammettere che può risultare un tantino macchinosa in alcuni frangenti.

Innanzitutto si parte dal backplate da posizionare sul retro della scheda madre, dotato di apposite sezioni d'appoggio, soffici al punto giusto per non far danni, sul quale installare le 4 viti passanti verso l'altra faccia della stessa.

A questo punto bisogna posizionare per precauzione le 4 rondelle sulle rispettive viti, così da evitare danni nel momento in cui si stringono i 4 dadi che le fissano in posizione.

Su queste poggerà successivamente il frontplate, dove verrà poi ancorato il dissipatore per mezzo di una piastra e due viti (L'operazione più "complessa", dato che bisogna inserire il giravite tra le heatpipe).

Et voilà, il gioco è fatto!

Il dissipatore si accoppia bene con il resto del sistema, e l'altezza di appena 68mm lo rende perfetto per l'occasione.

Purtroppo il layout della motherboard di AsRock non ha permesso una installazione "pulita", ma devo ammettere che, tra l'assenza del backplate della motherboard ed il dissipatore che spunta di prepotenza, questo sistema risulta  sfrontato quanto merita.

Per stressare al massimo i 4 thread a disposizione del Core i3-6100 abbiamo deciso di utilizzare Cinebench 20, e di misurare la temperatura massima registrata alla quinta esecuzione.

Per replicare invece il classico scenario SoHo (Small Office - Home Office) abbiamo lasciato in esecuzione il benchmark multicore di WinRar, mentre per replicare una classica situazione da gioco abbiamo visionato la temperatura massima raggiunta durante una sessione, di circa mezz'ora, al recente titolo Assassin's Creed: Odyssey (clicca qui per visualizzare la nostra recensione)."

I test sono stati effettuati in un ambiente di test aperto. Si precisa che nella stanza la temperatura si aggirava intorno ai 21°C, e che le temperature sono state rilevate per mezzo del programma AIDA 64 Engineering. Ancor prima di cimentarci nei benchmark eravamo certi che il Pallas 120 di Raijintek sarebbe stato a momenti "overkill" per un piccoletto come il Core i3-6100, e non ci sbagliavamo affatto.

Sfiorare i 51°C di picco durante la quinta esecuzione di Cinebench 20 ci ha fatto un tantino sorridere, così come mantenere una media di circa 45°C in gioco con Assassin's Creed. Questo significa che è possibile diminuire il regime di rotazione della ventola al fine di contenere la rumorosità massima, soprattutto durante un utilizzo di tipo SoHo, peggiorando la situazione giusto di qualche grado.

Ci dispiace non aver potuto verificare l'effetto RGB della ventola integrata, e soprattutto di non paver messo a dura prova le capacità termiche del dissipatore in sé. Con l'anno nuovo vedremo di trovare una nuova casa per il Ryzen 1700, attualmente rimasto disoccupato, così da "rimediare al danno".

In ogni caso, per quanto analizzato, non possiamo fare altro che promuovere a pieni voti questo dissipatore di Raijintek, per la sua ottima qualità costruttiva in relazione al prezzo ed le performance dimostrate.