Spesso e volentieri noi videogiocatori su PC ci "accontentiamo", per usare un eufemismo, di utilizzare in pianta stabile l'accoppiata tastiera più mouse per qualsivoglia tipo di videogame ma, per soddisfare la "giusta" necessità derivante dall'utilizzo di titoli sportivi o di guida, in alcuni casi dobbiamo obbligatoriamente utilizzare un gamepad o un volante+pedialiera.
Il prodotto che andremo a recensire oggi è un controller wireless realizzato da Speedlink, denominato Strike NX, che punta a distinguersi in un mercato piuttosto combattuto, ove regnano sovrani i controller delle console di Sony e Microsoft dai prezzi - giustamente - non proprio alla portata di tutti, per mezzo di buone caratteristiche tecniche (sottolineamo la compatibilità dello stesso con gli standard XInput e DirectInput per tutti i titoli disponibili, recenti e non, e la presenza di una batteria integrata - non removibile - agli ioni di litio ricaricabile) ed un prezzo davvero aggressivo.
• il controller Strike NX Wireless di Speedlink è attualmente disponibile su Amazon al prezzo di 29.90€, mentre la versione wired (ergo connessione solo via cavo USB) è disponibile a soli 19.90€.
Speedlink, azienda fondata nel 1998, è uno dei maggiori marchi in Europa nel settore degli accessori per computer e videogiochi, che sicuramente molti di voi conosceranno (sopratutto i "meno giovani" che ci seguono, Ndr.). Il costruttore dei suoi prodotti è la Jöllenbeck GmbH, azienda attiva a livello internazionale che è stata fondata nell'anno 1974, la quale solo nella centrale tedesca conta oltre 200 dipendenti.
Il prodotto è arrivato nei nostri laboratori nella medesima confezione che potrete trovare al momento dell'acquisto.
Questa si presenta con un mix di colori bianco e rosso che da tempo identificano l'azienda, i quali fanno da cornice ad una trama dai colori scuri ove sono impresse le specifiche tecniche a caratteri chiari, oltre a diverse immagini di dettaglio.
Le dimensioni sono piuttosto contenute, così come il peso, il che ci lascia presagire sin da subito la "leggerezza" del controller (onestamente pensavo che la confezione fosse vuota!).
• ecco cosa ci aspetta una volta aperta la confezione
All'interno della confezione troveremo ben riposte le seguenti componenti:
- naturalmente il controller;
- il ricevitore wireless USB a 2.4GHz;
- cavetto USB-MicroUSB per la ricarica della batteria;
- la manualistica.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del prodotto, a questa pagina.
Per la costruzione dello Strike NX, Speedlink ha optato per l'utilizzo di una scocca in plastica di colore nero opaco di discreta qualità (rimanere competitivi entro determinati range di prezzo obbliga a scendere a compromessi), con un insero il plastica lucida - sempre nera - nella parte superiore dello stesso, ove appare il proprio logo.
Entrambe le superfici trattengono un tantino le impronte, sopratutto quella lucida; la qualità dell'assemblaggio è discreta, e tramite l'adesivo posto sul posteriore constatiamo che il prodotto in prova ha superato il controllo qualità giusto lo scorso Novembre 2015.
Per quanto concerne il design, possiamo tranquillamente dire che questo riprende in maniera più o meno fedele quello dei controlli realizzati da Microsoft e Sony.
Le linee riprendono buona parte del controller della XBox One, salvo i profili laterali che risultano piuttosto spigolosi, mentre la disposizione dei tasti e degli stick analogici, oltre al design trigger analogici posteriori, sono chiaramente ispirati agli storici controller della Playstation; il connettore microUSB per la ricarica della batteria è stato posizionato sul bordo frontale dello stesso.
Le dimensioni massime da noi misurate sono pari a circa 15,5cm di lunghezza, 10cm di larghezza e 3,5cm di profondità mentre il peso sembra di poco inferiore ai 200g (sfortunatamente il produttore non ha allegato tali informazioni nella scheda tecnica del prodotto ed attualmente mi trovo sprovvisto di una bilancia): "a mano" pesa meno del controller per XBox One - senza batterie - da noi posseduto.
Per spezzare la "monotonia" del colore nero predominante sul controller, ed aggiungere un pizzico di "cattiveria", Speedlink ha optato per realizzare i dettagli dello stesso (questo vale per le lettere sui tasti, le scritte e "l'anima" degli stick analogici) in colore rosso.
Gli stick analogici sono riverstiti in gomma (discreto il feeling al tatto) e tra questi sono presenti 4 LED, anch'essi di colore rosso, disposti a croce, i quali ne funzionamento dello stesso.
Per quanto riguarda i tasti X e B, gli equivalenti di quadrato e cerchio su Playstation, notiamo una lieve imperfezione nella stesura della vernice, ma questo potrebbe essere un difetto "isolato" che talvolta può capitare.
La connessione al PC avviene tramite un piccolo ricevitore wireless USB a 2.4GHz (circa 4,4*1,9*0,9cm da noi misurati), il quale possiede un piccolo LED di colore rosso che ne indica il funzionamento.
Questo dovrebbe garantire un range di utilizzo fino a 10m con "campo libero" (noi lo abbiamo provato fino a 5m e funziona egregiamente, di più non ci è stato possibile :P ), e per funzionare ha bisogno di un driver proprietario scaricabile a questa pagina (perfettamente funzionante su Windows 10 Pro X64 - build 1511).
Per testare al meglio il controller fornito in prova da Speedlink ci siamo serviti della classica configurazione di fascia Alta da noi utilizzata per le recensioni dei videogame, utilizzando naturalmente diversi titoli tra quelli disponibili nella nostra libreria.
Ricordiamo che questa è composta dalla motherboard ASUS Maximus VIII Hero, sulla quale trovano posto la potente CPU Intel Core i5-6600K (operante in overclock a 4.5GHz) coadiuvata da 2 moduli RAM DDR4 G.Skill TridentZ da 8GB (3200MHz CL16), una GPU Nvidia GTX 980, raffreddata dal dissipatore Arctic Accelero Hybrid III 140, ed infine un SSD SanDisk Extreme Pro da 480GB.
Spunti di lettura:
G.Skill TridentZ DDR4 16GB (2*8GB) @3200MHz CL16, le RAM perfette per Skylake?
[Recensione] Arctic Accelero Hybrid III 140, rinfreschiamo una Nvidia GTX 980 Reference
[UPDATE] SanDisk Extreme Pro da 240GB e 480GB, SSD di fascia alta a prezzi di saldo
Recensione Arctic Liquid Freezer 240, il miglior dissipatore AiO per rapporto prezzo/prestazioni!
Sistema di prova | |
Fascia ALTA |
|
Processore |
OC'ed to 4.5GHz (1.25v) |
Dissipatore |
Arctic Liquid Freezer 240 |
Memoria RAM | |
Scheda Madre |
|
dGPU vendor frequencies heatspreader |
Nvidia GTX 980 4GBD5 Zotac (Reference) 1216-7012MHz (boost-memory) |
Driver |
|
SSD |
SanDisk Extreme Pro 480GB |
HDD |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB |
Alimentatore |
EVGA Supernova NEX 750W 80+ bronze |
Case |
Bitfenix Pandora ATX |
OS |
Windows 10 PRO x64 |
Periferiche |
XBox One Controller Speedlink Strike NX |
Monitor |
LG 29UM57 29" - 2560*1080p |
• LA PIATTAFORMA DI TEST •
La piattaforma da noi utilizzata per questa recensione prevede quanto segue:
- Nel sistema sono stati installati tutti i componenti necessari per una configurazione da gioco, in un case discretamente ventilato;
- Il processore, a frequenza Overclockata, ha disattivate tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili;
- Nell'hard disk di sistema sono presenti il sistema operativo, i driver per le periferiche, i software di analisi, l'antivirus ed una discreta libreria di videogame.
Abbiamo utilizzato lo Strike NX di Speedlink durante tutto il weekend, in compagnia di amici, giocando a vari videogame, tra cui maggiormente Fifa 16 e Rocket League, e le impressioni che ne sono derivate sono piuttosto chiare.
Subito dopo aver installato i driver, abbiamo connesso il ricevutore al nostro computer e l'accoppiamento, previa accensione dello stesso tramite il tasto centrale "MODE", è risultato quasi istantaneo; questo viene riconosciuto dal sistema operativo come controller per XBox 360, ergo un ottimo punto a favore per la compatibilità con i videogame (che abbiamo verificato con estremo successo anche con titoli più "anziani").
Sfortunatamente non esiste un software di gestione, perciò bisogna affidarsi a Windows per la calibrazione ed ai tasti fisici per il settaggio della modalità di imput (sempre tramite il tasto centrale "MODE"); fortunatamente il controller va automaticamente in stand-by dopo 5 minuti di inutilizzo e, nel caso di scarsa autonomia residua, i 4 LED presenti a bordo inizieranno a lampeggiare.
Il feedback non è affatto male, certo bisogna abituarsi alle forme spigolose del controller ma il peso molto ridotto ci fa dimenticare di averlo tra le mani; la vibrazione - se impostata al massimo dalle impostazioni di Windows - è abbastanza forte, e risulta ben distribuita su tutti i lati dello stesso.
L'autonomia può anche superare le 8h dichiarate dal produttore (naturalmente dipende dall'intensità della vibrazione e dal tipo di videogame utilizzato, se "frenetico" o meno); i tempi di ricarica sono pari a circa 2h, tempo "dimezzabile" se si utilizza una porta USB alimentata (vedi hub di terze parti o caricabatteria di utlima generazione).
Ma come si comportano gli stick ed i trigger analogici, aspetto fondamentale per ogni controller?
Durante le nostre prove abbiamo rilevato quanto segue:
-
- STICK ANALOGICI - vi è una zona morta che va dal centro al 10% circa del raggio d'azione e dal 70% circa in poi, ergo l'utente ha a disposizione solo tale range per l'input.
- TRIGGER ANALOGICI - vi è una zona morta che va dallo 0% al 10% e subito dopo ciò, una volta attivato il comando, si raggiunge subito il 50% circa del raggio di azione, percui bisogna abituarsi a tale range di utilizzo.
Quindi, per concludere, siamo convinti che si tratta di una delle migliori soluzioni per rapporto qualità/prezzo attualmente disponibile sul mercato, sopratutto se i difetti sopra indicati non saranno per voi rilevanti.
Naturalmente si intende nel caso in cui il controller venga generalmente utilizzato per titoli di tipo "arcade", che siano di guida o sportivi poco importa, quindi senza la necessità di una massima precisione (il sottoscritto ci tiene a sottolineare che, oltre un certo livello, i titoli di guida necessitano di un'accoppiata volante+pedaliera e gli FPS o simili invece di un'accoppiata mouse+tastiera).
Si ringrazia Speedlink per il sample gentilmente offerto.