Video encoding
La codifica video è uno dei compiti più pesanti per un moderno personal computer. I sottosistemi di riferimento vengono messi a dura prova: dotarsi di un decente quantitativo di memoria, di un processore multicore di fascia alta, di software ottimizzato per il calcolo in parallelo e di veloci e capienti hard disks diventa d'obbligo, onde evitare che tra l'avvio e la conclusione delle operazioni passi un'eternità.
Il primo test riguarda una semplice compressione di una sorgente mpeg impiegando il codec XviD, con rapporto di compressione pari a 2.67, senza rescaling dell'immagine e mantenendo la sorgente audio invariata.
La scheda madre di casa Sapphire non riesce a stare al passo con le altre denotando un certo ritardo anche rispetto alla reference board di Intel.
Lo stesso si verifica anche con il software AutoGordian Knot col quale eseguiamo un'operazione simile alla precedente con sola compressione del file lasciando immutato il codec di riferimento. La scheda Sapphie X79N è ancora la più lenta del gruppo.
Vediamo cosa succede nel momento in cui vogliamo convertire un intero DVD (Codice Swordfish) in un formato compatibile per Apple iPad utilizzando il software Handbrake.
In realtà il quadro non cambia di molto anche se questa volta la scheda madre Sapphire riesce a limare qualche secondo ai tempi ottenuti dalla scheda di riferimento Intel DX79SI. ASUS P9X79 Deluxe e Sabertooth X79 restano comunque più veloci.
L'esperienza continua con la conversione di due stream MPEG in formato H264 e Sony PSP compatibile. Nello specifico, abbiamo scelto un video creato appositamente nei nostri laboratori senza traccia audio, ed il trailer cinematografico Full HD del film 300.
Guardando ai tempi complessivi di transcodifica (barra arancio), per la scheda madre Sapphire continua a delinearsi una situazione di vicinanza alla reference board di Intel.