Il sito Semiconductor Manufacturing & Design ha pubblicato un interessante editoriale, subito dopo l'annuncio fatto ieri da parte di Elpida di aver richiesto protezione dai creditori e presentato la possibilità di avviare l'amministrazione controllata per bancarotta.
Questo scenario, oltre a cancellare un importante polo tecnologico ed industriale in Giappone, ridisegnerebbe completamente i rapporti di forza tra i produttori di Dram. Elpida, forte del proprio 13% di share è il terzo produttore mondiale, dietro ad Hynix (21%) e Samsung (33%).
Nei mesi scorsi le fonderie hanno limitato la produzione di chip Dram per diminuire l'offerta del prodotto, così da poter tornare in attivo attraverso un presupposto aumento dei prezzi, ma la costante diminuzione della domanda, dovuta alla crisi del mercato PC, non ha permesso di raggiungere l'obiettivo.
Il fallimento di Elpida sarebbe una vera e propria boccata d'ossigeno per le due principali fonderie, Hynix e Samsung, in quanto la produzione mondiale di Dram diminuirebbe drasticamente, provocando un fisiologico aumento dei prezzi. Anche Micron ne gioverebbe, quarto produttore mondiale con poco meno del 13% di share, ma in maniera più limitata. Molto più piccola di Samsung e Hynix, Micron non avrebbe la capacità di decidere le sorti del mercato alla pari con le altre due aziende, trovandosi in balia delle loro decisioni.
L'acquisto di Elpida, visto come suicida da molti analisti americani, in realtà servirebbe proprio a far aumentare il peso strategico della fonderia americana, portandola al 26% di market share.
La fusione tra le due società permetterebbe che il mercato continui ad essere regolato dalla domanda e dall'offerta e non da un futuro probabile cartello.
L'ostacolo principale alla fusione è il pesante passivo di Elpida, pari a 5,5 mld di dollari (di cui 4,5 mld circa in obbligazioni), quasi improponibile per Micron. Il governo del Giappone potrebbe finanziare l'operazione comprendo parte dei debiti, ma molti politici sostengono che Elpida dovrebbe fallire, in quanto ha già fagocitato troppi Yen pubblici. Nella terra del Sol Levante, molto semplicemente, è vista come una specie di FIAT.
Nei prossimi giorni sapremo la conclusione della storia; Elpida difficilmente potrà reggere in questa situazione oltre marzo.