Shuttle decide di rinfrescare la sua linea di Mini PC, sistemi nettop destinati prevalentemente ad uso casalingo e di cui le prestazioni non sono fattore discriminante, puntando principalmente su concetti come design, comfort acustico assoluto e contenimento dei consumi. L'ultimo prodotto con cui abbiamo avuto a che fare, XS35GT V2, viene rinominato in XS35GTA V3: adesso offre un processore con tecnologia a 32 nanometri, un comparto grafico rinnovato e lo stesso sistema di raffreddamento passivo di cui abbiamo già decantato le lodi. La linea resta immutata: del resto, se un prodotto è già ben riuscito, perchè cambiarlo?
Shuttle XS35GTA V3
Se c'è una cosa che Shuttle ha imparato a fare, questa è il Mini PC. Il produttore tedesco, famoso ad inizio carriera per le schede madri ed altri componenti per personal computer dall'eccezionale rapporto prezzo - prestazioni, ha deciso di orientarsi alla produzione di piccoli sistemi all-inclusive, ben calibrati per potenza e dimensioni, capaci di offrire la cavalleria necessaria al giusto prezzo e non risultare troppo ingombranti sulla scrivania. Con la linea XS si è fatto un ulteriore passo avanti in termini di compattezza, soprattutto per via della competizione accesa sulla linea Nettop: Sapphire con il suo Mini PC Edge HD è un concorrente duro da battere, e si è capito sin da subito che la bagarre doveva essere portata avanti ad armi pari. Del resto, è la ragione per cui la linea XS è stata messa al mondo, di cui oggi ne analizziamo il più recente esponente.
Identico al predecessore
Sappiamo che le foto risultano essere prese prestito dalla recensione dell'XS35GT V2 pubblicata sulle nostre pagine, e ce ne scusiamo! Mai ci sogneremmo di riciclare un articolo: è semplicemente che XS35GTA V3 è praticamente la copia in carta carbone del rispettivo predecessore! Shuttle ha deciso di mantenere immutato il case e di cambiare la sola componentistica interna: il prodotto risulta essere nuovamente elegante e pulito, con un design che ben si adatta ad ogni ambiente, che sia lavorativo od abitativo. La presenza di un pesante cavalletto ne permette il montaggio stabile in verticale, in caso si vogliano recuperare preziosi centimetri quadrati della propria scrivania.
Parco Connessioni da Manuale
Altra cosa di cui i prodotti Shuttle non difettano è il parco connessioni: XS35GTA V3 è dotato di uscite video HDMI e VGA 15-pin, quattro porte USB 2.0, jack per audio in-out e porta RJ45 per Gigabit Lan. Sul frontale troviamo anche un lettore di schede di memoria SD, mentre all'interno è contenuto un modulo Wi-Fi b/g/n per la connessione al vostro router.
Gli accessori
Invariata anche la dotazione di serie:
- Manuale di istruzioni
- Garanzia Internazionale
- Kit per il fissaggio a muro
- Piedistallo per il montaggio verticale
- CD con i drivers di sistema
- Caricabatterie da viaggio
Ricordiamo che si tratta di un prodotto "barebone", indi per poter essere operativo va completato con un kit memorie, un HDD/SSD da 2.5" ed un eventuale lettore/masterizzatore DVD o Blu-ray.
Di seguito le specifiche tecniche del sistema nettop Shuttle xPC XS35GTA V3
- Processore Intel Atom D2700 Dual Core 2,13 GHz, 1MB Cache L2, Intel Hyperthreading. E' una delle ultime evoluzioni della linea ATOM: rispetto al modello installato nello Shuttle XS35GT V2 la velocità di clock viene portata a 2.13 GHz a partire da 1.8GHz, mentre il processo produttivo passa a 32 nanometri al pari di Sandy Bridge. Non si tratta di un processore nuovo: è stato messo in commercio a fine 2011 ed, essendo giunto quasi al limite del suo ciclo di vita, contribuisce alla riduzione del prezzo d'acquisto della macchina dato il basso costo. Interessanti i consumi, contenuti in soli 10W.
- GPU AMD Radeon HD 7410M, nome in codice Seymour-LP, dotata di 160 Stream Processors, velocità di clock pari a 480 MHz e 512 MB di memoria GDDR3 funzionante ad 800 MHz. Il supporto per le librerie grafiche è di tipo DirectX 11.0, Open GL 4.1 e Shader Model 5.0. Supporta la decodifica FullHD, il playback Blue Ray, il display doppio e l'audio 7.1 via porta HDMI. Si tratta di una vero cambio di strada rispetto al predecessore XS35GT V2, che invece integrava una GPU Nvidia ION.
- Memoria di Sistema: dipende esclusivamente dalle scelte dell'utente poichè sono presenti i soli due slot per moduli SO-DIMM DDR3 da riempire a a piacimento. Il quantitativo massimo di memoria supportata è pari a 4GB. Il test è effettuato con 4GB.
- La macchina è dotata di interfaccia S-ATA 2.0 per ospitare dischi da 2,5" ed unità ottiche Slim da portatile. La scelta dipende dall'utente, poichè il prodotto ne è sprovvisto.
Varie
- Sottosistema audio: HDA 7.1 con jack audio IN/OUT ed HDMI con audio
- Dimensioni: 252 x 154 x 33mm
- Peso: n/d
- Uscite: HDMI con audio, VGA D-SUB 15 pin tradizionale, porta RJ-45 per Gigabit LAN, quattro porte USB 2.0, jack audio IN e audio OUT
- Wi-Fi Lan: 802.11 b/g/n
- Lettore schede di memoria SD
Per valutare correttamente prestazioni, consumi ed ergonomia della macchina in prova abbiamo utilizzato vari sistemi di confronto, con una piattaforma di riferimento principale costituita da una CPU Atom D510 e da chipset NVIDIA Ion, ed altre due con CPU Atom dual-core N550 e Intel Pentium SU4100 disponibili come sistemi netbook. Segue la configurazione completa dei diversi sistemi utilizzati:
Piattaforme di prova | ||||
Shuttle XS35GT V2 | Shuttle XS35GTA V3 | Sapphire Mini PC Edge HD2 | ASUS E35 M1-M Pro | |
Processore | ||||
Modello | Intel Atom D525 | Intel Atom D2700 | Intel Atom Dual Core | AMD E-350 |
Frequenza CPU | 1.8 GHz | 2,13 GHz | 1,8 GHz | 1,6GHz |
Cache L2 | 1MB | 1MB | 1MB | 1MB |
Numero di core/thread | 2/4 | 2/4 | 2/4 | 2/2 |
Bus | 2,5 GT/s DMI | 2,5 GT/s DMI | 2,5 GT/s DMI | UMI x4 |
Istruzioni | 64-bit, SSE2, SSE3, SSSE3 | 64-bit, SSE2, SSE3, SSSE3 | 64-bit, SSE2, SSE3, SSSE3 | 64-bit, SSE2, SSE3, SSSE3 |
Tecnologia produttiva | 45nm | 32nm | 45 nm | 40 nm |
Numero di transistor | 176 milioni | ND | 176 milioni | 400 milioni |
TDP | 13W | 10W | 13 W | 18W |
Risparmio energetico | N/A | N/A | N/A | C'n'Q |
Core grafico | ||||
Modello | Nvidia ION 2 | AMD Radeon HD 7410M | NVIDIA ION 2 | Radeon HD 6310 |
Frequenza chip | 535 MHz | 480 MHz | 535 MHz | 500MHz |
Memoria | 512 MB | UMA | 512 MB | UMA |
DirectX/OpenGL | 10.1/2.1 | 11/4.1 | 10.1/2.1 | 11/3.0 |
MPEG2/VC1/AVC | Full/Full/Full | Full/Full/Full | Full/Full/Full | Full/Full/Full |
Memoria | ||||
Tipo di memoria | DDR2 SO-DIMM | DDR3 SoDimm | DDR3 | DDR3 |
Installata/Massima | 0GB/2GB | 4GB | 2GB | 4 GB |
La valutazione delle piattaforme è stata effettuata utilizzando condizioni e test di seguito elencati:
Benchmark sintetici
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Fritz Chess Benchmark: questo è un tool che misura la potenza del processore di sistema utilizzando il motore per la creazione di giochi di scacchi "Fritz 9 engine". Il risultato del test è espresso in nodi per secondo medi. Il software è fortemente ottimizzato per girare in ambienti multicore ed è capace di attivare fino ad 8 thread contemporaneamente.
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HD Tune Pro (versione 4): utilizziamo questo benchmark per misurare la banda dati, l'occupazione di CPU ed altri parametri inerenti i controller disco ed USB. Sui controller SATA colleghiamo un disco rigido WD Caviar Blue da 320GB SATA 2.0 oppure WD Caviar Blue da 320GB SATA 3.0 o ancora un SSD ADATA S599 da 120GB SATA 2.0 a seconda del test che vogliamo effettuare. Per testare il controller in modalità multi disco utilizziamo due dischi WD Caviar Blue da 320GB SATA 2.0.
Grafica 3D
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3DMark06 (versione 1.1.0 Professional): ci permette di valutare le prestazioni grafiche 3D offerte dal sistema. Nel suo computo sono inclusi, in particolare, la CPU, la memoria di sistema ed il controller grafico.
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World In Conflict (RTS): si tratta di uno strategico in tempo reale, che unisce a questo tipo di giochi una visuale simile a quella degli sparatutto in prima persona e che fa degli effetti particellari e della fisica le sue armi migliori.
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Crysis: uno dei più indicativi titoli 3D DirectX 10 per effetti grafici e per l´utilizzo della fisica.
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Far Cry2: è dotato di un motore 3D evoluto, che fa uso intensivo di effetti DX10 e fisica.
- Lost Planet 2: nuova avventura d'azione sci-fi di CAPCOM disponibile in versione DirectX 9 e DirectX 11 nella quale vengono pesantemente sfruttati effetti di tessellation.
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Staker: Clear Sky (FPS): innovativo First Person Shooter DX10, con splendida gestione di luci, ombre, fisica ed effetti DX10 in generale.
Utilizzo generico
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PovRay (versione 3.6): il tool Persistence of Vision Raytracer (PovRay) permette di creare grafica tridimensionale di elevata qualità. Al suo interno troviamo una scena standard creata proprio per effettuare benchmark sulla CPU che sfrutta la maggior parte delle feature disponibili con questo software. Per rendere ripetibili i nostri test utilizziamo sempre le impostazioni di default del file .ini.
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Cinebench (versione 10 e versione 11): suite di test multi-piattaforma basato sul software di animazione CINEMA 4D ampiamente utilizzato da studi e case di produzione per la creazione di contenuti 3D. Grazie ad esso possiamo valutare le performance del sottosistema CPU seppure l'influenza di chipset, memorie e scheda grafica installate nel sistema non può essere trascurata. Il software esegue un test di rendering capace di sollecitare uno o tutti i core del processore disponibili.
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7-Zip (versione 9.15 beta): con questo noto software di compressione dati eseguiamo due diversi benchmark. Il primo viene realizzato utilizzando il tool integrato che restituisce una indicazione sui MIPS (million instructions per second) che il sistema è in grado di offrire (potete confrontare i risultati ottenuti con quelli ufficiali e con quelli del vostro sistema). Il secondo invece prende in considerazione una situazione reale nella quale viene richiesto al sistema di comprimere in formato 7z una cartella da 5,36GB contenente 4.379 file di diversa dimensione e tipologia (immagini, testo, html, video, foto, applicazioni) e 536 sottocartelle e poi di decomprimere la stessa. L'operazione di compressione ha una forte dipendenza dalla memoria cache della CPU e dalla memoria RAM installata nel sistema. Quella di estrazione dipende molto, invece, dalla capacità della CPU di gestire le operazioni su interi. In tutti i casi, il software sfrutta abbastanza bene tutte le risorse (core) di CPU a disposizione.
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Auto Gordian Knot (versione 2.55): software utile per effettuare backup di DVD o comunque operazioni di transcodifica video nei formati DivX ed XviD. Per le nostre prove utilizziamo il codec XviD che il tool installa di default ed eseguiamo il ripping di un completo DVD (Codice Swordfish) che per l'occasione abbiamo memorizzato su un disco fisso e lo "comprimiamo" in modo da farlo entrare su due CD.
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Handbrake (versione 0.9.4): un software di transcodifica video open-source multipiattaforma e multithreaded con il quale effettuiamo una conversione video di un intero DVD (Codice Swordfish) in formato adatto per i dispositivi Apple iPod, iPhone e iPad.
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Mainconcept H.264 (versione 1.6.1): tool di codifica video in grado di creare stream ad alta definizione compatibili con lo standard H.264.
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ScienceMark 2.0: grazie a ScienceMark è possibile misurare le prestazioni del sistema in ambiente di calcolo spinto. Inoltre il software misura le prestazioni della memoria di sistema e della cache integrata nella CPU.
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X264 Benchmark: test di conversione video che rileva la velocità di codifica in FPS (fotogrammi per secondo) di due sorgenti video, dal formato MPEG ad H264.
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PDFCreator: uno dei software maggiormente utilizzati per creare PDF da qualunque programma Windows: si installa come una stampante e permette di trasformare facilmente file Word, Excel, Powerpoint, HTML, StarCalc, etc. in un documento PDF. Per le nostre prove abbiamo utilizzato un documento Powerpoint di ben 114 pagine.
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PCMark Vantage: di questa suite utilizziamo sia i test sintetici che quelli reali. In particolare ci riferiamo ai test TV and Movies, Music, Communication e Productivity dei quali vi forniamo una breve descrizione di seguito:
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TV and Movies: sono avviati due task simultanei che effettuano operazioni di transcodifica video e video playback di formati differenti utilizzando anche Windows Media Center;
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Music: sono avviati tre task simultanei che prendono in considerazione operazioni di rendering delle pagine web di uno store musicale, di transcodifca audio e di aggiunta dei file su Windows Media Player;
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Communication: sono avviati tre task simultanei che eseguono operazioni di crittazione e compressione dei dati, gestione delle emaile e delle regole, rendering di pagine web, decrittazione dei dati e utilizzo di Windows Defender
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Productivity: sono avviati quattro task simultanei che eseguono l'editing di testi, gestiscono la ricerca di contatti ed email in Windows, eseguono il rendering di pagine web e caricano applicazioni dal disco fisso.
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Di seguito i risultati dei benchmark effettuati sul comparto CPU del sistema nettop in esame.
L'analisi con SiSoft Sandra mette in luce un risultato che un pò ci aspettavamo: stesso computer nella sostanza con differente velocità di clock per il microprocessore permette di spuntare valori maggiori nei test specifici. Se si esclude quanto ottenuto con la macchina ULV di Intel, XS35GTA V3 risulta essere il nettop più potente da noi analizzato.
I test sulla crittografia mostrano un quadro leggermente variegato: a parte le prestazioni, che risultano essere tra le migliori del lotto, si osserva una certa alternanza con la proposta meno recente XS35GT V2, che si comporta meglio nei test con algoritmo AES 256.
Fritz Chess Benchmark non lascia dubbi: se l'architettura è uguale ed il contorno non cambia, solo i MHz possono garantire prestazioni migliori, e quest'ultimi sembrano non mancare all'ultimo nato di casa Shuttle.
A valori minori corrispondono migliori risultati
Anche i test in modalità multicore confermano la tesi: la CPU Atom impiegata in XS35GTA V3 garantisce una banda dati intercore superiore di circa 200 MB/s rispetto a quella del predecessore, oltre a latenze più basse di circa 4ns.
A valori minori corrispondono migliori risultati
Nei test di calcolo intensivo sul singolo core effettuati con Science Mark 32 si ottengono prestazioni ancora una volta interessanti (per il tipo di macchina, si intende): i 119 secondi con cui il test viene portato a termine rappresentano un netto miglioramento rispetto al modello meno recente XS35GT V2, mentre vengono surclassate tutte le macchine Mini Pc Edge di casa Sapphire. Le soluzioni All-In-One di AMD, tuttavia, spadroneggiano nei confronti dell'ibrido Shuttle.
A valori minori corrispondono migliori risultati
Primordia, appartenente alla stessa suite di benchmark, necessita di più tempo per essere portato a termine, ragion per cui le distanze tra un prodotto e l'altro vengono enfatizzate: il guadagno dell'XS35GTA V3 rispetto al predecessore V2 è pari a 106 secondi, mentre lo scarto nei confronti delle soluzioni All AMD ammonta a circa tre minuti e mezzo.
Test Sintetici: Memorie
L'analisi continua con l'individuazione delle prestazioni del sottosistema memorie, onde individuare se l'accesso alla RAM avviene in modo efficiente o può comportare rallentamenti, specie in condizioni di intenso carico di lavoro. I moduli di memoria installati nel sistema provengono dal nostro laboratorio (due barrette da 2GB DDR3-1333 cadauna), dunque a seconda della tipologia che sceglierete le prestazioni potranno differire da quelle rilevate nel seguente articolo.
SiSoft Sandra mostra che i valori medi ottenuti nel test sulla banda massima del sottosistema memorie sono da prima posizione, a parimerito con la macchina Intel ULV.
Il test effettuato con Science Mark 32 conferma le buone performances del prodotto in prova che, al pari della soluzione all AMD di Sapphire, restituisce valori da prima piazza. L'incremento di prestazioni al confronto con il Mini PC Shuttle di precedente generazione è evidente...
Nel caso di PCMark Vantage, che prende in considerazione le performances globali della macchina in applicativi "reali", il guadagno prestazionale nei confronti del lotto risulta abissale, difficile da colmare per qualsiasi concorrente.
Rileviamo le prestazioni del controller USB 2.0, dopo aver connesso un disco esterno Freecom XS da 1 Terabyte con supporto USB 3.0.
Prestazioni controller USB con HDD esterno Freecom USB 3.0 da 1TB
Il prodotto in prova si comporta senza lode ne infamia, nei confronti del predecessore si intende! Infatti, le performances in lettura e scrittura sono si le migliori del lotto, ma risultano essere assolutamente identiche a quelle del predecessore, segno che contro il limite del protocollo USB 2.0 poco si può fare.
A valori minori corrispondono migliori risultati
I tempi di accesso sono assolutamente in linea con quelli del gruppo, con 8,6 ms in scrittura e 18 ms in lettura.
A valori minori corrispondono migliori risultati
Interessanti anche i tempi CPU in entrambe le tipologie di operazioni, che risultano essere decisamente bassi considerando il tipo di macchina (e la ridotta cavalleria a disposizione).
L'analisi di un sistema con applicazioni di transcodifica video, compressione e rendering ci permette di valutare correttamente le sue performance e definire un confronto corretto fra più modelli, anche se poi difficilmente utilizzerete un netbook per eseguire il rendering 3D di un'immagine.
Nota bene: a valori più bassi corrispondono performances migliori.
Un'operazione di compressione di una sorgente video mantenendo inalterati i formati audio e video e la risoluzione dello schermo viene completata in 327 secondi, guadagnando circa 17 secondi rispetto al top performer, e più di un minuto rispetto al modello di precedente generazione XS35GT V2.
Nota bene: a valori più bassi corrispondono performances migliori.
La conversione della stessa sorgente video in formato DivX comprta nuovamente tempi interessanti: stavolta, rispetto alle soluzioni All In One di casa AMD si perdono circa venti secondi, ma resta il vantaggio di un minuto abbondante nei confronti della macchina Shuttle meno recente.
Nota bene: a valori più bassi corrispondono performances migliori.
La conversione di un DVD di riferimento in formato iPod compatibile richiede 3850 secondi, che è il secondo miglior tempo sinora registrato e garantisce una riduzione di circa 5 minuti sul tempo richiesto dal modello di generazione precedente per compiere lo stesso lavoro.
x.264 Benchmark, che simula una conversione di vari stream video in formato H264, mostra che la velocità media con cui il compito viene svolto è assolutamente in linea con quella della concorrenza di fascia alta. Il processore dual core e l'elevata frequenza di clock sono, in questo caso, molto importanti.
Nota bene: a valori più bassi corrispondono performances migliori.
L'ultimo test consiste nella conversione di due stream video e audio in formati differenti:
- Nel primo caso si procede ad una compressione in formato Sony PSP compatibile, che prevede anche un ridimensionamento e variazione del fattore di forma per l'immagine. Il test si risolve in un nulla di fatto perchè, probabilmente causa qualche incompatibilità, il test si è arrestato sempre a metà.
- Nel secondo caso si opera una sola compressione audio e video, senza variazione del fattore di forma dell'immagine: i valori restituiti dalla macchina Shuttle sono da prima posizione.
Valutiamo le performances dello Shuttle XS35GTA V3 nella gestione (creazione e lettura) di archivi compressi in formato Zip e nelle operazioni di calcolo avanzato (rendering di scene 3D ed animazione).
Il benchmark integrato in 7-Zip non nasconde che il prodotto in prova è decisamente il nuovo re del gruppo. Il guadagno rispetto al modello di precedente generazione è pari a 500 punti, mentre tutte le altre proposte concorrenti vengono surclassate senza colpo ferire.
Nota bene: a valori più bassi corrispondono performances migliori.
Il test reale conferma parzialmente quanto precedentemente mostrato poichè la macchina offre si buone prestazioni, ma non tali da garantire un guadagno evidente nei confronti della concorrenza (la proposta all-in-one E350 di casa Sapphire, ad esempio, offre gli stessi numeri).
I test di rendering effettuati con Cinebench R10 mostrano risultati variegati: la macchina si comporta bene in modalità multicore, forte del doppio core integrato operante in modalità HyperThreading, ma cede in modo evidente quando si opera in modalità core singolo, finendo in posizione mediana della classifica.
Nota bene: a valori più bassi corrispondono performances migliori.
Povray misura la velocità del microprocessore nelle operazioni di rendering a core singolo: la scena è elaborata in 1980 secondi, guadagnando circa quattro minuti rispetto al modello di generazione precedente, XS35GT V2 (2238 secondi).
Nota bene: a valori più bassi corrispondono performances migliori.
Le operazioni di creazione di un file .pdf partendo da una presentazione PowerPoint lunga (115) pagine richiedono 66 secondi, valore da prima posizione rispetto ai 69 secondi del precedente top performer.
Nella pagina che segue riportiamo i valori a seguito delle rilevazioni effettuate con applicazioni videoludiche comuni, onde saggiare le performances della combinazione GPU - CPU integrate nel sistema.
Questa pagina vuole essere soltanto dimostrativa, dato che i sistemi nettop non sono da utilizzare per la pratica ludica: le prestazioni ridotte non giocano a loro favore, e le rilevazioni in FPS risultano essere sempre misere. Notiamo tuttavia che, rispetto al modello XS35GT V2, l'introduzione di un processore più potente abbinato ad una GPU Radeon HD 7410M hanno fatto da cura ricostituente: il V3 non è così lento, e permette al casual gamer di giocare a qualcxhe titolo non di ultima generazione o comunque non troppo esoso in termini di risorse video sempre a patto di non eccedere col dettaglio grafico e risoluzione.
Nel tempo divenuti aspetti forse anche più importanti delle performance stesse, per un prodotto destinato anche al salotto di casa è necessario valutare consumi e rumorosità. Siamo infatti certi che nessuno di noi oserebbe mettere a fianco della propria TV un computer che assorbe quanto un ferro da stiro e fa rumore come una lavatrice!
Nota bene: a valori più bassi corrispondono performances migliori.
Il consumo dello Shuttle XS35GTA V3 risultano essere molto buoni, con un assorbimento minimo pari a 15W in modalità IDLE e 30W sotto massimo carico di lavoro. Rispetto al predecessore XS35GT V2 c'è stato un miglioramento, dipendente esclusivamente dall'hardware più efficiente impiegato nel prodotto novello.
Rumorosità e temperature
La rumorosità è pari a zero per via dell'assenza di ventole in movimento. Se a queste si potesse aggiungere un disco SSD si riuscirebbe a raggiungere davvero il massimo in fatto di silenziosità!
Temperature °C | ||
Media | Massima | |
Idle - Navigazione Web | 50 | 55 |
Applicativi Office - Video | 53,2 | 60 |
Stress | 54 | 57 |
Il prodotto manca di un sistema di raffreddamento attivo, per cui le temperature potrebbero risultare elevate rispetto alla concorrenza; sorprendentemente il Mini PC XS35GTA V3 si comporta in modo egregio, ottenendo valori che non superano i 60°C e che, nella migliore delle ipotesi, si assestano sui 50-55°C.
Squadra vincente non si cambia. Vecchio proverbio che, nel caso del prodotto appena recensito, sembra calzare a pennello. XS35GTA V3 di Shuttle altri non è che una riedizione del glorioso XS35GT V2 a cui è stata fatta una cura ricostituente a base di MHz, sottosistema memorie e chip grafico, mantenendo invece immutati elementi come sistema di raffreddamento e dotazione di contorno (porte di connessione, lettore di schede di memoria e case). Il risultato è più che soddisfacente: questa macchina, allo stesso prezzo del V2, offre prestazioni decisamente superiori per far fronte alle crescenti esigente dell'utente domestico, oltre a permettere al casual gamer di fare una partita senza dover sacrificare troppo i contenuti visivi del gioco.
Design e dimensioni. Ripetiamo le stesse considerazioni fatte a suo tempo per il modello V2. Decisamente bello, discreto e ben curato, il case dello Shuttle XS35GTA V3 risulta idoneo ad essere collocato in qualsiasi ambiente, che sia il contesto domestico o quello lavorativo. Il piccolo e discreto guscio in plastica fa davvero di tutto per attirare l'attenzione, e la sua azione è enfatizzata dall'installazione della moderna ed elegante base, che permette di risparmiare ulteriori centimetri sulla scrivania. A distanza di qualche mese, tale impressione non è cambiata, segno che il design è stato azzeccato.
Performances. La macchina evolve rispetto al predecessore introducendo un processore sensibilmente più veloce ed attento ai consumi, grazie al processo produttivo a 32 nanometri. Il prodotto si è dimostrato celere, più veloce di tutta la concorrenza da noi analizzata, ma ciò non deve assolutamente trarre in inganno. Si tratta pur sempre di un nettop, macchina destinata a compiti generalmente poco gravosi! Occhio con le richieste alla limitata cavalleria.
Memorie. La macchina viene fornita senza memoria di sistema. Sono presenti due slot di memoria DDR3 SO-Dimm.
Connettività. Buona: supporto a reti cablate Gigabit LAN e Wi-Fi b/g/n. Quattro porte USB 2.0, due porte video di cui una HDMI con audio e l'altra VGA D-Sub 15-pin.
Consumi e rumorosità. Il valore di rumorosità è pari a zero in caso di installazione di un disco SSD, poichè la macchina non può produrre alcun rumore essendo sprovvista di ventole. I consumi oscillano tra i 15 ed i 30 Watt a seconda del carico di lavoro, mentre le temperature non superano i 60°C.