Il Trion 100 giunge a noi in una confezione che è identica – a parte le serigrafie – a quella degli altri SSD di OCZ: stesse dimensioni, stesso stile grafico, e via di questo passo. Essendo però un SSD di fascia entry-level, mancano tutte quelle chicche che accompagnano gli SSD di fascia superiore, come riportiamo nella tabella qui in basso.
SSD | TRION 100 | ARC 100 | Vertex 460A | Radeon R7 | Vector 180 |
Garanzia Shield Plus | Sì | Sì | Sì | Sì | Sì |
Anni di Garanzia | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 |
Adattatore in metallo da 3,5" | No | No | Sì | Sì | Sì |
Licenza Acronis True Image HD | No | No | Sì | Sì | Sì |
La medesima considerazione possiamo farla relativamente ai materiali utilizzati per la costruzione dell'SSD stesso. La prima cosa che si nota, prendendolo in mano, è la sua incredibile leggerezza: lo chassis è realizzato con una lega metallica decisamente più economica rispetto a quella degli altri SSD OCZ (dall'ARC 100 in su), e molto simile a quella utilizzata da Toshiba per i suoi HG6. Se con gli altri SSD di OCZ sembra di prendere in mano dei prodotti di fascia Enterprise, da quanto sono curati, con il Trion 100 sembra di maneggiare quasi un giocattolo (Il Trion 100 pesa 48 grammi, l'ARC 100 ben 110 grammi!).
Continuando la disamina, possiamo notare come manchino del tutto eventuali viti (Torx o a stella): l'SSD è chiuso ad incastro, e questo rende problematico aprirlo e, nel caso, richiuderlo correttamente. Il disegno dello chassis, in poche parole, è stato semplificato il più possibile per contenere i costi di produzione. Altra curiosità, il Trion 100 è l'unico SSD di OCZ assemblato in Cina. Gli altri, infatti, sono assemblati a Taiwan. A questo punto, contando così tante diversità rispetto agli altri SSD di OCZ, ci si potrebbe domandare: ma il Trion 100 è davvero un SSD della casa statunitense? Nominalmente sì, nella pratica no. Il Trion 100, infatti, non è altro che un SSD di Toshiba rimarchiato.
SSD | TRION 100 | ARC 100 |
Capacità | 240GB | 240GB |
NAND Flash | TLC | MLC |
Processo Produttivo | A19nm Toshiba | A19nm Toshiba |
CTRL NAND | Toshiba TC58 | OCZ Barefoot 3 M10 |
Dimensioni (LxWxH) | 100.00 x 69.85 x 7.00 mm | 100.20 x 69.75 x 6.70 mm |
Peso | 48 Gr. | 110 Gr. |
MTBF | 1.5 mln di ore | 2 mln di ore |
Lettura Sequenziale | 550 MB/s | 480 MB/s |
Scrittura Sequenziale | 520 MB/s | 430 MB/s |
Lettura Casuale (4K, QD32) | 90.000 IOPS | 75.000 IOPS |
Scrittura Casuale (4K, QD32) | 43.000 IOPS | 80.000 IOPS |
La principale peculiarità del Trion 100 rispetto all'ARC 100, è infatti osservabile nell'utilizzo del CTRL NAND TC58 realizzato proprio da Toshiba. Si tratterebbe del primo CTRL NAND realizzato completamente in casa dall'azienda nipponica, dopo che per svariati anni ha utilizzato prodotti di Marvell o altre case rimarchiati (sebbene molti siti affermino che si tratti di un Phison S10 rimarchiato ...). Il CTRL, rispetto al Barefoot di OCZ, punta a massimizzare le prestazioni in lettura sequenziale, lasciando a desiderare in quelle di I/O, maggiormente richieste dall'utenza enterprise e prosumer.