A volte, quando si effettuano di questi test, si può incorrere in qualche problema imprevisto, soprattutto quando non vi è ridondanza di materiale, e questo è uno di quei casi.
L'SSD di OCZ stava per concludere la settima settimana quando è “morto”, non per demeriti propri, ma per un evento imprevisto e prolungato nel tempo. Nella zona dove ha sede il mio laboratorio si sono svolti dei lavori sulla rete elettrica per qualche giorno, e questo ha causato diversi black-out, anche prolungati, che hanno portato a miglior vita non solo il Vector 150 ma anche il mio UPS. Gli spegnimenti improvvisi, soprattutto per gli SSD, sono deleteri, e se ne è avuta la dimostrazione.
Dobbiamo concludere questo articolo, quindi, con l'amaro in bocca, sia perché il Vector 150 si stava comportando egregiamente (avrebbe potuto tirare avanti ancora a lungo), sia perché è sempre deprimente vedere vanificato (almeno in parte) il proprio lavoro per cause esterne cui non possiamo contrapporci (in verità avremmo potuto fare qualcosa, se solo avessimo avuto qualche migliaio di Euro per un UPS di classe Server, ma sfortunatamente non siamo dei Paperon de Paperoni).
Nonostante tutto, comunque, il Vector 150 si è dimostrato una vera roccia ed è riuscito a scrivere oltre 400 TB di dati in sei settimane sulle proprie NAND Flash. 400TB di dati che in realtà sono molti di più, per come abbiamo realizzato il test (qui la descrizione). Osservando la tabella presenta nella pagina dedicata alla seconda settimana, e normalizzando il tutto, il Vector 150 è come se avesse scritto oltre 450TB di dati, pari a circa 100-110 anni di funzionamento normale per l'utenza casalinga. Considerato che OCZ garantisce la scrittura di 90TB di dati, siamo giunti a circa 5 volte quanto garantito. Un risultato eccezionale, confermato da altri test simili presenti in rete (qui l'esempio più recente con gli OCZ ARC 100).
Considerato tutto questo, non possiamo che complimentarci con OCZ per aver prodotto un SSD tanto affidabile quanto veloce, la cui fine è stata decretata da eventi a lui estranei.