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Il TR200 è giunto nella classica confezione che possiamo trovare in vendita, molto compatta e decisamente accattivante nella grafica. All'interno, oltre all'SSD, troviamo anche un libretto d'istruzioni, tradotto in diverse lingue (Italiano compreso).

Preso in mano, il TR200 si mostra particolarmente leggero. La costruzione è votata all'economicità, non tanto per i materiali utilizzati (Comunque ottimi, come da tradizione Toshiba), quanto per alcuen soluzioni tecniche. Prima di tutto, lo chassis è privo di viti. Questo viene tenuto insieme grazie ad un sistema ad incastro. Non avremo quindi bisogno del cacciavite per aprirlo (Non sono presenti neppure eventuali sigilli di garanzia).

Aperto l'SSD, ci troveremo di fronte ad un PCB Half-Size (Sempre in ottica massimo risparmio), caratterizzato dalla presenza di 8 NAND Flash da 128GB (4 per lato) e da un CTRL NAND Flash. Le prime sono prodotte da Toshiba, e si tratta di NAND Flash TLC 3D da 64 Layer, il cui nome commerciale è BiCS. Sebbene si tratti di NAND Flash TLC, va comunque detto che non sono più inaffidabili come le prime memorie di tale tipologia uscite anni  fa. Dal un punto di vista della longevità siamo ormai ai livelli delle più blasonate MLC. per un SSD di fascia Entry level come questo si tratta di una soluzione più che adeguata.

Il CTRL NAND, invece, è un Phison 11 rimarchiato Toshiba. Si tratta di un CTRL Entry level, ma in grado di fornire buone prestazioni. Va, in ultimo, notificata l'assenza di un Cache Buffer DDR, quindi è lecito aspettarsi prestazioni non stellari nei benchmark di I/O (Fattore comunque trascurabile, considerato il mercato di riferimento di questo SSD).

Come alcuni di voi avranno notato, teoricamente sono disponibili 1024GB di spazio, ma solo 960GB sono utilizzabili. Questi 64GB "mancanti" in realtà servono per migliorare l'affidabilità dell'SSD, e questa feature si chiama, in gergo, "over-provisioning": questi 32GB vengono lasciati in riserva, così che le “celle morte” (Le celle possono essere scritte un massimo di volte) possano venire sostituite gradualmente una volta esaurite, al fine di evitare fastidiose perdite di dati (Soprattutto nel caso l’SSD venga utilizzato in sistemi che devono essere necessariamente affidabili al 100%). L'over-provisioning è utile, in conclusione, soprattutto in ambiti professionale, ma fa molto piacere vederlo attivo in un SSD di fascia Entry-Level.

Tornando allo chassis, questo presenta uno spessore di appena 7mm, quindi il TR200 si presta ad essere installato anche in notebook particolarmente compatti. In ultimo, la garanzia è di ben 3 anni, quindi anche da questo punto di vista l'utente dovrebbe dormire sonni tranquilli.

NOTA: Toshiba ha collaborato con Phison per creare il design standard (Turnkey) su cui poter realizzare gli SSD che utilizzano il CTRL Phison 11. Si tratta quindi di un SSD altamente affidabile.