TSMC ha reso noto che i lavori sulla Fab14, dislocata presso il Southern Taiwan Science Park, finalmente sono ripresi in modo sostenuto, dopo i rallentamenti dovuti al ritrovamento di reperti archeologici, come avevamo accennato alcuni mesi fa.
I lavori relativi alla sesta fase dovrebbero concludersi nei primi mesi del 2013, e per quella data cominceranno quelli relativi alla settima fase. Con la conclusione di questi lavori, prevista per metà 2014, TSMC sarà in grado di produrre SoC a 20nm, così da garantire un ottimo boost produttivo a tutte le compagnie fabless sue clienti.
Attualmente la Fab14 è la più importante in possesso di TSMC, e da sola, questa Fab, riesce a garantire il 42% degli utili dell’intera compagnia. Ora al lavoro presso questa fonderia vi sono 9.000 operai specializzati, ma con l’apertura delle nuove aree, con la conclusione dei lavori, i posti di lavoro saliranno a ben 16.000. Un polo produttivo di tutto rispetto, e probabilmente la singola Fab più grande al mondo. Per fare un confronto, la Fab 1 di Global Foundries dislocata a Dresda, impiega circa 3.000 operai specializzati, ed è una tra le Fab più grandi al mondo per estensione e wafer prodotti.
In ultimo, per il 2014/2015, dopo la conclusione dei lavori di ampliamento, TSMC si aspetta di poter iniziare la produzione a 16nm con tecnologia FinFET, ma solo per prodotti dedicati al settore mobile. Inizialmente, infatti, i 16nm saranno disponibili solo nella versione Low Power. Niente GPU di nVidia o AMD con questo nodo produttivo, quindi, almeno fino al 2016, con tutta probabilità.