A differenza dei concorrenti, che hanno puntato senza pensarci troppo a display caratterizzati dal form-factor 18:9, Asus ha deciso di fare "un passo indietro".
Questo ha permesso raggiungere un design che accontenta quegli utenti che non gradiscono gli "smartphone allungati", il tutto senza discorstarsi troppo dai precedenti Zenfone 3.
Nel caso specifico del Zenfone 4 possiamo affermare che Asus sembra aver preso "il meglio dai due mondi" (Questione comunque difficile da sviscerare, dato che ormai da tempo il design dei dispositivi mobili risulta più o meno uniformato).
Mi riferisco alle linee dello chassis ed al layout frontale dei più recenti iPhone di Apple, ed un layout posteriore completamente in vetro come i più recenti Samsung. Insomma, una trovata simile a quanto fatto da Honor (by Huawei) con il suo recente top di gamma.
Il risultato di quanto scritto sopra si traduce in frontali realizzati completamente in vetro, nella fattispecie il Gorilla Glassi di Corning, che convergono sullo chassis metallico, prodotto tramite tecnologia NMT (Acronimo di Nano Molding Technology), tramite l'ormai classica curvatura meglio conosciuta come effetto 2.5D.
Nel complesso si ottiene un dispositivo sottile e dal giusto peso, né troppo leggero né troppo pesante, piacevole e non troppo difficoltoso da tenere in mano, capace di riflettere a suo modo ogni fonte di luce che lo investe.
Manca, sfortunatamente, nonostante la discreta soluzione unibody con batteria non removibile, la compatibilità con gli standard IP67 ed IP68, i quali garantirebbero una certa resistenza all'acqua e relative immersioni.
La parte alta del layout frontale presenta il sensore da 8MPx dedicato agli autoscatti, insieme al sensore dedicato alla luminosità automatica (Presente al suo fianco), "affogati" nel vetro che ne caratterizza l'intera superficie (La cui uniformità viene spezzata esclusivamente dalla fessura che da sfogo alla capsula telefonica).
Affogati allo stesso modo, dunque senza creare "orribili sporgenze" (Ogni riferimento a fatti, cose, persone oppure iPhone X è puramente casuale), nel layout posteriore possiamo notare i 2 sensori, rispettivamente da 12MPx ed 8MPx, accompagnati dal singolo flash LED.
Qui risulta inoltre davvero caratteristico, oltre che piacevole da osservare, l'effetto concetrico delle sfumature che convergono al centro del logo del produttore!
Il tasto di accensione/sblocco si trova nella parte alta del bordo destro del dispositivo, unitamente al bilanciere del volume, mentre su quello sinistro, sempre nella parte alta, si trova il vano di alloggiamento per le nanoSIM/microSD.
Nel dettaglio possiamo vedere i tasti soft-touch, tra cui quello "home", unito al sensore di riconoscimento per le impronte (Dunque "non cliccabile fisicamente", allo stesso tempo davvero rapido nel riconoscere i 5 profili registrabili). Questo era posizionato sul layout posteriore nei precedenti Zenfone 3, ed il LED di notifica, nascosto all'interno della capsula telefonica.
Nel bordo inferiore trovano posto il jack da 3,5mm dedicato alle cuffie/microfono, la porta USB Type C, un microfono (Il secondo si trova in solitaria sul bordo superiore) e lo speaker principale.