Secondo quanto riporta la testata taiwanese Digitimes, con l'abbandono della strategia dei Contra-Revenue per il mercato dei Tablet x86, il numero di CPU Intel Atom vendute, e destinate al mercato dei Tablet, dovrebbe crollare con decisione durante quest'anno. Si parla di una flessione del -24% YoY, con il passaggio dai 14,23 mld di Tablet consegnati nel 2014, ai 10,8 mln di Tablet consegnati (secondo le stime) entro la fine del 2015.
La decisione di abbandonare la strategia dei Contra-Revenue nel mercato dei Tablet si è resa necessaria a causa degli enormi buchi in bilancio che generava (circa 1 mld di dollari a trimestre), fattore che ha determinato una serie di importanti provvedimenti:
- alleanza con le compagnie asiatiche RockChip e Spreadtrum per la produzione di SoC mobile dal basso costo e basati su ISA x86;
- accorpamento delle divisioni Mobile e PC Client per “nascondere” le perdite derivanti dai Contra-Revenue;
- apertura di un centro di ricerca a Shenzhen per migliorare i rapporti con gli OEM cinesi che producono Tablet e Smartphone Entry-level;
- produzione di diversi SoC presso TSMC con gli economici 28nm BULK planari.
Questo, comunque, non significa che Intel abbia abbandonato completamente l'utilizzo della strategia dei Contra-Revenue, come sperato dal CEO Brian Krzanich, in quanto nel mercato degli Smartphone saranno riproposti, ma in maniera decisamente più blanda. Questo determinerà, al contrario di quanto accadrà nel settore dei Tablet, un aumento delle quote di mercato dei SoC Intel: “Global shipments of Android-based tablets powered by Intel CPUs are expected to drop to 10.8 million units in 2015, down from14.23 million shipped a year earlier. Meanwhile, sales of Android smartphones powered by Intel's processors are likely to surpass 10 million units in the year, according to Digitimes Research”.
Attendiamo con curiosità la Conference Call relativa al 2Q15 per conoscere più nel dettaglio la strategia di Intel relativa a questi due mercati (smartphone e tablet) per la seconda parte dell'anno, considerato che anche il mercato PC sembra vedrà una contrazione nelle vendite maggiore di quanto previsto (Windows 10 sembra non riuscirà a rivitalizzare questo mercato come sperato).