Ufficiosamente, Intel ha fatto sapere che fonderà le divisioni PC Client Group e Mobile and Communications Group al fine di migliorare la gestione dei gruppi di lavoro e far convergere la realizzazione dei rispettivi prodotti verso un unico obiettivo: renderli eccellenti tanto per i PC quanto per gli Smarphone ed i Tablet, anche attraverso la commercializzazione di ibridi, come lo sono i terminali 2in1. Il mercato PC, per come lo conosciamo, si sta trasformando velocemente ed Intel non vuole perdere, questa volta, nessun treno (al contrario di quanto ha fatto nel mercato Mobile).

 

 

Questo è quanto emerge da un articolo del Wall Street Journal, accessibile ai soli abbonati a pagamento, ma riportato da diverse altre testate, tra cui PCWorld: “The chip maker will form a new division at the start of next year called the Client Computing Group, which will include the teams that develop its Core processors for desktops and laptops, as well as those that develop its Atom chips for smartphones and tablets”.

Questa decisione, comunque, sembrerebbe essere stata presa anche per coprire definitivamente gli enormi buchi in bilancio lasciati dall'utilizzo dei Contra-Revenue, i quali si sono dimostrati necessari per “vendere” (le virgolette sono d'obbligo) milioni di SoC, ma che al contempo non sono visti di buon occhio dagli investitori. Si calcola che nell'ultimo anno e mezzo Intel abbia bruciato in tale pratica circa 7 miliardi di dollari, secondo quanto riporta Joseph Moore, analista presso la Morgan Stanley (3 mld nel 2013, e 4 mld nel 2014, anno che deve ancora concludersi).

Brian Krzanich, CEO di Intel, ha così deciso opportunamente di nascondere queste briciole sotto il tappeto della Divisione PC, decisamente più in forma. Quando le due divisioni si uniranno definitivamente non potremo più sapere con certezza se e quanto perde Intel dalla vendita dei SoC dedicati al mercato Mobile.

Considerato quanto stanno costando ad Intel i primi processori a 14nm, i Core-M, e quanto sia difficile renderli profittevoli, si tratta sicuramente di una mossa decisamente astuta, in vista dei prossimi SoC Atom a 14nm.