Elpida sta lottando per rimanere in vita, ma il tempo a disposizione per rimettere il bilancio a posto è sempre meno, come scrive il The Japan Times.
Entro il 31 di marzo la fonderia giapponese dovrebbe trovare i fondi necessari per rimettere allo Stato e alle Banche i prestiti ricevuti gli anni passati, ma le cose si sono fatte difficili e l'amministrazione dell'azienda sta cercando di prorogare il termine di almeno altri tre mesi.
Lo Yen forte e il mercato in crisi, come ormai saprete, sta mettendo in ginocchio Elpida, la quale si trova costretta a vendere i propri prodotti praticamente a prezzo di costo. Producendo solo memorie Dram la propria sopravvivenza è legata a questo mercato.
Per rimediare alla situazione, Elpida il 28 marzo convocherà gli azionisti in una riunione straordinaria per decidere le misure da prendere così da coprire parte dei debiti, i quali sono superiori al miliardo di dollari.
Nel mentre continueranno le trattative con Micron Technology per una eventuale alleanza, che potrebbe concludersi con una vera e propria fusione delle due società. Molti analisti vedono in questa allenaza/fusione l'unica via di salvezza per la fonderia giapponese.
Goldman Sachs e Credit Suisse nel frattempo hanno acquistato ingenti stock di azioni di Elpida, in quanto sono sicure che non fallirà. Essendo l'unica fonderia in Giappone di un certo peso oltre Toshiba, il Governo nipponico non permetterà mai una sua chiusura.