La potenza necessaria per sfruttare appieno gli algoritmi dedicati all'Intelligenza Artificiale è elevatissima, soprattutto se i risultati vogliono essere disponibili in un breve lasso di tempo. Per far sì che questo sia possibile non bastano solo CPU, GPGPU e RAM veloci, ma anche SSD. Non risulta quindi sorprendente questo articolo di TrendForce, in cui si evidenzia come nei prossimi mesi il prezzo delle memorie NAND Flash sia destinato ad aumentare notevolmente: la Domanda del mercato Enterprise è in costante aumento, mentre l'Offerta dei produttori comincia ad arrancare: "The surge in demand for high-capacity SSDs for AI applications—coupled with suppliers’ inability to adjust capacity in the first half of the year—resulted in a supply shortage that drove average enterprise SSD prices up by more than 25% QoQ".
I produttori delle memorie NAND Flash, quindi, ringraziano calorosamente, in quanto le grandi aziende del settore si fanno ben meno remore degli utenti consumer nell'acquistare prodotti sovraprezzati, o comunque a prezzi più elevati del solito. Se noi utenti comuni ci mettiamo il cuore in pace ed aspettiamo eventuali cali di prezzo, le aziende che operano nel settore dell'IA non posso certamente rimanere al palo, rischiando di avvantaggiare un concorrente. Il tutto, quindi, si traduce in consistenti aumenti di prezzo, ed in margini utili mostruosi per Samsung & Company: "This price increase led to a revenue growth of over 50% for suppliers".
E noi utenti? Rimaniamo alla finestra e speriamo che i vari produttori possano aumentare in fretta la produzione delle memorie NAND Flash.