Poco tempo fa abbiamo dato notizia di come A-Data pronosticasse un aumento di prezzo delle Dram, dovuto alla diminuzione di produzione da parte di alcune fonderie a fine 2011.
Elpida Memory avevatagliato la produzione del 30%, mentre Hynix Semiconductor e Micron Technology avevano spostato buona parte delle produzione verso chip Nand Flash.
Questi accorgimenti non sono bastati, e le speranze dei produttori si sono scontrate con la dura realtà: si vendono sempre meno moduli di ram.
iSuppli, attraverso una news di Digitimes, rivela che le scorte nei magazzini dei produttori sono arrivate alla cifra record di 12,8 settimane. In questo settore si calcola lo stock di magazzino calcolando il tempo di vendita dei prodotti in magazzino. Il rallentamento del mercato, quindi, ha portato ad un aumento relativo delle scorte.
Clifford Leimbach, analista di iSuppli, spiega la situazione così: "DRAM suppliers are suffering from a multitude of market-depressing factors including the lack of worldwide demand, the arrival of new applications needing less DRAM, and operating systems that do not require an incremental increase in DRAM as previous versions did"
L'unica speranza per i produttori, per ora, è l'introduzione di nuovi processi produttivi, capaci di migliorare le rese e aumentare la profittabilità.