Nvidia aggiorna la famiglia di schede Quadro destinate alle workstation grafiche inserendo il nuovo modello K6000. Si tratta della prima soluzione equipaggiata con la versione completa del chip GK110 che prevede tutti e 15 i moduli SMX abilitati, per un totale di 2880 CUDA Cores, 240 TMUs e 48 ROPs.

Questa volta i 7.1 Miliardi di transistori integrati nella superficie di 551mm2 funzionano veramente tutti, a differenza di quanto visto sulle Tesla K20/K20x e sulle GeForce GTX Titan/780.

Il memory controller continua ad essere da 384-bit e a pilotare moduli GDDR5, ma adesso è abbinato ad un quantitativo di VRAM on-board pari a 12GB (considerando che il PCB è lo stesso delle Tesla K20/K20x, con 24 "posti", questo lascia ipotizzare l'adozione di memorie GDDR5 con densità di 4Gb, le stesse utilizzate da Sony sulla PS4).

K6000

La casa di Santa Clara non ha fornito specifiche dettagliate ma il fatto di riportare una potenza computazionale in FP32 pari a 5.2TFLOPs/sec implica un clock di 900 MHz per gli shader. Le memorie invece viaggiano a 6 GHz effettivi.

QuadroPerf

Come prevedibile Nvidia ha scelto di far debuttare 'Big Kepler fully-enabled' (la sigla esatta non la conosciamo ancora) su un prodotto destinato all'ambito professionale. Il TDP da 225W, invariato rispetto ai modelli professionali basati su GK110 depotenziati, lascia intendere che questo è un chip selezionato.

Con i continui miglioramenti da parte di TSMC al processo a 28nm non è da escludere l'arrivo del Full-GK110 anche su una soluzione della famiglia GeForce. Gli ultimi rumors, da prendere sempre con le pinze, parlano di una presunta GTX 780 "Ultra" (single-GPU), più veloce di una GTX Titan, e di una possibile GTX 790 (costossissima soluzione dual-GPU) basata su due Full-GK110 downcloccati, in arrivo nel corso del prossimo anno.