MotoGP 2013, il Motomondiale secondo Milestone:
L'ultimo capitolo della simulazione di corse realizzato da Milestone, riguardante il Campionato Mondiale della MotoGP, risale all'ormai lontano 2008, seguito poi da alcuni titoli realizzati da altre case produttrici che però non sono stati all'altezza di tale nome.
Milestone è un'azienda produttrice di videogiochi Italiana, nata nel 1996 con sede a Milano, la quale può contare su di una lunga esperienza nel settore della simulazione di guida, sia automobilistica che motociclistica, grazie al più recente ed abbastanza riuscito WRC 3 e ai diversi capitoli riguardanti il Campionato Mondiale Superbike degli anni passati.
Largamente anticipato nelle settimane precedenti, tramite svariati video trailer ed immagini, questo nuovo titolo va a colmare il vuoto negli appassionati di tale genere che desiderano da tempo provare l'emozione di salire in sella ai bolidi del recente campionato e correre sui tracciati più famosi al mondo.
Negli store fisici e per la prima volta anche su piattaforma Steam dal 21 di Giugno, MotoGP 2013 è disponibile per PS3 e Xbox 360 al prezzo di 59,99€, PS Vita al prezzo di 49,99€ e PC Windows alla modica cifra di 39,99€; già dal day one è disponibile il DLC MotoGP 13-2012 Top Riders, il quale andrà ad aggiungere i piloti della stagione passata (basti pensare a Valentino Rossi nella scuderia Ducati) al prezzo di 4,99€.
Configurazione di prova e qualità grafica
La potenza richiesta per giocare su PC è ormai alla portata di tutti stando alle specifiche indicate qui di seguito:
( immagini in-game della categoria MotoGP )
La nostra prova è stata effettuata su piattaforma PC Windows, con una configurazione di fascia Performance visibile in fondo alla pagina, la quale ha restituito un valore di circa 60 FPS medi con impostazioni grafiche settate al massimo ( V-Sync disattivato ) alla risoluzione di 1920x1080 Pixel.
Il motore grafico utilizzato da Milestone è il medesimo dei suoi precedenti videogame, sviluppato con supporto alle DirectX 9.0, con HDR, ombre dinamiche ed effetti particellari.
Le moto e le tute dei piloti sono particolarmente curate sotto ogni aspetto e, ad eccezione dei tecnici che stanno nei box, nella pit-wall ed agli addetti della sicurezza i quali sono ricreati tramite modelli 3D animati, questa accuratezza va via via diminuendo quando la nostra attenzione ricadrà dal bordo della pista in poi.
Le condizioni meteo sono apprezzabili e belle da vedere come anche l'asfalto del circuito durante le sessioni di pioggia che andrà via via asciugandosi nelle traiettorie utilizzate dai piloti una volta che la stessa sarà terminata.
Purtroppo non è difficile notare qualche rallentamento in presenza di curve particolarmente strette, durante le quali passano davanti i nostri occhi rapidamente molti oggetti, o nelle fasi più concitate come la partenza o le prime curve della gara.
CONFIGURAZIONE DI PROVA:
- Processore - AMD FX 8120 @3,6GHz;
- Scheda Madre - AsRock 870 Extreme 3 Rev 2.0;
- RAM - Corsair Vengeance Red 2x4GB DDR3 1600MHz;
- Scheda Video - AMD Sapphire HD 7950 Boost 3GBD5 @925/5000 MHz;
- HDD - Hitaci 320GB;
- Alimentatore - PC Power & Cooling S75CF 750W 80 Plus;
- Case - Cooler Master K380;
- Sistema Operativo - Windows7 Utlimate;
- Controller - Xbox 360 USB;
- Monitor - HP 2211x LED FHD.
Lo stile di guida, la fisica e la difficoltà di gioco:
Durante la personalizzazione del proprio personaggio sarà possibile scegliere il proprio stile di guida su vari preset. Tra questi troviamo i più utilizzati durante la storia delle moto e altri introdotti dai Campioni degli ultimi anni.
Caratteristica fondamentale di una simulazione di tale livello è la fisica di gioco e dei movimenti del pilota comprese le cadute, la quale risulta accessibile ad un vasto bacino di utenti, oltre agli appassionati della guida pura e senza controlli, grazie alle vaste possibilità di personalizzazione della stessa.
Impostata al minimo permetterà ad un pubblico più ampio di poter guidare con tranquillità qualsiasi moto, con l'opportunità di visualizzare sul tracciato la traiettoria ideale ed il suggerimento, a seconda di dove ci si trova nel circuito, di come affrontare ogni tratto in particolare.
( immagini in-game della categoria Moto3 )
Man mano che si aumenta la difficoltà la moto inizierà a reagire come realmente ci si aspetta e necessita di particolare attenzione durante le fasi di ingresso ed uscita dalle curve; qualora non abbiate tale prudenza, l'anteriore del nostro bolide potrebbe facilmente chiudersi oppure un sovrasterzo vi sobbalzerà dalla stessa senza alcuno scampo.
Come nella realtà ogni moto di ogni categoria avrà un "handling" differente a seconda della scuderia scelta, sebbene tutte quelle presenti nel gioco risultano lente nello scendere in piega e nei cambi di direzione; ad esempio non sarà difficile vedersi superare - a bordo di una Yamaha - da una Ducati sul rettilineo del Mugello, per poi ricambiare subito dopo il favore ricevuto in staccata.
Nella fasi antecedenti alle varie prove sarà disponibile, attraverso una riproduzione del box particolarmente curata, settare la moto a nostro piacimento grazie ai consigli del nostro ingegnere, secondo impostazioni veloci, o in maniera più dettagliata secondo la nostra esperienza.
( immagini in-game della categoria Moto2 )
Per quanto concerne la difficoltà degli avversari essa permetterà graduali settaggi come per la fisica, con l'aggiunta di una opzione di "rewind" che ci permetterà di ritornare indietro di alcuni secondi per correggere alcuni errori, tramutabili in cadute o sorpassi andati a male, precedentemente effettuati.
Alla massima impostazione di difficoltà i nostri avversari andranno realmente forte nei rettilinei e nell'ingresso di curva, ma non faranno lo stesso durante la percorrenza della stessa; spesso li troveremo a frenare nel bel mezzo della curva, con tanto di impronta dei pneumatici depositata sull'asfalto, oppure ci verranno addosso nel momento in cui andremo ad occupare la loro ordinata traiettoria.
Qualora la nostra abilità di guida fosse leggergemente sopra la media non sarà difficile affrontare una curva superando 3 o 4 piloti, dato apprezzabile come fosse un vantaggio nel momento in cui la moto a nostra disposizione non apparterrà alle scuderie migliori.
Le modalità di gioco:
Le modalità disponibili in questa simulazione, le quali ci permetteranno di scorazzare su tutti i 18 circuiti di tale campionato, sono le seguenti:
- Instant Race;
- Grand Premio;
- Campionato;
- Carriera;
- Schermo Condiviso;
- Multigiocatore.
( galleria completa di tutti i circuiti disponibili )
Alla base del gioco vi è un sistema di esperienza a livelli che aumenterà di volta in volta tramite il guadagno di punti, secondo soglie prestabilite, che otterremo grazie un buon piazzamento in una gara oppure un buon tempo ottenuto in qualifica, beneficiando ad ogni livello raggiunto di nuovi caschi, immagini inedite ed altro; è ovvio che utilizzando alti livelli per la difficoltà di guida e degli avversari sarà possibile guadagnare punti in maniera più sostanziale.
La modalità Instant Race ci catapulterà direttamente in una gara, scegliendo casualmente la categoria ed il tracciato oltre alla moto da utilizzare, mentre quella Gran Premio ci permetterà di scegliere a nostra discrezione la categoria ed il tracciato, oltre alla moto da utilizzare ed il tipo di gara che ci piacerà effettuare (solo gara/ qualifiche e gara/ week-end completo).
La modalità Campionato ci permetterà invece di effettuare una stagione completa scegliendo liberamente la scuderia preferita, mentre la modalità Carriera ci accompagnerà dalle prime fasi dell'esperienza motociclistica iniziandola mediante eventi su invito wildcard fino a scalare le classifiche e puntando al titolo Mondiale.
Detta modalità sarà amministrabile attraverso una vera e propria "scrivania", dalla quale potremmo gestire le varie e-mail ricevute dal Team e dal Manager Personale oltre che a seguire i nostri fan, l'armadio per personalizzare il nostro alter ego, un calendario che si tramuterà nel gestore di ogni gara, la sezione dei quotidiani e l'eventuale classifica della stagione.
Ci siamo quasi
Con i suoi pregi e difetti, MotoGP 2013 risulta comunque piacevole da giocare e parecchio impegnativo, specie nel momento in cui avremo la capacità di affrontarlo alla massima difficoltà disponibile.
Decisamente apprezzabile è il commento tecnico di Guido Meda per la versione Italiana del gioco, il quale precede e segue le varie fasi della gara aggiungendo quel pizzico di magia che questo Campionato riesce a diffondere; nonostante l'accuratezza nel riprodurre il box ed il podio, la mancanza della scena di premiazione e della successiva conferenza stampa non ci è piaciuta molto.
Inoltre, sebbene il risultato sia gradevole considerando anche l'età, si sente la necessità di un motore grafico aggiornato e di una intelligenza artificiale più naturale ed aggressiva.
Un plauso va comunque a Milestone per l'impegno e per aver riacceso la voglia nei videogiocatori di riprendere tra le mani il joypad; data la lunga astinenza consiglio vivamente di provare questo titolo a tutti gli appassionati del genere.
Pro
- Gameplay vario ed articolato
- Difficoltà di guida graduale e scalabile
- Atmosfera coinvolgente
- Unico nel suo genere
Contro
- Motore grafico datato ed altalenante
- Intelligenza artificiale da migliorare
Il voto di Bits and Chips