N.B. in questa pagina è possibile incorrere in alcuni spoiler relativi all'originario Dying Light,
ed alcuni accenni circa gli avvenimenti ed i fatti narrati nella prefazione del gioco in oggetto.
Per tutti coloro i quali non l'hanno giocato oppure hanno dimenticato gli eventi accaduti, l'originale Dying Light raccontava la storia di Kyle Crane, agente del GRE (The Global Relief Effort) inviato nella città di Harran da tempo isolata e piegata dalla pandemia di THV (The Harran Virus, il quale trasformava gli infetti in zombie), dapprima per scopi militari che hanno ceduto il passo ad una integrazione con la comunità presente.
Ambientati nella cittadina turca intorno al 2014, si sono rapidamente susseguiti eventi dapprima positivi e subito dopo tragici. Stando a quanto raccontato dalla intro del nuovo capitolo, gli scienziati sono riusciti a creare un vaccino che ha posto la fine alla pandemia pochi anni dopo. Sfortunatamente, a causa di ulteriori studi condotti in gran segreto dal GRE con scopi militari, nel 2021 una fuoriscita del virus mutato da uno dei laboratori (Ma guarda tu un po, sempre un po la storia del COVID-19! Nda) ha rimesso in ginocchio non solo una città, ma l'intero il pianeta.
Tale mutazione ha reso completamente inefficaci i vaccini, e si è diffusa in modo così veloce da raggiungere l'intero pianeta in poco tempo (L'unica arma contro l'infezione e gli infetti sembra sia esclusivamente la luce ultravioletta, sfortunatamente).
Quindici anni dopo "la caduta", ergo nel 2036, la civiltà umana è stata ridotta a una manciata di insediamenti umani sparsi qua e la. Una delle ultime città rimaste conosciute sulla terra è Villedor, città europea immaginaria fortificata che a stento sta resistendo e provando a sopravvivere.
Il protagonista principale di Dying Light 2 è Aiden Caldwell, un cosìdetto "Pellegrino", ergo un individuo abbastanza coraggioso da viaggiare tra insediamenti umani, il cui scopo è quello di cercare la sua sorella perduta, Mia.
Aiden si dirige verso la città di Villedor dopo essere stato informato della presenza del dottor Waltz, lo scienziato che ha fatto esperimenti su di lui e Mia quando erano bambini, nel mentre si cercava di sfruttare al meglio la nuova ed inarrestabile variante del virus, l'unico a poter conoscere l'eventuale posizione della sorella, laddove fosse ancora viva.
Purtroppo non possiamo dirvi altro in quanto, naturalmente, vi rovineremo la sorpresa, dato che la trama merita di essere giocata e vissuta, nonostante presenti a volte alcune evidenti lacune.
Una trama che come già anticipato porrà il giocatore dinanzi a delle scelte da effettuare, talvolta per cose importanti ma anche per eventi minori, rafforzando l'interazione con il gioco ed adeguandosi agli standard odierni.
Dobbiamo però sottolineare l'evidente "binario" lungo quale corre la storia principale, comunque piuttosto intensa e caratterizzata da diversi colpi di scena, nonostante gli sforzi effettuati per l'introduzione del sistema di scelte e conseguenze, le quali appaiono meno duraturi di quanto il gioco possa suggerire.
Ma cerchiamo di fare chiarezza. Nel gioco ci troveremo difronte a tre ben definite fazioni che si contendono quel poco che resta della città, con le quali naturalmente avremo sempre a che fare, oltre naturalmente agli zombie come ciliegina sulla torta.
Da un lato troviamo i Pacificatori, una organizzazione paramilitare che punta a gestire al meglio e secondo una definita gerarchia gli insediamenti presenti, mentre dall'altro vi sono i Sopravvissuti, un gruppo di persone che come suggerisce la parola cerca di fare il possibile per assicurare semplicemente la sussistenza della specie umana. Al centro vi sono invece i Rinnegati, anarchici fuori controllo contro i quali combattono sia i Pacificatori che i Sopravvissuti, capaci di far vacillare il già precario equilibrio di questa "società".
A parte alcune vicende che non sono legate a tali eventi, le scelte riguardano spesso il patteggiare per una fazione o per l'altra in cambio di alcuni vantaggi, alle quali potremo assegnare le poche strutture nevralgiche ancora funzionanti presenti in città (In poche parole strutture da riportare in vita con enigmi da risolvere e tanto parkour).
Pur patteggiando pesantemente per l'una o per l'altra, ci duole informarvi che il tutto si ridurrà ai sopramenzionati vantaggi oppure a parti di missioni che andremo a svolgere o meno, personaggi secondari che rimarranno o scompariranno, praticamente un insieme di conseguenze che spesso si ridurrà quasi nell'immediato.