Dulcis in fundo, come si suol dire in casi del genere, eccoci arrivati all'ultima recensione dell'anno per quanto riguarda la sottosezione videogame del sito!
Nei precedenti due mesi abbiamo assistito alla pubblicazione di diversi titoli sportivi, vedi FIFA 17 ed NBA2k17, motoristici, vedi Ride 2, e d'azione: tra tutti Battlefield 1, Titanfall 2, Dishonored 2 e Mafia III.
L'articolo di oggi vede protagonista uno dei titoli probabilmente più attesi del 2016, il "sequel" del famoso - sia per meriti positivi sia negativi, sopratutto a causa dell'altalenante versione PC Windows - Watch Dogs, realizzato da Ubisoft Montreal e lanciato nel lontano 2014.
Spunti di lettura:
Watch_Dogs: tanto hacking e fame di VRAM [recensione PC]
A distanza di due anni e mezzo dal titolo originale, dunque, giunge questo sequel spirituale del titolo che ha aperto una nuova prospettiva per i giochi free-roaming grazie alle tecniche di "hacking". In questo nuovo capitolo vestiremo i panni del giovane Marcus Holloway, un talentuoso ragazzo che insieme ad altri hacker, facenti parte dell'organizzazione mondiale denominata DeaSec, tenterà di abbattere ctOS 2.0, un sistema operativo invasivo ed inizialmente utilizzato al fine di proteggere la città (praticamente l'evoluzione di quello che abbiamo affrontato nel titolo originale), ed invece utilizzato dai criminali per controllare e manipolare i cittadini su larga scala.
Il gioco è ambientato nella San Francisco dei giorni nostri ed il protagonista, oltre a delle avanzate capacità nella disciplina del parkour, avrà dalla sua parte diversi gadget (droni o piccole auto radiocomandate per esempio) per raggiungere i propri scopi.
Watch Dogs 2 è disponibile dal giorno 29 Novembre (2016) nei negozi fisici ed online - anche su piattaforma uPlay o Steam - per PC Windows al prezzo di 59.99€.
Al momento è disponibile il Season Pass, al costo di 39.99€, il quale andrà ad aggiungere al gioco tramite diversi DLC (acquistabili anche separatamente ma complessivamente ad un prezzo maggiore) diverse ore di missioni aggiuntive, nuove difficoltà per la modalità coop, vestiti, veicoli e molti altri oggetti di personalizzazione del protagonista.
• la key digitale di Watch Dogs 2, tramite gli shop online non ufficiali, è disponibile al costo di circa 35/40€
Gli sviluppatori hanno dichiarato che per far girare questo titolo su PC bisogna essere in possesso di una configurazione hardware di livello oramai mainstream tra i videgiocatori, con almeno 8GB di RAM ed un'accoppiata CPU+GPU non proprio da sottovalutare.
In possesso dei requisiti minimi e con impostazioni grafiche medie, l'esperienza di gioco risulterà di poco migliore a quella ottenuta sulle attuali console next-gen ma con risoluzione 1080p nativa; ricordiamo che queste eseguono il titolo alla risoluzione di 1080p(PS4)/900p(XB1), con un framerate bloccato a 30FPS tramite VSync adattativo (quando riescono a mantenerlo).
Il vantaggio di avere una configurazione di buon livello sarà quello di poter giocare con impostazioni grafiche abbastanza alte (nonchè realizzate appositamente per la versione PC, come vedremo più avanti) ed a risoluzioni superiori al classico 1080p (il gioco supporta le risoluzioni 2K/4K), senza dimenticare i monitor con ratio 21:9 e frequenza di aggiornamento superiore ai classici 60Hz.
REQUISITI MINIMI
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- OS - Win 7/8/8.1/10 64bit
- CPU - Intel Core i5-2400s o AMD FX-6120
- RAM - 6GB
- HDD - 50GB*
- GPU - NVIDIA Geforce GTX 660 2GB o AMD Radeon HD 7870 2GB
REQUISITI RACCOMANDATI
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- CPU - Intel Core i5-3470 o AMD FX-8120
- RAM - 8GB
- GPU - NVIDIA Geforce GTX 780 3GB o AMD R9 290 4GB
* si precisa che lo spazio occupato sul disco al termine dell'installazione è pari a circa 31GB.
Ai tempi dell'originale Watch Dogs, Ubisoft decise di realizzare appositamente il motore grafico multipiattaforma Disrupt Engine. Questo integrava alcune componenti del AnvillNext Engine (proveniente dalla serie Assassin's Creed) per quanto riguarda la gestione di una città liberamente esplorabile, ed alcune componenti del Dunia Engine (proveniente da Far Cry 2 e 3), il quale si occupa invece di gestire l'intelligenza artificiale e la vegetazione.
L'engine è stato sostanzialmente rinnovato per Watch Dogs 2. Basato sulle DirectX 11, questo è capace di supportare i pacchetti di Texture Ultra-quality, sistemi di illuminazione dinamica avanzati così come la generazione delle ombre, diverse modalità di antialiasing, passando per le opzioni aggiuntive (dettagli, sistemi di filtraggio, FOV, Pixel Density, Sharpness tutti modificabili), il supporto 4K, multi-monitor, FPS uncapped, per arrivare alla piena compatibilità con le configurazioni SLI e Crossfire.
Trattandosi di un titolo TWIMTB, la versione PC di Watch Dogs 2 supporterà le più recenti tecnologie proprietarie NVIDIA quali Ansel (in arrivo a breve), G-SYNC, GeForce Experience, HBAO+, HFTS, PCSS, SLI, Surround e TXAA. Uno degli effetti più interessanti è proprio il nuovo HFTS (acronimo di Hybrid Frustum Traced Shadows) che va a modellare l'intensità delle ombre in maniera realistica in base alla distanza (lo abbiamo apprezzato per la prima volta in The Division).
Per usufruire al meglio di tutti i nuovi dettagli grafici è consigliato l'utilizzo almeno di una GTX 1070 o GTX 1080, e non è un caso che Watch Dogs 2 sia stato inserito in bundle con queste due schede.
Date le numerose migliorie apportate grazie alla collaborazione con Nvidia, abbiamo deciso di realizzare un piccolo approfondimento in merito.
Una delle feature più importanti, che abbiamo già visto in azione su diversi titoli, è sicuramente la tecnica di Anti-Aliasing TXAA. Questa combina il Multi Sampling Anti-Aliasing, post processing e filtri temporali su misura per offrire una qualità dell'immagine più elevata possibile, azzerando quasi completamente l'effetto spigoloso presente sui bordi degli oggetti. Nelle seguenti immagini di esempio (noAA Vs MSAA Vs TXAA) possiamo notare come la versione catturata con TXAA di Nvidia offra una nitidezza maggiore, con dettagli più profondi per ogni oggetto (vedi i dettagli della barca sullo sfondo, ad esempio).
Per quanto riguarda le ombre, invece, tramite la seguente immagine comparativa possiamo analizzare nel dettaglio le differenze offerte tra il setup Ultra (a sinistra) e HFTS(a destra) in quanto a definizione. Inutile sottolineare come la situazione cambi totalmente tra i due preset. Basti notare la definizione dell'mbra dei raggi della ruota, la cui presenza risulta quasi assente nel momento in cui non si utilizza la feature di Nvidia.
Per concludere, possiamo ora analizzare la differenza tra i preset HMSSAO(prodotto da Ubisoft, immagini a sinistra) ed HBAO+(prodotto da Nvidia, immagini a destra) per quanto riguarda i sistemi di occlusione ambientale, la tecnica che si occupa di annerire le superfici in funzione della loro prossimità, simulando appunto la mancanza di luce nelle zone più occluse.
Dalle immagini di confronto la differenza risulta piuttosto evidente. Basta notare la maggiore profondità offerta nelle scanalature interne dei condizionatori (immagine superiore) e vicino il portellone dell'auto (immagine inferiore).
• ci teniamo a sottolineare che la compressione delle immagini non rappresenta la qualità "a video" apprezzabile durante il gameplay, anche se in ogni caso riesce ad offrire all'utente la possibilità di apprezzare le differenze tra le varie impostazioni grafiche
La nostra prova è stata effettuata su piattaforma PC Windows tramite la classica configurazione hardware di fascia alta che utilizziamo per testare i videogame, dotata appunto di una GPU Nvidia GeForce GTX 1070 8GB in variante G1 Gaming realizzata da GigaByte.
Data l'assenza di un benchmark integrato, e l'impossibilità di ripetere perfettamente e più volte le medesime scene, abbiamo deciso di monitore gli FPS durante le varie sessioni di gameplay tramite il popolare tool FRAPS.
Configurazione di prova | |
Processore |
OC'ed to 4.5GHz (1.25v) |
Dissipatore |
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Memoria RAM | |
Scheda Madre |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
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Driver |
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SSD |
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HDD |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB |
Alimentatore |
EVGA Supernova NEX 750W 80+ bronze |
Accessori | |
OS |
Windows 10 PRO x64 |
Periferiche |
XBox One Wireless Controller |
Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p - 75Hz |
Utilizzando le impostazioni grafiche consigliate dalla feature GeForce Experience, quindi con preset ULTRA comprese Texture in 4K - occlusione ambientale HBAO+ - dettagli extra 0% - Anti Aliasing Temporale, siamo riusciti ad ottenere un framerate costante di circa 60FPS, alla risoluzione 2560*1080p.
Come potrete osservare dallo screnshoot allegato, il quale comprende la classica schermata del task manager e di GPU-Z, l'utilizzo della CPU risulta piuttosto elevato e la memoria video utilizzata ha raggiunto il picco di 5GB (ed un quantitativo di poco superiore agli 8GB di memoria RAM, come preventivato dagli sviluppatori).
Nel caso in cui vogliate utilizzare le tecniche di Anti Aliasing più avanzate, che come abbiamo visto prima offono una qualità dell'immagine senz'altro superiore (lasciate perdere gli screenshot, in-game la differenza risulta ancora più elevata), sappiate che nelle nostre condizioni abbiamo osservato praticamente un dimezzamento del framerate, ottenendo circa 30FPS medi.
Volete utilizzare le ombre di tipo HFTS ed impostare i dettagli extra al 100% mantenendo i settaggi grafici sopra indicati? Spiacenti, purtroppo una singola GTX 1070 non è in grado di offrire un framerate accettabile secondo tali condizioni (segnaliamo inoltre che in tal caso vengono facilmente saturati gli 8GB di la memoria video).
Il sistema di ombre di tipo HFTS non è certo leggero da digerire per la GPU, ma la "mazzata" finale viene aggiunta dal settaggio massimo dei dettagli extra. Questi offrono certamente un maggiore "contenuto" al gameplay, come potrete notare voi stessi dalle immagini sopra allegate, ma per il bene del framerate consigliamo di andarci piuttosto cauti (il gioco non vale la candela, Ndr.).
Per maggiori informazioni, vi consigliamo comunque di visionare l'apposita guida realizzata da Nvidia sui settaggi grafici da utilizzare con Watch Dogs 2.
Come abbiamo già anticipato, Watch Dogs 2 è sì il sequel del titolo originale ma solo nello spirito; i fatti vengono ambientati temporalmente molto più avanti di quanto affrontato in quel di Chicago con Watch Dogs.
Tra le altre cose, vi è una differenza sostanziale nella trama e nelle azioni dei protagonisti. Aiden Pearce agiva per vendicare la morte di sua nipote, mentre Marcus Holloway - aka Retr0 - attacca le istituzioni per andare semplicemente contro il sistema corrotto costituito; vi è da sottolineare come la sua "morale" di hacker "buono" gli permette di agire, tutto sommato, a fin di bene, per quanto con mezzi non proprio leciti.
Il ctOS 2.0 è una versione aggiornata del sistema operativo modello delle "smart city" già visto in opera nella Chicago di Watch Dogs, dunque più potente/invadente e tanto per cambiare utilizzata per scopi di lucro a scapito dei cittadini spiati; sembra proprio di vivere una trasposizione amplificata della nostra realtà (forse, oppure è già così ma ancora non ce ne siamo accorti?!) dove i social network (Invite mira ad imitare Facebook) ed i motori di ricerca (Doodle ricorda molto Google) vengono utilizzati per manipolare le persone, scoprire le loro abitudini e vendere i loro dati al miglior offerente del mercato nero.
L'inizio del gioco butta il giocatore praticamente nel pieno dell'azione, quindi è probabilmente che impiegherete un po' di tempo per terminare la prima missione. Contattato dal DeadSec, una famosa organizzazione "benefica" di Hacker, Marcus viene messo alla prova per poterne far parte; per riuscirci basterà eliminare il proprio profilo dall'archivio del ctOS 2.0, infiltrandosi in una delle sue basi.
É facile a dirsi, ma non così semplice a farsi. Questo lo scopo del gioco, da raggiungere completando diverse missioni principali e secondarie, accumulare il maggior numero di "follower" possibili tramite l'app proprietaria, così da accrescere la potenza di calcolo a propria diposizione, ed eliminare la Blume Corporation, ossia la società che sta manipolando l'OS a proprio piacimento.
Marcus possiede ottime doti fisiche. Sarà possibile ammirare le sue capacità nel parkour, che gli permetteranno non solo di superare agevolmente ostacoli verticali, ma anche di eccellete nel combattimento corpo a corpo tramite armi non convenzionali (vedi la pallina da biliardo "a lazo").
Ad aiutarlo nell'impresa, oltre alla possibilità di sfruttare l'ambiente circostante (come tombini, caldaie a gas, semafori e così via) e raggiungere le diverse videocamere sparse nell'ambientazione con l'aiuto della "visuale tattica", vi saranno due gadget fondamentali. Avete capito bene, stiamo parlando del Jumper (una sorta di macchinina radiocomandata capace di balzare ed eseguire hacking fisici al posto del protagonista) ed il Quadricottero (un drone ottimo per le varie ricognizioni aeree, così da pianificare al meglio l'azione).
Non mancano all'appello una pistola taser che addormenta temporanemente gli avversari tramite piccole ma potenti scariche elettriche, ed infine un discreto arsenale di armi da "stampare in 3D" presso il proprio quartier generale. Il gameplay ci porta ad agire in modalità "stealth" ma non è affatto vietato l'uso delle armi, sebbene vi assicuro non è ciò per il quale è stato concepito; gli scontri a fuoco sono "difficili", in quanto l'AI dei nemici è piuttosto buona e ci si trova accerchiati molto facilmente.
Il fulcro del gioco è - come si può immaginare data l'impostazione dello stesso - proprio lo smartphone del protagonista; da questo potremo consultare la mappa della città, migliorare le abilità del giocatore (potenziando le capacità di hacking in relazione ai gadget, oppure alla città/veicoli e controllo di oggetti quali gru e così via), richiedere la consegna di un'auto, utilizzare la fotocamera e per giunta scoprire il titolo della canzone che passa alla radio (una ulteriore trasposizione "enfatizzata" della nostra realtà).
Tramite questo potremo scegliere quali missioni effettuare, se quelle principali/secondarie oppure online, e volendo rigiocare; la varietà di queste è tutto sommato buona, si passa dai semplici "assalti" per rubare informazioni digitali a gare cittadine con e-kart senza alcun problema.
La durata complessiva del titolo, se si vuole completare anche buona parte delle quest secondarie, si assesta sulle 20 ore circa; naturalmente dipende tutto dal modo in cui vengono svolte le missioni.
A tutto questo bisogna aggiungere una componente online davvero degna di nota. Come nel titolo originale, nel caso in cui ne abilitiamo la possibilità dal menu delle impostazioni, potremo assistere a delle vere e proprie invasioni durante il gioco di altri giocatori che tenteranno di rubare informazioni alla nostra organizzazione.
La novità invece risiede nella possibilità di affrontare diverse missioni, oltre a giocare in libertà su tutta la mappa secondo le attività a noi preferite, in modalità co-op fino a 4 giocatori.
Inoltre, nel caso in cui abbiate generato un po' di caos cittadino e la polizia vi stia alle calcagna, vi conviene fare attenzione in quanto un giocatore qualsiasi può supportare le forze dell'ordine affinchè vi catturino, in cambio di una ricompensa; naturalmente si può fare anche il contrario, passando da "prede" a "cacciatori", il tutto durante una normale partita, senza caricamenti di alcun tipo.
Watch Dogs 2 è stato realizzato per raggiungere un obiettivo ben preciso: soddisfare il target di utenza "giovanile", dando la possibilità a questi di diverstirsi nel migliore dei modi possibile tramite una libertà d'azione non indifferente, ed invitandoci a riflettere su tematiche importanti come il corretto utilizzo della tecnologia (In un periodo storico ove le persone condividono sui social anche informazioni private piuttosto importanti, spesso senza sapere fino a che punto queste possano girovagare in rete).
A dare man forte al tutto vi è alla base un linguaggio piuttosto convenzionale tra i ventenni, accompagnato da atteggiamenti tipici di questa età: varie battute, interessi ed abitudini di protagonista e del suo nuovo gruppo.
La San Francisco realizzata per Watch Dogs 2 non brilla certo per la grandezza complessiva, per quanto non proprio indifferente, ma si distingue per la vitalità che offre. Durante il nostro "girovagare" abbiamo sempre notato con piacere "persone" che si intrattengono nei modi più disparati, come una corsa oppure una passeggiata con il proprio cane, e pronte ad avvisare le forze dell'ordine nei casi opportuni.
Sono inoltre presenti numerosi easter-egg, che riconducono spesso a video più o meno virali condivisi sui social negli ultimi anni. A questi si aggiungono diverse strutture che ricordano molto da vicino aziende effettivamente esistenti, una tra tutte l'imitazione della sede di Google. Inutile dire che Ubisoft è stata molto, ma molto attenta ai dettagli.
Dunque, tirando le somme, rispetto al titolo originale abbiamo un gameplay decisamente migliorato e più completo, per quanto la base sia sempre quella, una qualità grafica decisamente migliorata grazie soprattutto all'apporto di Nvidia per quanto riguarda la versione PC Windows, a patto di avere una GPU adeguata (chi mi regala una Titan X Pascal?!), ed una componente online dinamica e piuttosto coinvolgente.
Rimangono purtroppo alcuni difetti, come ad esempio un non perfetto bilanciamento dell'audio tra voci ed effetti (assenza totale di supporto ai sistemi surround) ed il modello di guida spesso irrealistico (a volte sembra impossibile cadere da una moto).
Per concludere, siamo convinti che Watch Dogs 2 offra un buon grado di coinvolgimento, quello che gli amanti del genere free-roaming - senza particolari pretese sulla trama - cercano costantemente.
Si ringrazia Nvidia Italia per la copia del gioco gentilmente offerta.
Pro
- Il Gameplay è convincente, come ci si poteva aspettare dato il titolo originario, ma sopratutto più completo
- Il tutto mira ad un target ben preciso, ossia l'utenza "giovanile" che resterà sicuramente attratta dal titolo in questione
- Difficoltà di gioco graduale e scalabile, sopratutto dopo l'ultima patch
- Progressione delle abilità e personalizzazione personaggio/armi
- Buona estensione dello scenario free-roaming, molto completo ma sopratutto "vivo"
- La componente stealth è "fondamentale" per il tipo di approccio che gli sviluppatori suggeriscono sin dall'inizio, ma potremo utilizzare anche un discreto arsenale ed operare "alla Rambo"
- Componente online interessante e divertente al tempo stesso
- Soundtrack piuttosto azzeccata, e di vario genere
- L'effetto complessivo dell'engine grafico è ottimo, anche grazie all'apporto di Nvidia, ma serve tanta potenza grafica
Contro
- La trama non è male, risulta certamente migliorata nell'esposizione rispetto a quanto visto nel capitolo originale, ma certamente non è il fiore all'occhiello del gioco
- Il modello audio non brilla particolarmente, mancano settaggi per i sistemi surround
- Qualsivoglia tipo di Anti Aliasing risulta troppo pesante, serve maggiore ottimizzazione
- Il modello di guida dei veicoli è migliorato, ma non risulta ancora soddisfacente
Il voto di Bits and Chips