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Certamente non il tuo, giocatore di Diablo 3.

Come tutti saprete, sia per esperienza diretta sia per il vociare continuo su internet, Diablo 3 necessita di una connessione continua ai server Blizzard per poter essere giocato. Non basta registrarlo su Battle.net, si deve anche essere perennemente connessi.

Questa mossa ha suscitato un vespaio di polemiche. Perché dover avere una connessione internet per giocare in single player? Perché non posso giocarlo in vacanza, dove può non essere presente una connessione (decente)?

Uno dei tanti meme utilizzati per esternare la propria frustrazione relativamente l'impossibilità di giocare offline

Tutte domande più che legittime, constatando che, anche dopo i primi problemi di server down, la situazione non sembra ancora delle migliori. Il ping è altalenante e spesso si vede il mostro di turno venire decapitato con un ritardo di 1 o 2 secondi. Perché dover soffrire di lag anche sul proprio computer, in locale?

La domanda è tanto più pressante se si constata che il ping è sempre attorno ai 300 ms, un tempo inconcepibile per qualsiasi giocatore. Personalmente con la mia linea riesco a pingare, in media, a 50 ms sui server di Team Fortress 2 e Counter Strike 1.6, come è possibile che in Diablo abbia spesso una latenza media di 300?