Spesso e volentieri, noi componenti dello staff di Bitsandchips.it veniamo amichevolmente etichettati come "pazzi fulminati" in quanto non siamo solo appassionati dell'intero "ecosistema PC" (ed abbiamo chiarito più volte che non veniamo mai pagati per quel che facciamo dato che preferiamo rimanere imparziali) ma, oltre ad eseguire i classici "test di rito" sui componenti, spesso ci spingiamo ben oltre.
Purtroppo molte volte siamo frenati da un dettaglio - purtroppo - non sottovalutabile: le diverse aziende che ci inviano i componenti li richiedono indietro - giustamente in perfette condizioni - per farli girare tra i recensori, oppure non ce li inviano proprio.
Fortunatamente nell'ultimo periodo stiamo assistendo ad un "trend" alquanto "bizarro": diversi utenti da tutto il mondo insistono nel fornirci "di tasca loro" componenti o software, anche nuovi, formando dei "gruppi di acquisto", per il solo piacere di leggerne una recensione - professionale ma sopratutto imparziale - da parte nostra.
L'articolo di oggi vede protagonista una "fiammante" - in tutti i sensi! - GPU AMD R9 290X Reference di Sapphire, fornitaci dall'utente "Gabry89" del nostro forum, che tutt'ora è in grado di dettar legge in qualsiasi videogame a risoluzione 1080p ma che, come tutti noi sappiamo, soffre di temperature davvero eccessive nella variante reference (con conseguenti downclock e throttling quando si opera al limite).
L'esperimento che ho in mente mi frulla in testa da parecchio tempo, anzi anni, e cioè: "è possibile realizzare una GPU ibrida, come fatto già da produttori di terze parti, accoppiando il dissipatore reference ad un AiO appositamente realizzato per le GPU, senza rovinare l'estetica della scheda video?".
L'idea è quella di utilizzare il faceplate originale per dissipare principalmente i VRM ed i 16 chip di VRAM tramite il flusso della ventola originale, opportunamente regolata, mergendoli con l'AiO Accelero Hybrid III 140 fornitoci da Arctic, ricordiamo dotato di backplate (e nella sua variante dedicata di apposito dissipatore per i VRM, che pur avendolo non avremo utilizzato in quanto incompatibile con il nostro progetto).
Naturalmente prima di procedere in questo nostro esperimento abbiamo verificato che la GPU funzionasse correttamente e, a dire il vero, io stesso avevo dimenticato l'eccessivo - anzi a dir poco estenuante - rumore del sistema Reference con ventola a turbina. :P