Con la presentazione di Zen, AMD ha anche parlato della propria strategia di sviluppo per i prossimi anni, soffermandosi in particolare sul come verranno spesi i pochi (rispetto ai concorrenti) milioni di dollari disponibili per la R&D.
Lisa Su ha affermato che AMD si dedicherà a settori ben precisi, evitando di perdere tempo in quei mercati di difficile, se non impossibile, infiltrazione. Niente Internet of Things, niente Smartphone, niente Tablet low-end, e via discorrendo. AMD, in pratica, eviterà quei mercati dove le ben più grosse Intel ed NVIDIA stanno prendendo da anni poderosi calci nei denti. Altro mercato in cui AMD cercherà di tirarsi fuori, almeno parzialmente, sarà quello dei PC di fascia bassissima, il quale genera utili troppo risicati in relazione ai fondi spesi nello sviluppo di prodotti dedicati. È possibile, quindi, che tale settore di mercato vedrà la scomparsa di APU dal massiccio Die (ad es. le APU Kaveri e Richland dual-core) a favore delle APU Socket AM1 o similari (molto più economiche da produrre). La piattaforma Skybridge (sebbene nominalmente sia sparita dalle roadmap) va proprio in questa direzione, con il Socket FF1, attraverso il quale sarà possibile far coesistere APU ARM e x86.
Particolare rilevanza per AMD avranno il mercato Server (sia x86 sia ARM), il settore Gaming (sia console sia PC) ed il mercato dei dispositivi dedicati alla realtà virtuale (dai margini utili teoricamente molto elevati).
Per quanto riguarda i Processi Produttivi, AMD non ne ha parlato in maniera approfondita. Evidentemente prima di fare dichiarazioni a riguardo si vuole essere sicuri dell'effettiva bontà dei 14nm di Samsung e dei 16nm di TSMC, attraverso tape out di chip con entrambi i processi produttivi. Sebbene a prima vista possa sembrare costoso realizzare questo per AMD, va considerato che questi tape out ricadranno principalmente sulle spalle dei partner della stessa AMD e che stanno sviluppando soluzioni custom con Zen. AMD, in seguito, utilizzerà i dati raccolti per massimizzare le spese di R&D al fine di produrre le proprie CPU ed APU. Questo è il bello di sviluppare soluzioni semi-custom, sebbene in pochi riescano a comprenderlo.