Con il boom di Smartphone e Tablet, e il successo del Mac Mini, il mercato PC ha visto un ampliamento notevole dell’offerta, soprattutto nelle fasce più basse. Non solo nella componentistica base, ma anche tra gli accessori: penne-TV USB, chiavette USB dalle ottime capacità e a buon mercato, periferiche Bluetooth e molto altro.
Realizzare un piccolo PC super accessoriato, dalle buone prestazioni e dal prezzo contenuto non è più un miraggio. Per navigare in Internet, guardare film, ascoltare musica, giocare a dei casual game e fare qualche lavoretto da ufficio (word processor, foglio di calcolo) anche un piccolo PC da 250/300 euro è più che sufficiente. Già con un budget del genere si può offrire alla propria figlia o al proprio figlio un PC con cuffie bluetooth, mouse e tastiera wireless, completamente passivo e dalle buone caratteristiche: una macchina perfetta per l'intrattenimento domestico, magari da collegare alla TV di casa.
Intel ed AMD negli ultimi mesi hanno lanciato vari prodotti proprio in questa fascia di prezzo e molti altri saranno presentati prossimamente. Atom, Brazos e Zacate sono i processori x86 di fascia più bassa, ed è proprio su questi che vogliamo puntare la nostra lente di ingrandimento. Possono essere sufficienti per una macchina entry level, adatta ad un uso familiare, o è meglio puntare sulla fascia superiore, quella popolata dai Celeron e dagli i3, per Intel, e dalle APU Llano e Trinity, per AMD? Quali sono i pro ed i contro di ogni piattaforma?
A queste domande, e a molte altre, andremo a rispondere con questo articolo, così da descrivere a 360° pregi e difetti dei piccoli di casa Intel e AMD. Non lasciatevi comunque fuorviare dalle brevi descrizioni che accompagneranno i grafici nelle prossime pagine, non sarà fatto per imperizia. Nelle conclusioni si descriveranno con dovizia di particolari le caratteristiche peculiari delle due soluzioni.