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In questo momento l’attenzione del grande pubblico è quasi completamente catalizzata sui nuovi processori Ryzen, Ryzen Mobile e Ryzen Threadripper, e da un certo punto di vista possiamo capire benissimo il perché: sono quasi 10 anni che AMD non era tanto vicina prestazionalmente ad Intel.

Le CPU della casa di Santa Clara, comunque, sono attualmente ancora le più veloci in ambito videoludico, nonostante gli exploit Spectre e Meltdown. Questo è quanto emerge dalle ultime comparative apparse sui più importanti siti dedicati all’hardware. AMD sta però guadagnando velocemente terreno, e forse con le prossime CPU Ryzen per Socket AM4 (Pinnacle Ridge) arriveremo al “quasi” pareggio.

 

Ricordiamo che le schede madri basate su chipset Z370 supportano solo i procesori di 8° Generazione "Coffee Lake"!

 

Ma, come detto, Intel è ancora la prima della classe tra i videogiocatori incalliti, ed è per questo che siamo qui a descrivervi due schede madri di fascia medio-alta di Gigabyte, dedicate alle CPU “Coffee Lake”: la Z370 AORUS Gaming 3 e la Z370 AORUS Ultra Gaming.

Si tratta di soluzioni caratterizzate da un prezzo di listino molto aggressivo, in relazione alle feature offerte, perfette per realizzare una configurazione da gaming senza per questo alleggerire eccessivamente il portafoglio acquistando soluzioni più costose, ma dotate di feature difficilmente sfruttabili dall’utente medio (Ad esempio, feature dedicate ai sistemi di raffreddamento estremi).

La recensione di queste due schede madri, al fine di velocizzarne la pubblicazione, sarà suddivisa in due capitoli. In questo primo episodio andremo ad analizzare la Z370 AORUS Gaming 3, cercando di arrivare al livello di dettaglio più elevato possibile. Nel prossimo capitolo, andremo ad analizzare la Z370 AORUS Ultra Gaming, e quindi confronteremo le due schede nei vari benchmark.

Buona lettura!

 

 

Pagina ufficiale della Gigabyte Z370 AORUS Gaming 3


La Gigabyte Z370 AORUS Gaming 3 giunge nei nostri laboratori nella medesima confezione che trovate in vendita, caratterizzata da una grafica piuttosto aggressiva, grazie all’accattivante testa di aquila stilizzata di color argento e alle scritte color arancio.

 

 

Aperta la confezione troviamo in bella vista la scheda madre impacchettata in una busta trasparente antistatica. Sotto questa vi sono i due spazi che ospitano il ricco bundle:

  • manuale d’installazione;
  • backplate;
  • 4 cavi SATA III;
  • DVD dei Driver;
  • adesivo;
  • G-Connector.

La scheda è caratterizzata da un layout piuttosto pulito, con giusto un paio di difetti:

  • il connettore M.2 secondario è proprio al centro due due connettori PCI-E 16x, e questo significa che anche qualora sia installata una sola scheda video, dovremo rimuovere quest’ultima per sostituire/installare l’SSD;
  • i quattro slot per le RAM sono eccessivamente vicini al Socket della CPU, fattore che può creare qualche problema nel caso si utilizzassero moduli DIMM un po’ troppo alti, o dissipatori per la CPU un po’ troppo corposi.

 

 

Nel complesso la scheda risulta cattiva il giusto, e l’abbinamento rosso-nero aiuta molto a creare una combinazione che potrebbe interessare modder e gamer (Le periferiche e la componentistica caratterizzata da colori o LED rossi sono quelle più comuni sul mercato). Basta vedere che bell’effetto fanno le nostre RAM Patriot Viper 4 sulla Gigabyte Z370 AORUS Gaming 3!

 

 

Tra le varie feature offerte, siamo rimasti decisamente soddisfatti dall’ottima gestione delle ventole aggiuntive. Non solo sono disponibili ben cinque connettori per ventole, ma questi sono supportati da un software di gestione potente e semplice da utilizzare, oltre che da una sistema di controllo delle temperature in grado di far funzionare le ventole sempre alla velocità minima indispensabile.

 

 

Qui di seguito le specifiche tecniche della scheda.

 


Attualmente stiamo vivendo un’epoca informatica, almeno per quanto riguarda il mercato consumer, in cui la moda del PC Gaming Master Race sta portando i vari produttori di schede video, schede madri e dissipatori ad integrare il maggior numero di LED possibile su ogni singolo prodotto.

 

 

Sinceramente non apprezzo molto questo trend, in quanto lo reputo alquanto inutile (Meno luci ci sono in un PC, meglio è), ma d’altra parte se il mercato è questo che vuole, le case si devono adeguare per vendere. Il brand AORUS di Gigabyte va a coprire proprio le richieste di questa tipologia di clientela.

Gigabyte ha integrato un sofisticato sottosistema di LED RGB su quasi tutto il PCB della scheda madre, il quale è controllato da una elaborata – ma tutto sommato semplice da usare – suite software. Questo insieme di feature prende il nome di RGB Fusion.

 

 

E' possibile controllare i LED in maniera molto dettagliata, non solo determinandone il colore, ma anche i motivi, le tempistiche di illuminazione e le zone della scheda da illuminare. Personalmente mi sono accontentato di utilizzare il colore rosso, così da creare una configurazione esteticamente uniforme (Vedere foto in basso).

 

Come è possibile osservare dalla foto, vi sono anche LED nella parte inferiore della scheda, per la gioia dei modder più estroversi!

 

Sicuramente chi è appassionato di LED e modding troverà nella Gigabyte Z370 AORUS Gaming 3 un ottimo prodotto con cui sbizzarrirsi!


Partiamo dal Socket 1151 e da quanto è a questo di contorno. Le fasi di alimentazione della CPU sono sette, gestite dal CTRL multifase Intersil ISL95866, in configurazione 4+3. I Mosfet sono prodotti da ON Semiconductor, e più specificatamente sono i modelli NTMFS4C06N e NTMFS4C09N. Si tratta di Mosfet di fascia medio-alta, quindi possiamo ritenerci soddisfatti.

 

 

Due le fasi di alimentazione per le RAM, abbastanza per poter effettuare OC spinti, nel caso ci si voglia divertire con dei run one-shot (Oltre i 1.35v è meglio non andare per il daily-use!). Per quanto concerne il chipset Z370, questo è sovrastato da un generoso dissipatore in alluminio.

 

 

Il Codec audio è l’ormai utilizzatissimo Realtek ALC1220, caratterizzato da feature avanzate, ed accoppiato a condensatori WIMA FKP2 e Chemicon Fine Gold (Come ci è stato fatto notare da un nostro utente appassionato audiofilo, Ragen-Fio, Chemicon non produce alcun condensatore Fine Gold - Questo brand è proprietà di Nichicon -, quindi quando scritto nella descrizione ufficiale della scheda madre non è corretto).  Mancano dunque i più pregiati Nichicon, installati ad esempio sulla Gigabyte GA-AX370 Gaming 5, ed infatti, come vedremo nella pagina dedicata al comparto audio, questa scelta “si sente”.

 

 

Il CTRL Ethernet è il tanto acclamato Killer E2500, destinato ai giocatori più esigenti, anche se – durante questi ultimi anni – la differenza rispetto ad un classico CTRL Intel è davvero risibile. Si tratta più che altro di una feature di richiamo. Tra i due slot PCI-E 16x rinforzati, possiamo notare due AsMedia ASM1480 (Fino ad un massimo di 8 linee). Questi servono per gestire le linee dedicate alle soluzioni multi GPU (4x+4x). Non è supportata la tecnologia SLI, ma solo Crossfire. Probabilmente anche per questo non è stata data grande importanza a "rinforzare" la gestione delle linee PCI-E per le configurazioni multi-GPU (Non un grave danno, in quanto si tratta di una tecnologia destinata a morire nel breve termine, per come la conosciamo oggi).

Segnaliamo, in ultimo, la presenza del CTRL ASMEDIA 3142 per gestire le porte USB 3.1. Questo utilizza due linee PCI-E 3.0, e garantisce una banda massima pari a 16Gb/s.

 

 

La vista inferiore della scheda ci permette di apprezzare le piste delle linee PCI-E. Il secondo slot PCI-E 16x è elettricamente solo un 4x.


Per effettuare i test abbiamo aggiornato la scheda al BIOS più recente attualmente disponbile, l'F5d, al fine di sfruttare le ultime feature offerte. Le RAM sono state settate alla frequenza di 2400MHz, e di 3400MHz, sfruttando i profili XMP in quest'ultimo caso.

 

Scheda Madre Gigabyte Z370 AORUS Gaming 3
CPU Intel i3-8100
Dissipatore Stock Intel
BIOS F5d
Timings RAM 17-17-17-39-2T @2400MHz
16-18-18-36-2T @3400MHz
RAM 2x8GB Patriot Viper 4 3400MHz
SSD Transcend MTS800 32GB M.2
GPU XFX Fury X 4GB
Alimentatore CoolerMaster V650 80+Gold
Sistema Operativo Windows 10 Professional (1709 - 16299.248)
Driver Intel 10.1.1.44
Driver AMD Adrenalin Edition 18.2.2
Software AIDA64 Engineer v5.95
Cinebench R15
RighMark Audio Analyzer 6.4.2
Unigine Heaven Benchmark 4.0
Risoluzione Grafica 1920x1080

 

Modalità di Test

  • Sulla scheda sono stati installati solo i componenti necessari: CPU, memoria, scheda video e hard disk.
  • Ogni test è stato ripetuto per tre volte e, se i risultati di qualche test si mostrano troppo lontani dalla media (elevata varianza), il test stesso è stato di nuovo ripetuto, scartando il risultato non corretto.
  • Alla fine di ogni sessione di prova l'hard disk è stato formattato.
  • Per effettuare i Benchmark in Windows è stata selezionata la modalità di Risparmio energetico.
  • I processori, a frequenza Default, hanno attive tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili nel BIOS.

Qui di seguito gli screen di AIDA64 Engineer con i test sulla Bandwidth delle memorie (DDR4 e Cache) della CPU Intel Core i3-8100.

 


 

Come abbiamo scritto nel paragrafo precedente, il comparto audio della Z370 AORUS Gaming 3 si discosta abbastanza da quanto abbiamo visto sulla Gigabyte GA-AX370 Gaming 5, risultando sia meno complesso, sia meno pregiato per quanto concerne la scelta della componentistica di contorno. Questo va ad impattare, naturalmente, sulla qualità complessiva, come possiamo notare dai risultati ottenuti.

 

 

Scheda Madre Gigabyte GA-AX370 Gaming 5 Gigabyte Z370 Gaming 3
Codec Audio 2 x Realtek ALC1220 Realtek ALC1220
DAC - -
Buffer - -
Capacitor Nichicon Gold Series WIMA FKP2
Chemicon

 

Per i test abbiamo utilizzato il software Rightmark Audio Analyzer, in combinazione con un cavo audio da 1.2m schermato di alta qualità, con i Jack placcati oro (Standard Gold 24K), al fine di garantire la massima precisione. Il campionamento è stato effettuato a 24 Bit, 192 kHz.

 

Scheda Madre Gigabyte GA-AX370 Gaming 5 Risultato Gigabyte Z370 Gaming 3
Risultato
Frequency Response (dB) +0,01
-0,06
Eccellente +0,00
-0,01
Eccellente
Noise Level (dBA) -95,7 Eccellente -91,0 Ottimo
Dynamic Range (dBA) 95,8 Eccellente 91,3 Ottimo
Total Harmonic Distortion (THD, %) 0.0019 Eccellente 0.0019 Eccellente
Intermodulation Distortion + Noise (%) 0.010 Molto Buono 0.0088 Molto Buono
Stereo Crosstalk (dB) -90,8 Eccellente -83,0 Molto Buono

 

Nel complesso si tratta di una soluzione più che discreta per il videogiocatore, in quanto la qualità audio è risultata sempre sopra la media. I puristi del suono, al contrario, avranno qualcosa da ridire, più di quanto normalmente non facciano nei confronti delle soluzioni integrate.


Nella recensione imminente della scheda madre Gigabyte Z370 AORUS Ultra Gaming andremo a confrontare i risultati delle due schede, ma per il momento dovremo accontentarci dei soli benchmark relativi alla Gaming 3. Tramite questi, comunque, possiamo farci una discreta idea di quanto la frequenza della RAM sia del tutto ininfluente nei classici task dell’utenza consumer e prosumer.

 

 

In Cinbench R15, con le RAM settate a 3400MHz otteniamo un risultato di 621, mentre con le RAM settate a 2400MHz otteniamo un punteggio di 610. Valori del tutto allineati.
Anche nel benchmark Unigine Heaven Benchmark 4.0 i risultati sono del tutto identici. La varianza rientra nei margini d’errore.

 

 

Per quanto concerne le prestazioni delle porte USB 3.0, queste si sono dimostrate in linea con quanto abbiamo visto nell’approfondimento relativo alle porte USB 3.0 della piattaforma Ryzen, sia in termini di performance pure sia in termini di occupazione della CPU (Sebbene in questo caso sia leggermente più elevata, dovuto probabilmente al fatto che stiamo utilizzando una CPU 4C/4T, contro una CPU 4C/8T).

 

 

In ultimo in consumi. Sfruttando l'utility di AIDA64 Engineer, con la CPU in Full Load, abbiamo avuto un consumo pari a circa 90W, mentre in Idling ci siamo fermati a 50 Watt. Si tratta di due ottimi risultati, che andremo a confrontare con quelli relativi alla scheda madre Gigabyte Z370 AORUS Ultra Gaming, caratterizzata da un sistema di alimentazione praticamente identico.

 

 

Per testare i consumi abbiamo utilizzato il FRITZ!Powerline 546E.


Gigabyte Z370 AORUS Gaming 3 è risultata essere una scheda completa, pienamente compatibile con le periferiche e componenti utilizzate (Comprese le RAM a 3400MHz), e realizzata con componenti di qualità.

Le feature offerte sono numerose, ed vanno incontro alle esigenze di diverse tipologie di clientela: dai modder, ai videogiocatori, agli utenti enthusiast/prosumer. Troviamo infatti un’ottima gestione delle periferiche LED e del “ventolame”, ben due slot M.2 per SSD ed un elevato numero di slot PCI-E 1x (Quattro). Dal punto di vista dell’espandibilità, non possiamo che elargire parole d’elogio a Gigabyte.

Alla fine, infatti, vi è solo un reale difetto in questa scheda, che potrebbe passare in secondo piano a seconda dell’utente di riferimento: il passo indietro fatto per la sezione audio integrata. Rispetto alle schede AM4 di Gigabye che abbiamo recensito ci troviamo di fronte ad un arretramento, seppur minimo. Considerando che stiamo parlando di una scheda dedicata ai videogiocatori, forse ci saremmo aspettati una maggiore cura in questo senso. Ma d’altra parte il prezzo di questa scheda madre è davvero invitante, e forse si è deciso di risparmiare su questo versante.

Nel complesso non possiamo non consigliare questa scheda, che con un prezzo pari a 152.99 Euro su Amazon.it offre tutto quanto l’utente medio, e forse anche quello più avanzato, può desiderare.

 

 

Si ringrazia Gigabyte per il sample fornitoci per realizzare questa recensione.