Lo scrive il Focus Taiwan, ma ce ne eravamo accorti da tempo: il prezzo delle DRAM è in continua ascesa. Grazie al sito DRAMeXchange sappiamo che nella giornata di ieri il costo dei chip è aumentato del 11% circa, ed anche oggi l'aumento è decisamente sostanzioso, pari al 3% circa.
Focus Taiwan scrive: “In an earlier report, TrendForce said DDR3 2Gb DRAM chip prices in the spot market in February rose 9.92 percent from the second half of January, while contract prices for the DRAM chip in February were up 13.68 percent from the second half of the previous month”. Evidentemente la strategia dei vari produttori di tagliere la produzione sta pagando, dal loro punto di vista. I grandi OEM stanno facendo incetta di scorte, e quanto prodotto aumenta di prezzo.
Dalla fine del 2012 ad oggi, quindi nell'arco di soli due mesi, il prezzo delle DRAM è aumentato di circa il 34%.
Questa situazione, se da un lato scontenta in consumatori, dall'altro potrebbe salvare le case di piccole dimensioni attive in questo settore. Nanya e Inotera, grazie al deciso rialzo dei prezzi, potrebbero salvarsi dalla bancarotta, evitando così che il mercato si chiuda in un gioco a tre (Samsung, Micron-Elpida ed Hynix). Se dovessero tornare in forze, potrebbero fare nuovamente concorrenza alle tre maggiori case. Nel caso fallissero, potremmo dare finalmente il ben venuto al nuovo cartello.
Chi vuole o deve upgradare la propria RAM è meglio che faccia alla svelta. Nei prossimi mesi il prezzo dei moduli Ram potrebbe aumentare esponenzialmente.