Passano i mesi, passano gli anni, ma le "chiavette USB" sembrano non voler passare più di moda, unitamente alle schede microSD che trovano sempre più applicazione in svariati ambiti, anche nella "videosorveglianza mobile".
Sono passati più o meno 18 mesi dall'annuncio del cambio di nome di Toshiba Memory in KIOXIA e, dopo aver provato diversi prodotti durante lo scorso anno, l'azienda ci ha invitato a provare una selezione di tre prodotti dedicati agli utenti di tutti i giorni, che cercano capienza ed affidabilità allo stesso tempo.
Oggetto di questo articolo saranno due differenti chiavette della serie TransMemory, nel sempre più comune taglio da 128GB unitamente alla sorella maggiore da 256GB, ed una microSD che promette registrare "tanta strada" nel suo taglio da 128GB.
Spunti di lettura:
Toshiba Memory da Ottobre 2019 sarà "Kioxia"
Intervista a Paul Rowan, Vice President of the SSD Business di KIOXIA Europe
KIOXIA Corporation annuncia il lancio del nuovo portafoglio prodotti di marchi consumer
Kioxia Exceria 960GB SATA III: perfetto per i videogiocatori!
Tutti e tre i prodotti in prova possono essere acquistati tramite shop fisici ed online a prezzi piuttosto concorrenziali, disponibilità permettendo (Circa 60€ per la U365 da 256GB, 35€ per la U301 da 128GB e 40€ per la Exceria HE da 128GB - vendute e spedite da Amazon con riferimento alla data di pubblicazione di questo articolo).
Giunti a questo punto non possiamo fare altro che ringraziare KIOXIA per i sample forniti in prova, in atttesa di mostrarvi qualcosa di più succulento, ed augurarvi una buona lettura dei mini-articoli che abbiamo realizzato per ognuno di essi!
La nostra prova è stata effettuata sull'ultima revisione della nostra nuova build ATX basata sul case Byzon Advanced di iTek, illuminata a giorno dalle strisce LED ARGB ARYA, nella quale trova posto la motherboard AsRock B450 Steel Legend - dotata di porte USB 3.1 Gen 2 - che fa da base alla fiammante accoppiata casalinga tra la CPU Ryzen 7 3700X e la GPU RX 6800XT Gaming OC (GigaByte) di AMD.
Spunti di lettura: AMD Ryzen 5 3600 Vs Ryzen 7 3700X, su quale CPU puntare ad oggi?
| Sistemi di prova |
B&C Enthusiast ATX |
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Processori Frequenza |
AMD Ryzen 7 3700X default / 4.3GHz all-core, 1.425V |
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Dissipatori |
Arctic Liquid Freezer 420 |
| Memoria RAM | |
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Scheda Madre |
AsRock B450 Steel Legend - Bios v3.20 |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
AMD RX 6800XT 16GBD6 ≈2300MHz - 16GHz (boost-memory) |
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Driver |
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SSD |
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HDD |
Toshiba L200 2TB 2.5" - 5400rpm/128MB |
| Alimentatore | |
| Case | |
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OS |
Windows 10 PRO - 20H2 (x64) - Build 19042.746 |
| Periferiche | |
| Monitor |
iiyama G-MASTER GB3461WQSU 34" - 21:9 - 3.440*1.440p 144Hz |
• METODOLOGIA DEI TEST •
La metodologia operativa per questa recensione prevede quanto segue:
- Nel sistema sono stati installati tutti i componenti necessari per una configurazione da gioco;
- Ogni test è stato ripetuto per tre volte e, se i risultati di qualche test si mostrano troppo lontani dalla media (elevata varianza), il test stesso è stato di nuovo ripetuto, scartando il risultato non corretto;
- I test sono stati eseguiti utilizzando il progilo energetico Ryzen Balanced;
- Nell'hard disk di sistema sono presenti il sistema operativo, i driver per le periferiche, i software di analisi, l'antivirus ed una discreta libreria di benchmark/videogame;
- Per ogni dispositivo è stato eseguito un test con il software di benchmark ATTO e la suite di prova fornita da AIDA64
Per eseguire i test delle microSD sulla nostra piattaforma abbiamo utilizzato un Card Reader realizzato da Transcend, compatibile con lo standard USB 3.1/3.0 ed UHS-II, denominato RDF9, acquistabile direttamente da Amazon per circa 20€ (P.S. occhio al nuovo modello, questo ormai è un tantino "antiquato" seppur ancora valido).
Si tratta di un accessorio - a nostro parere - molto utile, che per pochi spicci può aiutare l'utente a gestire al meglio le proprie memory card, soprattutto qualora ne possediate di svariati formati ed alcune compatibili con questo standard di velocità in lettura/scrittura.
Le pendrive è arrivata in redazione all'interno del classico blister che potrà trovare anche l'utente finale al momento dell'acquisto, con il prodotto che risulta "sigillato" da un guscio di plastica trasparente che al contempo lo mette in risalto.
Viene inoltre sottolineata la garanzia di ben 5 anni, decisamente apprezzata su dispositivi del genere, unitamente alle caratteristiche tecniche elencate in breve.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.
La pendrive U365 di KIOXIA non è altro che la "gemella" della U365 Toshiba da 128GB che abbiamo recensito circa due anni fa, con la differenza che è stata prodotta in Giappone ed ora compatibile con lo standard USB 3.2 Gen1.
Questa è caratterizzata, come suggerisce il produttore, da linee classiche e senza tempo per l'intero corpo, di colore nero opaco. Questo offre un foro di circa 2mm sul bordo, così da poterla assicurare ad un laccio, oppure ad un portachiavi non troppo spesso.
E non manca il classico sistema a scorrimento per la connessione USB, abbastanza resistente per quanto abbiamo avuto modo di provare, che la rende più pratica di una pendrive con tappo. Le sue dimensioni sono pari a 55mm massimi in lunghezza, per 21.4mm di larghezza e 8.5mm di altezza, per circa 9g complessivi di peso.
Come per ogni altro prodotto che arriva nei nostri laboratori, a causa della nostra innata curiosità, non potevamo certo esimerci dal fare a pezzi anche la suddetta KIOXIA U365 da 256GB per scoprire cosa si cela al suo interno.
N.B. ricordiamo ovviamente che tale operazione invaliderà la garanzia della suddetta pendrive, e che con molta probabilità provocherà diversi danno alla scocca della stessa ... ve lo posso garantire!
Dopo aver danneggiato (Dannazione! Nda) la scocca con l'intento di svelarne il contenuto, ecco quello che si presenta ai nostri occhi.
Il cuore della pendrive U365 è un PCB dal classico colore verde, sul quale è installato un chip di memoria TH58TFT0T23TA2H a marchio KIOXIA (Si tratta delle nuove soluzioni BiCS Flash di tipo TLC), amministrato dal controller TC58NC2311G6F a marchio Toshiba, entrambi ovviamente "fatti in casa".
Com'è possibile notare, sul retro si trova, oltre ad un piccolo LED di stato sulla parte finale del PCB (Che si accenderà quando la pendrive sarà in funzione).
Praticamente non è altro che la medesima U365 di Toshiba che abbiamo analizzato in passato, ma questa volta dotata del secondo chip di memoria sul retro necessario per raggiungere la massima capacità di 256GB.
Anche questa chiavetta arriva con formattazione predefinita di tipo exFAT, e garantisce un totale di 232.7GB disponibili (Superiori dunque ai 230.4GB suggeriti dal produttore sul retro della confezione).
Com'è possibile notare, la pendrive U365 riesce a superare ampiamente le aspettative prospettate dal produttore dei 150MB/s in lettura. Mediamente, durante i nostri test, abbiamo osservato una velocità di lettura pari a circa 200MB/s, con picchi di 220-230MB/s!
La velocità media di accesso alla memoria è di 0.38ms, mentre la velocità di scrittura si attesta intorno ai 30-35MB/s ... un valore come sempre non troppo elevato, ma comunque uguale o di poco superiore ai prodotti appartenenti a tale fascia di prezzo.
• Ricordiamo che il file system exFAT è stato creato appositamente, oltre che per i dispositivi di archiviazione mobile, per essere compatibile con più sistemi operativi e diversi prodotti, senza dimenticare il supporto ai file con dimensioni maggiori di 4GB e cartelle con più di 1000 file.
Le pendrive è arrivata in redazione all'interno del classico blister che potrà trovare anche l'utente finale al momento dell'acquisto, con il prodotto che risulta "sigillato" da un guscio di plastica trasparente che al contempo lo mette in risalto.
Viene inoltre sottolineata la garanzia di ben 5 anni, decisamente apprezzata su dispositivi del genere, unitamente alle caratteristiche tecniche elencate in breve.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.
La pendrive U301 di KIOXIA, sempre prodotta in Giappone e compatibile con lo standard USB 3.2 Gen1, si presenta con aspetto piuttosto sobrio, messo in risalto dal colore bianco tendente al panna.
Ci troviamo dinanzi al classico formato con tappo di protezione per il connettore USB e foro laterale così da poterla assicurare ad un laccio, oppure ad un portachiavi non troppo spesso.
Le sue dimensioni sono pari a 51.4mm massimi in lunghezza, per 21.4mm di larghezza e 8.4mm di altezza, per circa 8g complessivi di peso.
Come per ogni altro prodotto che arriva nei nostri laboratori, a causa della nostra innata curiosità, non potevamo certo esimerci dal fare a pezzi anche la suddetta KIOXIA U301 da 128GB per scoprire cosa si cela al suo interno.
N.B. ricordiamo ovviamente che tale operazione invaliderà la garanzia della suddetta pendrive, e che con molta probabilità provocherà diversi danno alla scocca della stessa ... ve lo posso garantire!
Dopo aver danneggiato permanentemente (Al punto di dover ricorrere a della colla istantanea per richiuderla! Nda) la scocca con l'intento di svelarne il contenuto, ecco quello che si presenta ai nostri occhi.
Anche in questo caso abbiamo trovato un PCB dal classico colore verde, sul quale è installato un chip di memoria TH58TFT0T23TA2H, il medesimo della U365 ma questa volta ancora a marchio Toshiba, amministrato dal medesimo controller TC58NC2311G6F.
Praticamente non si tratta altro che delle medesime chiavette ma con la differenza che in questo caso risulta assente il LED di stato, e probabilmente differenziate a livello di performance tramite regolazioni interne.
Anche questa chiavetta arriva con formattazione di tipo exFAT, e garantisce un totale di 116.3GB disponibili (Superiori dunque ai 115.2GB suggeriti dal produttore sul retro della confezione).
Al contrario della sorella maggiore, per la pendrive U301 KIOXIA non suggerisce in alcun modo le performance che l'utente potrebbe aspettarsi. Nonostante la medesima accoppiata di memoria+controller, come da noi sospettato la suddetta chiavetta è riuscita mediamente a sfiorare una velocità di lettura pari a circa 120-130MB/s.
La velocità media di accesso alla memoria è di 0.43ms, mentre la velocità di scrittura si attesta intorno ai 25-30MB/s, davvero un peccato che le performance siano state artificialmente limitate in tal senso. Ciò nonostante, considerando la fascia di prezzo ed il target di utenza al quale tale prodotto è dedicato, si tratta di performance tutto sommato "in linea con le aspettative".
• Ricordiamo che il file system exFAT è stato creato appositamente, oltre che per i dispositivi di archiviazione mobile, per essere compatibile con più sistemi operativi e diversi prodotti, senza dimenticare il supporto ai file con dimensioni maggiori di 4GB e cartelle con più di 1000 file.
Le microSD è arrivata in redazione all'interno del classico blister che potrà trovare anche l'utente finale al momento dell'acquisto, con il prodotto che risulta "sigillato" da un guscio di plastica trasparente che al contempo lo mette in risalto.
Vengono sottolineate le velocità in lettura della memory card nel taglio fornito, pari a circa 100MB/s in lettura e 65MB/s in scrittura, unitamente alla garanzia di ben 3 anni.
Si dà particolare risalto all'utilizzo di componentistica di alta qualità tra cui la resistenza ad un alto range di temperature (-25/85°C), unitamente alle certificazioni IPX7 (Waterproof), X-ray Proof con tanto di resistenza alla scariche elettrostatiche e Shockproof per cadute fino a 5m di altezza.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.
La stessa confezione enfatizza la classe della scheda, ossia UHS-1 Classe U3 V30, unitamente all'adattatore LADP1 fornito in bundle, utile per utilizzare la microSD anche su prodotti che utilizzano le SD Card di formato standard.
Sull'aspetto fisico non c'è molto da sottolineare, alla fine dei conti le memorie microSD seguono sempre il medesimo standard di riferimento, se non che KIOXIA ha deciso di regalare alla suddetta scheda una livrea basata su due particolari tonalità di verde.
Trattandosi di un prodotto specificatamente dedicato alla "videosorveglianza", il produttore garantisce che la stessa è in grado di registrare fino a 740min di video in 1080p@21Mbps e 157min di video 4K@100Mbps, garantendone il corretto funzionamento per un totale di 20.000h per questa specifica variante.
Anche questa microSD arriva con formattazione predefinita di tipo exFAT, e garantisce un totale di circa 115.3GB disponibili (In linea con i 115.2GB suggeriti dal produttore sul retro della confezione).
Com'è possibile notare dai nostri test, la microSD Exceria High Endurance riesce a mantenere le aspettative prospettate, soddisfando sicuramente più di quanto fatto in passato dalla Toshiba M203 da 256GB.
Mediamente abbiamo osservato una velocità di lettura pari a circa 90-95MB/s, velocità di scrittura pari a circa 60-65MB/s e velocità media di accesso alla memoria pari ad appena 0.17ms.
Che dire, test superato a pieni voti!
• Ricordiamo che il file system exFAT è stato creato appositamente, oltre che per i dispositivi di archiviazione mobile, per essere compatibile con più sistemi operativi e diversi prodotti, senza dimenticare il supporto ai file con dimensioni maggiori di 4GB e cartelle con più di 1000 file.