Al termine del precedente articolo, riguardante la build ITX assemblata all'interno del case Node 202 di Fractal Design, ho lasciato spazio ad un quesito abbastanza chiaccherato:
"vi saranno mai differenze nei framerate medi ottenibili nei videogame, mantenendo la configurazione così com'è, ma diminuendo la frequenza del processore?".
Spunti di lettura:
Recensione GigaByte GA-Z270X Gaming 5, "la gemella diversa"
Tale necessità, meglio conosciuta come pratica di undervolt ed underclock, nasce in questo caso dalla evidente focosità della CPU Intel Core i7-7700K utilizzata, nonostante abbia ricevuto il trattamento conosciuto come "delid", il quale ci ha aiutato ad ottenere discreti risultati in overclock sfruttando un dissipatore a liquido di tipo AiO.
Percui, senza girarci troppo attorno, mi sono posto questo ulteriore quesito:
"Sicuramente praticando undervolt ed underclock sulla CPU guadagnerò nelle temperature e nei consumi, ma quanto?".
Beh, vi invito a prendere seriamente in considerazione quel che leggerete nelle prossime pagine!
Come già anticipato nella pagina precedente, per la realizzazione di questo articolo non ho fatto altro che sfruttare la configurazione ITX appena assemblata in collaborazione con Fractal Design, Gigabyte Italia, iTek e Reeven.
L'unica differenza sostanziale, oggetto di questo confronto, è l'underclock e l'undervolt effettuato sulla CPU, la quale opera a 3.50GHz con Turbo Boost disattivato a soli 0.90v (contro i circa 1.20/25v stock).
Sistemi di prova | |
BitsAndChips ITX Pro Build |
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Processore |
Intel Core i7 7700K delidded / stock Vs 3.50GHz |
Dissipatore |
Reeven Brontes |
Memoria RAM | |
Scheda Madre |
GigaByte GA-Z270N WiFi |
dGPU vendor frequencies heatspreader |
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Driver |
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SSD |
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HDD |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB (via USB 3.0) |
Alimentatore |
Integra 450W 80+ Bronze (by FSP) |
Case |
Fractal Design Node 202 |
OS |
Windows 10 PRO x64 |
Periferiche | |
Monitor |
Samsung UE43KU6050K 43" - 4K - 60Hz |
• METODOLOGIA DEI TEST •
La metodologia operativa per questa recensione prevede quanto segue:
- Nel sistema sono stati installati tutti i componenti necessari per una configurazione da gioco;
- Ogni test è stato ripetuto per tre volte e, se i risultati di qualche test si mostrano troppo lontani dalla media (elevata varianza), il test stesso è stato di nuovo ripetuto, scartando il risultato non corretto.
- Il processore con frequenza Overclockata ha disattivate tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili;
- Nell'hard disk di sistema sono presenti il sistema operativo, i driver per le periferiche, i software di analisi, l'antivirus ed una discreta libreria di benchmark/videogame;
- La pasta termica utilizzata è l'Arctic MX-4.
- I test sono stati eseguiti utilizzando l'opzione di risparmio energetico "bilanciato".
Prima di passare ai videogame, ho preferito effettuare qualche test per dimostrare l'impatto negativo in termini prestazionali di tale underclock con i programmi d'utilità e o di lavoro. Ricordiamo che stiamo passando dai 4.4GHz fissi su entrambi i 4 core a soli 3.5GHz.
I risultati ottenuti nei benchmark in multithread di 7-Zip e Cinebench 15 mostrano una perdita del 20/25% circa, la stessa percentuale che vi è di differenza tra le due velocità di clock.
Subito dopo, giusto come fosse un antipasto dei test relativi ai videogame, abbiamo eseguito il famoso benchmark Time Spy, di 3DMark.
Qui abbiamo notato che il graphic score non cambia tra i due test, così come il risultato complessivo che resta del tutto comparabile, ma il CPU score vede una diminuzione del 15% circa.
La cosa più interessante da notare è la temperatura della CPU indicata dai grafici, sopratutto nell'ultimo test citato:
• frequenza stock in alto, 3.50GHz in basso
Bene, passiamo ora alla parte più "succulenta" dell'articolo.
Per confrontare gli eventuali cali di framerate ho deciso di utilizzare 4 titoli in DX11 che dispongono di benchmark - più o meno attendibili - integrati, diciamo tra i più giocati del momento e quindi i più indicati per dare un parere di riferimento.
Ho dunque effettuato i medesimi test a risoluzione 1080p e 4K, lasciando inalterati i settaggi grafici precedentemente impostati su Ultra, su Batman Arkam Knight, DiRT Rally, GTA V e Ghost Recon Wildlands.
Come mi aspettavo, al contrario di quanto si possa dire in giro, in questa configurazione è la GPU a fare da collo di bottiglia, anche se una riduzione della CPU risulta alle volte evidente in alcuni casi ... "evidente" si fa per dire, dato che stiamo parlando di una manciata di fps nel peggiore dei casi, su oltre 100!
Bene, dopo aver constato che con settaggi simili vi è una dipendenza minima relativamente alla frequenza della CPU, andiamo ad analizzare i consumi e sopratutto le temperature di esercizio di quest'ultima.
Per quanto riguarda i consumi, segnaliamo circa 10W in meno per l'intero sistema durante le sessioni di gioco (o comunque ove la GPU la fa da padrona) ed oltre 30W nel test CPU di Time Spy, fino a raggiungere quasi meno 50W su Cinebench 15, ove la CPU viene realmente spemuta all'osso.
Per quanto riguarda le temperature di esercizio, invece, i risultati parlano chiaro. Dati alla mano, analizzando diverse e lunghe sessioni di gioco, abbiamo notato un guadagno pari a circa 20°C rispetto alle frequenze stock. Siamo passati da circa 80/85°C a circa 60/65°C, perdendo si qualche fps, ma riteniamo si tratti di un risultato davvero degno di nota!
Dunque, questo articolo dimostra che - salvo determinati casi limite - nel caso si disponga di una CPU quad-core con HyperThreading, e la si affianchi ad una GPU di fascia medio/alta, un decremento della sua frequenza non porta particolari svantaggi, ma "solo" un miglior rendimento termico (In un certo senso lo avevamo notato mettendo a confronto l'i7-7700K con il Ryzen 1500X).
La pratica di underclock/undervolt, sebbene decisamente meno praticata rispetto all'overclock/overvolt, può essere una manna dal cielo nel momento in cui come me si ha la necessità di sfruttare case dalle dimensioni piuttosto compatte, così come per forza di cose dei dissipatori limitati e non prettamente indicati per sopportare determinate CPU.