I nuovi chipset facenti parte della famiglia Sunrise Point, e che accompagneranno Skylake nell'arco della propria vita commerciale, si mostrano decisamente potenziati rispetto a quelli delle famiglie precedenti, Linx Point (Haswell) e Wildcat Point (Broadwell), come è possibile osservare dalla tabella riepilogativa qui in basso.
Famiglia di Chipset | Linx Point | Wildcat Point | Sunrise Point |
Processo Produttivo | 32nm HKMG | 32nm HKMG | 22nm 3D-Gate |
BUS Interface | DMI 2.0 | DMI 2.0 | DMI 3.0 |
PCI-E | 2.0 | 2.0 | 3.0 |
Linee PCI-E (MAX) | 8 | 8 | 20 |
Porte SATA II | No | No | No |
Porte SATA III | 6 | 6 | 6 |
PCIe M.2 (MAX) | No | 2 | 3 |
Porte USB 2.0 (MAX) | 8 | 8 | 14 |
Porte USB 3.0 (MAX) | 6 | 6 | 10 |
TDP (MAX) | 4.1 W | 4.1 W | 6 W |
Prima di passare alle caratteristiche peculiari della famiglia di chipset Sunrise Point, possiamo osservare come Intel con questi chipset sia sia dedicata soprattutto a potenziare la gestione e lo sfruttamento delle periferiche di memorizzazione e di rete, grazie all'aumento della bandwidth disponibile. Il passaggio al bus DMI 3.0 ed alla connessione PCI-E 3.0, supportata da ben 20 linee, garantirà un'eccellente riserva di banda nel caso i produttori di schede madri vogliano integrare più schede di rete ad alta velocità ed il massimo numero supportato di connessioni M.2 (PCI-E 3.0 x4 @ 4GB/s cadauna). Per il momento sappiamo anche che il chipset Z170 supporta il protocollo di comunicazione NVMe con gli SSD di M.2 (per gli alrri chipset bisognerà attendere la comunicazione ufficiale di Intel).
Chipset | Z170 | Q170 | Q150 | H170 | H110 | B150 |
PCI-E | 3.0 | 3.0 | 3.0 | 3.0 | 2.0 | 3.0 |
Linee PCI-E | 20 | 20 | 10 | 16 | 6 | 8 |
Porte SATA III | 6 | 6 | 6 | 6 | 4 | 6 |
M.2 | 3 | 3 | No | 2 | No | No |
Porte USB 2.0 | 4 | 4 | 6 | 6 | 6 | 4 |
Porte USB 3.0 | 10 | 10 | 8 | 8 | 4 | 10 |
Porte eSATA | 3 | 3 | 1 | 2 | No | 1 |
Wireless Display | Sì | Sì | Sì | Sì | Sì | Sì |
Smart Response | Sì | Sì | No | Sì | No | No |
RAID 0/1/5/10 | Sì | Sì | No | Sì | No | No |
Funzionalità OC |
Sì | No | No | No | No | No |
Come è prassi, tanto per Intel quanto per AMD, le funzioni più avanzate sono disponibili solo acquistando i chipset più costosi, mentre le connessioni SATA III e USB 3.0, oramai considerate di base, risultano disponibili in buona quantità anche nel chipset di fascia più bassa, l'H110. Da notare come Intel cerchi di spingere l'adozione su larga scala della propria connessione video wireless (punto forte dei SoC Atom dedicati al mercato Mobile), essendo abilitata su tutti i chipset.
Companion chip
Intel ha previsto l'uso in combinazione con i nuovi chipset di diversi controller, di terze parti o proprietari, al fine di garantire una maggiore flessibilità di utilizzo per l'utente, e di configurazione per i produttori di schede madri. In questo modo si potranno realizzare schede madri dotate di un maggior numero di funzionalità (ad esempio, aumentando il numero di porte USB 3.0) senza per questo dover utilizzare necessariamente i chipset più costosi. I così detti Companion Chip che più frequentemente potremo trovare in combinazione con i chipset della famiglia Sunrise Point sono i seguenti:
ASMedia ASM1042A: si tratta di un controller che garantisce la presenza di due porte USB 3.0 ad alta velocità ed efficienza, e che sfrutta un canale PCI-E 2.0.
ASMedia ASM1142: si tratta di un controller che garantisce la presenza di due porte USB 3.1 ad alta velocità ed efficienza, e che dovremmo vedere utilizzato in grandi quantità nelle schede madri di fascia media ed alta, considerato che i chipset della famiglia Sunrise Point non integrano nessuna porta USB 3.1 (5Gbps). Sfrutta un canale PCI-E 3.0.
ASMedia ASM1092/ASM1092R: si tratta di un controller che garantisce la presenza di due porte SATA III, ma di qualità inferiore, in quanto a velocità ed efficienza, rispetto a quelle integrate nei chipset Intel. La versione R integra le funzioni RAID 0/1/JBOD.
Alpine Ridge: si tratta di un controller realizzato dalla stessa Intel, e che supporta le connessioni Thunderbolt 3.0, USB 3.1+ (10Gbps), USB-C, HDMI 2.0 @4K e DP 1.2 @4K. Si tratta di un chip che verrà utilizzato principalmente sulle schede madri di fascia premium, considerate le caratteristiche. Il costo del chip, per i produttori di schede madri, è pari a 9$.
CTRL Ethernet I219-V / I219-LM (Jacksonville): si tratta di due controller ethernet (prodotto a 40nm) a bassissimo consumo (appena 400mW quando in uso) di tipo 1Gbps. La prima è la versione dedicata al mercato Consumer, la seconda è quella dedicata al mercato Business. Il costo del chip è pari, rispettivamente, a 1.72$ e 1.92$.