Sebbene Skylake a molti abbia fatto storcere il naso, soprattutto lato overclock, possiamo comunque affermare che il nuovo arrivato di Intel risulta essere un prodotto decisamente fresco, capace finalmente di far fare un grande balzo in avanti all'utenza dal punto di vista delle funzionalità di contorno.
Lasciando da parte un attimo l'architettura della CPU in sé, la nuova piattaforma, analizzata nel complesso, permette di godere di tutte le ultime tecnologie (M.2, USB 3.1, Ethernet Gigabit, ecc) in gran quantità e senza temere colli di bottiglia. Questo significa che, al contrario delle altre piattaforme consumer fino ad oggi in vendita, la combo Skylake + Sunrise Point risulta essere decisamente superiore in quanto a longevità garantita.
Vale allora la pena cambiare il proprio attuale PC, basato su Socket 1155 o 1150, per Skylake? Dipende, soprattutto da come lo si vuole costruire. Cambiare CPU e MoBo per mantenere la vecchia GPU, le vecchie DDR3 e il vecchio SSD SATA III non avrebbe senso, ma nel caso si volessero acquistare le DDR4 ed un SSD M.2 allora sì, l'acquisto potrebbe valere la candela.
Vanno poi visionati attentamente i benchmark che affollano le recensioni che sono state pubblicate, perché se in alcuni giochi o software il divario tra Sandy Bridge e Skylake è risibile, in altri il guadagno si avvicina al 100%.
Insomma, detto tra noi, Skylake come CPU in sé attualmente non offre nulla che ci faccia gridare al miracolo, ma per alcuni utenti potrebbe effettivamente risultare un acquisto perfetto. probabilmente quando Intel ha affermato "the most significant processor it has released in the last decade", non si riferiva alla sola CPU, ma alla piattaforma in generale. I miglioramenti sono davvero a 360°.