I benchmark effettuati su questo PC sono purtroppo limitati nel numero, soprattutto a causa del poco tempo a disposizione. Questo comunque è un problema relativo, in quanto il web è pieno di recensioni che trattano la CPU Core i7-8700K e la GPU GeForce GTX1080Ti. Quello che realmente ci premeva raccontarvi era la qualità intrinseca dell’Infinite X di MSI. Qualità della componentistica, dell’assemblaggio e quanto fosse semplice la manutenzione del PC. Detto ciò, ecco qui alcuni test, effettuati con il PC a frequenze stock.
Qui il test di AIDA64 su memoria e cache. Come è possibile notare, l'utilizzo di memorie DDR4 a soli 2400 MHz limita enormemente la Bandwidth.
Qui i benchmark relativi al Raid 0 di SSD M.2 600P di Intel (A sinistra AIDA64, a destra Crystal Mark Disk). Le prestazioni, soprattutto in lettura, sono eccellenti, mentre sono solo discrete quelle in scrittura. Ottima l'occupazione della CPU, quasi nulla, nonostante i due SSD stiano lavorando in RAID.
Per constatare le prestazioni nei videogiochi, abbiamo sfruttato il sempreverde 3DMark, versione TimeSpy, così che anche voi lettori possiate avere un termine di riferimento più oggettivo (Abbiamo utilizzato la versione Demo scaricabile dal sito di Futuremark, quindi potete confrontare il nostro risultato con i vostri).
Nel benchmark Cinebench R15 abbiamo ottenuto un risultato di 1427 (Leggermente superiore agli score di molte recensioni dell'i7-8700K, nonostante le RAM "lente"). Per quanto riguarda le temperature della CPU, invece, queste si sono sempre rivelate buone, non superando mai i 65° nei vari benchmark. Questo conferma l'ottimo ricircolo d'aria interno al case, grazie anche alla ventola posizionata superiormente, in estrazione. Unica nota negativa, la rumorosità. Dopo una decina di minuti di gioco o di stress test, tutte le ventole cominciano a girare a velocità più elevata. Questo purtroppo genera un fastidioso ronzio nel caso si tenga il cabinet sulla scrivania.
In ultimo, i consumi. Siamo rimasti particolarmente impressionati dai consumi in Idling, grazie probabilmente all'ottimo alimentatore di Delta (Un 80+ Platinum). Per misurare i consumi abbiamo utilizzato la nostra postazione Fritz!Box, sfruttando la suite AIDA64 Engineer (Per la CPU abbiamo utilizzato lo StressTest FPU, quello più pesante!).