La presentazione del nuovo chipset X570 si è resa necessaria per sfruttare il protocollo di connessione PCI-E 4.0 integrato in Zen2. Tutte le altre feature introdotte con Zen2 (che vedremo in seguito), invece, sono pienamente sfruttabili anche con i chipset precedenti previo aggiornamento del BIOS.
Molti si sono lamentati del costo delle schede madri X570, ma c'è da considerare un paio di fattori per comprendere il perché di questo costo maggiorato rispetto alle schede X370 e X470.
In primis, realizzare una circuiteria adatta per il protocollo di comunicazione PCI-E 4.0 non è così economico come per il PCI-E 3.0. Il routing delle tracce sulle schede madri deve essere più pulito e minore deve essere il "disturbo" delle tracce vicine. Per fare un paragone "molto alla buona", possiamo mettere sullo stesso piano le linee PCI-E 4.0 alle linee del comparto audio delle schede madri di fascia media ed alta. Queste ultime, per avere un suono pulito, sono nettamente isolate dal resto della circuiteria. Non va poi dimenticato che anche i materiali utilizzati devono essere di qualità superiore e ciò ha un costo.
Secondariamente, alla buon'ora, i vari produttori di schede madri hanno deciso di realizzare dei prodotti effettivamente di alto livello, caratterizzati da un'ottima componentistica unita ad buon supporto software. Il costo di queste schede madri è elevato perché le sezioni d'alimentazione e di dissipazione devono essere non solo adatte ad ospitare CPU da 16 core, ma devono anche essere adatte ad overclockarle. Prendere una scheda madre X570, quindi, equivale a non avere remore nel prossimo futuro.
Curiosità: secondo quanto riportato da Ian Cutress di Anandtech, il chipset X570 non sarebbe altro che il chip di I/O realizzato a 12nm, "riciclato" per l'occasione (E con i due canali DDR4 disabilitati). Si tratterebbe di un'ottima strategia da parte di AMD, in quanto le permetterebbe di utilizzare un unico design per due prodotti diversi. La potenza del design Chiplet!