L'Extreme Pro di SanDisk si è rivelato il perfetto esempio di SSD di fascia alta che ci aspettavamo, in grado di reggere il confronto senza problemi con gli altri concorrenti attualmente sul mercato. Le ottime prestazioni fatte registrare in IOMeter lo rendono una scelta azzeccata nel caso si volesse mettere in piedi un piccolo server casalingo o SoHo in grado di gestire più utenze, od anche per coloro che sfruttano abbondantemente le unità di memorizzazione in faticosi task di lettura/scrittura.
Dal punto di vista della longevità non dovrebbero esserci problemi di sorta, in quanto l'utilizzo delle memorie NAND Flash MLC è sinonimo di garanzia. La stessa SanDisk garantisce l'Extreme Pro per ben 10 anni, quindi si è effettivamente in una botte di ferro (la garanzia Shield Plus di OCZ, però, è ancora inavvicinabile). In ultimo, il software proprietario per la gestione dell'SSD (simile all'OCZ Guru da noi approfonditamente descritto) aiuta tanto l'utente smaliziato quanto quello più scafato a gestire a 360° il proprio Extreme Pro. Unico punto negativo di questo SSD riguarda la mancanza della funzione crittografica dei dati.
Nel complesso si tratta di un prodotto solido, capace di garantire prestazioni eccellenti con qualsiasi PC e, soprattutto, dall'ottimo prezzo. Proprio grazie a quest'ultima caratteristica ci sentiamo di consigliarlo vivamente.