Il sistema di raffreddamento
Separando il dissipatore dal PCB notiamo l'assenza della placca di contatto anteriore per i chip VRAM e chip VRM, soluzione invece presente su molte schede video di fascia enthusiast. In realtà abbiamo già visto nella pagina precedente che la sezione di alimentazione utilizza degli heatsink dedicati e adesso scopriamo che i chip di memoria video anteriori sono raffreddati direttamente dal monoblocco posizionato a contatto con la GPU.
Il back-plate ha la zona esterna in plastica dura e quella interna a contatto con i pad termici realizzata in alluminio. Oltre ai chip VRAM posteriori si occupa di raffreddare anche i MOSFET della sezione VRM.
Il dissipatore vero e proprio ha dimensioni imponenti ed è composto da una doppia base di contatto con camera di vapore, collegata a 4 heatpipe in rame nichelato (2 superpipe da 8mm e 2 heatpipe da 6mm) che terminano tra le alette in alluminio del generoso radiatore.
L'enorme mole di calore generata dal monoblocco GPU e VRAM deve essere distribuita equamente e smaltita rapidamente, per questo in mezzo al radiatore ci sono degli sfoghi che aiutano a defluire l'aria calda anche per vie longitudinali.
Le due ventole di raffreddamento sono delle FirstDo da 90mm ancorate a tre punti sotto la copertura in plastica. Si tratta di ventole votate più alle performance che alla silenziosità, tanto da avere una grande portata e pressione d'aria ma non un profilo antiturbolenza per le pale e questa pecca si fa sentire soprattutto agli alti regini di rotazione ai quali sono spesso costrette a funzionare in modalità "Lethal Boost".