Layout della scheda
La realizzazione della Pure Platinum A85X passa per un PCB di color bronzo scuro sul quale Sapphire ha collocato tutti i componenti ed i connettori. La maturazione di un percorso serio iniziato alcuni anni fa con le prime schede madri per CPU Intel LGA 1366 è ben visibile in questa proposta ove regna un certo ordine e viene seguita una logica anche nello schema dei colori. Insomma sembra che Sapphire sia uscita dal bozzolo e ora sia pronta a spiccare il volo con prodotti che appaiono ben assemblati e belli da vedere.
Nel complesso Sapphire ha integrato su questa scheda quanto ormai siamo stati abituati a vedere da altri modelli dello stesso produttore fra cui un certo numero di opzioni a supporto dell'overclock e della diagnostica.
Il socket FM2 supporta tutte le APU di nuova generazione basate su Trinity mentre nega la compatibilità con quelle di prima generazione. Realizzato su uno zoccolo in plastica con levetta in acciaio, prevede il solito ring utile al fissaggio di dissipatori standard che però può essere rimosso in favore dell'installazione di modelli after-market di dimensioni generose.
La sezione di alimentazione della scheda prevede uno schema a 6+2 fasi dove i compiti di Controller PWM sono lasciati al chip IR3567A di International Rectifiers. I componenti attivi di tale modulo sono raffreddati in maniera decisamente efficace da un dissipatore passivo in alluminio verniciato nero.
La sezione di alimentazione si completa con un connettore ATX 12V a 8-pin posizionato fra il modulo VRM ed i connettori di I/O. La sua posizione non è certo delle più comode ma è comunque ancora gestibile.
La scheda può ospitare fino a 4 moduli di memoria DDR3 in modalità dual-channel e frequenza fino a 2.133MHz. Sapphire ha diviso gli slot per colore in modo da fornire una immediata visualizzazione su come installare i moduli per ottenere il funzionamento a doppio canale. La qualità degli slot è buona tanto che l'installazione o la rimozione dei moduli sono operazioni semplici ed immediate.
Al fianco degli slot per le memorie troviamo una serie di pad in rame che permettono la rilevazione delle tensioni di funzionamento dei principali componenti utilizzando un multimetro.
Un ulteriore aiuto agli overclocker deriva dagli switch posizionati sul bordo esterno della scheda, utili a resettare il bios e il sistema, avviare la macchina e passare dal bios operativo a quello di riserva, per recuperare una eventuale operazione di flashing andata male oppure per caricare impostazioni differenti. E' altresì presente un doppio display a sette segmenti che indica lo stato attuale del sistema e, una volta caricato, la temperatura della CPU in tempo reale.
Molto ricco il parco dei connettori di espansione: ne troviamo sette in totale suddivisi fra due PCI Express x16, due PCI Express x1, uno PCI Express x4 e due PCI tradizionali. La disposizione scelta da Sapphire è perfettamente bilanciata: anche installando due schede grafiche dual-slot l'utente potrebbe accedere allo slot PCIe x4, ad uno PCIe x1 e ad uno PCI.
Dal punto di vista elettrico le linee PCIe sono multiplexate attraverso quattro chip ASMedia ASM1440: i due connettori PCIe x16 possono essere utilizzati contemporaneamente in modalità x8 + x8 per la realizzaizone di configurazioni CrossFire.
Proprio dietro i due connettori PCI Express x1, Sapphire ha posizionato un modulo mSATA che sfrutta una connessione SATA 3.0 e permette di installare un eventuale SSD di piccole dimensioni.
Il chip FCH AMD A85X è sormontato da un piccolo dissipatore in alluminio che riesce senza grossi problemi a smaltirne correttamente il calore.
I connettori Serial ATA sono sette, tutti basati sullo standard di terza generazione con banda di 6Gb/s e utilizzabili per configurazioni RAID 0, 1, 5, 10. Sapphire ne ha posizionati 4 in senso orizzontale e tre in senso verticale al fine di soddisfare ogni necessità.
La gestione dell'audio è lasciata al chip Realtek ALC892 che pilota i 7.1 canali analogici passando per altrettanti condensatori elettrolitici che fungono da filtro.
La sezione di I/O comprende un connettore PS/2 per mouse o tastiera, quattro connettori USB 2.0, un header Bluetooth, quattro connessioni per monitor (HDMI, Display Port, DVI-D e VGA), una uscita audio digitale ottica SPDIF, due porte USB 3.0, una porta RJ45 per Gigabit LAN e sei connettori jack per audio analogico.