Scheda video e teardown
La Sapphire R9 380 NITRO ha dimensioni di 237.35 x 126.15 x 37 mm per un peso di 770g. L'altezza è leggermente superiore alle soluzioni di pari categoria a causa del particolare design del PCB e del nuovo sistema di raffreddamento "NITRO" che sfrutta due ventole da ben 100 mm di diametro con tecnologia IFC-2. L'ingombro orizzontale è comunque contenuto in soli due slot sulla scheda madre.
Sul lato posteriore notiamo il PCB di colore nero (privo di protezione) e la peculiare disposizione della sezione di alimentazione (orizzontale ma spostata tutta in avanti). Anche su questo modello mancano i classici connettori MIO-CF, visto che il controllo del CrossFire è affidato direttamente al bus PCIe 3.0 mediante tecnologia XDMA.
Sul terminale spicca la generosa apertura che lascia intravedere le alette in alluminio del radiatore posizionato sotto le ventole.
I connettori per l'alimentazione supplementare sono due da 6-pin. Nell'insieme la scheda può gestire tranquillamente 225W di TDP da direttive PCI-SIG (150W dai connettori PEG e 75W dallo slot PCIe) anche se AMD e Sapphire preferiscono parlare nello specifico di un TBP (Typical Board Power) di 190W. Come su tutte le Radeon di ultima generazione proposte da Sapphire anche qui è presente il consueto switch del BIOS che abilita la modalità "Legacy" o "UEFI".
L'I/O si avvale di due porte DVI, una HDMI ed una DisplayPort. La scheda è in grado di pilotare contemporaneamente fino a quattro monitor con tecnologia AMD Eyefinity.
Di seguito il nostro video-teardown che mostra come rimuovere il dissipatore dal PCB e smontare le ventole dal frame principale: