L’interfaccia Web di OS6, il sistema operativo alla base del NAS, è basilare e sicuramente non offre lo stesso livello di personalizzazione e di praticità di quelle di Synology o QNAP ma risulta sicuramente un bel passo in avanti rispetto a quelle utilizzate da Buffalo o Shuttle. Inizialmente solo Shared Folder e RAID Management si trovano sul desktop ma, come in tanti altri casi, è possibile aggiungere altri collegamenti. Il menù a tendina Admin può essere utilizzato per cambiare password (operazione fondamentale da effettuare il prima possibile visto che quella standard è di nuovo “admin”), per cambiare lingua e per effettuare eventualmente il logout. E’ possibile accendere al Pannello di Controllo attraverso l’icona in alto a destra mentre le icone in basso a destra forniscono una rapida visuale sulla modalità RAID, sullo stato degli HDD e sullo stato della rete.
E’ possibile ampliare le funzioni del NAS istallando sia applicazioni ufficiali Thecus che applicazioni realizzate da terze parti. Per le prime, è possibile effettuare l’installazione direttamente da interfaccia web mentre per le seconde si viene rimandate al seguente link: 3rd party App.
Come si vede dalle immagini, è disponibile la possibilità di gestire con molta precisione degli intervalli di funzionamento del NAS ma purtroppo l’N2310 non prevede l’ibernazione degli HDD e questo, come potremo osservare più tardi, avrà delle chiare ripercussioni sui costi di gestione del NAS (comunque bassi).
In ogni caso, non fatevi ingannare dall’estetica dell’interfaccia web. Nonostante l’interfaccia a finestre possa far credere il contrario, non è possibile averne aperta più di una in contemporanea ne è possibile ridimensionare la finestra per ingrandirla/rimpicciolirla a proprio piacimento. Inoltre, non è neanche disponibile un task manager grazie al quale monitorare la percentuale di utilizzo di CPU e RAM. L’unica indicazione fornita è la temperatura di HDD e SoC.