Intel ha presentato i risultati trimestrali relativi al primo quarto del 2023 e la situazione non è per nulla buona. Contrariamente a quanto affermato diversi mesi fa, e cioè che il fondo fosse già stato raggiunto, la situazione continua ad essere grave: la casa di Santa Clara, infatti, ha presentato la peggiore trimestrale della propria storia, con una perdita netta pari a ben 2.8 mld di Dollari (-134% YoY). Nonostante i problemi delle fonderie e la concorrenza di AMD, anche noi non ci saremmo mai aspettati un simile tracollo, soprattutto così veloce. Appena un anno fa, il primo trimestre del 2022, Intel faceva segnare ben 8,1 mld di utili!

Cosa è cambiato in appena 12 mesi? Prima di tutto, la concorrenza di AMD ha costretto Intel ad abbassare notevolmente i prezzi dei propri processori, sia di fascia consumer sia di fascia enterprise. Proprio il settore Enterprise, a causa del clamoroso successo delle CPU EPYC di AMD ha fatto registrare percentualmente i risultati peggiori (-137% YoY), passando da un utile di 1,4 mld di Dollari (1Q22) ad una perdita di 500 mld di Dollari (1Q23). La situazione della divisione Client, comunque, non è migliore, come potete osservare dai grafici qui in basso, grazie anche al successo delle CPU Ryzen tra i Notebook di fascia medio-alta.

 

Passando alle altre divisioni, Intel ha ancora notevoli difficoltà ad inserirsi con successo nel settore Automotive. MobilEye si mantiene stabile (-17% YoY), ma nulla in grado di modificare le sorti dell'azienda, con appena 123 mln di Dollari di utili. Stesso discorso per le divisioni Network, con una perdita di 300 mln di Dollari, e Intel Foundry Services, con 140 mln di perdite.

Intel, alla luce di questi risultati, dovrà intraprendere la medesima strada di AMD dopo l'uscita di Bulldozer: vendere gli asset attualmente non remunerativi (pensiamo alla divisione Radeon Mobile, poi diventata Qualcomm Adreno), e liberarsi delle fonderie. Le fonderie, infatti, sono una spesa considerevole per Intel, e non è detto che possano garantire in futuro prodotti eccellenti. Il Capex per il 2023 sarà di ben 8 mld di Dollari, pari con tutta probabilità alle perdite annuali di Intel. Una spesa insostenibile se pensiamo che il debito a lungo termine di Intel è passato da 37 mld di Dollari a 48 mld di Dollari negli ultimi 12  mesi!

Speriamo che la dirigenza di Intel possa trovare la quadratura del cerchio, perdere un competitor in questo settore sarebbe tragico.

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