In queste ore si sta osservando una certa confusione riguardo l'argomento in oggetto, in quanto i primi articoli usciti dopo la presentazione dei 12nm FF da parte di GlobalFoundries, rea di aver pubblicizzato Tesla come un possibile cliente, sono stati in parte smentiti dal CEO della stessa fonderia. Prima di procedere oltre, ripercorriamo con razionalità quanto è accaduto nelle ultime ore, così da avere una visione più chiara di quello che si sta leggendo online.

 

 

Nella giornata del 20 settembre, GlobalFoundries presenta il nuovo nodo 12nm FinFET LP (Leading Performance), il quale non è stato progettato tenendo in mente solo i chip High Performance (Come possono essere le CPU e le GPU di AMD), ma anche altre tipologie di chip, come ad esempio i SoC dedicati all'IA (Vedere slide qui in basso). La presentazione di questa slide è stata fatta nientemeno che dal CTO di AMD, Mark Papermaster.

 

 

Proprio mentre all'evento di GloFo veniva mostrata questa slide, il CEO di Tesla, Elon Musk, pubblicizzava la nuova partnership con AMD: Tesla e AMD avrebbero collaborato, d'ora in avanti, per realizzare i nuovi chip dedicati all'I.A. da integrare nelle auto della casa statunitense. Una mossa che si poteva prevedere, come afferma Jordan Novet (Giornalista della CNBC), se analizziamo il fatto che Jim Keller (Uno delle menti dietro Zen e K12), ed altri ingegneri che hanno lavorato recentemente in AMD (Director Ganesh Venkataramanan, principal hardware engineer Bill McGee and system circuit design lead Dan Bailey), sono passati proprio a Tesla.

Sempre nell'articolo della CNBC si è fatta quindi una semplice addizione, il classico 2+2 (Oppure, prendendola con filosofia, si è utilizzato il metodo del sillogismo aristotelico): se AMD collabora con Tesla per i prossimi chip dedicati all'IA, e se GloFo ha realizzato un nodo per la realizzazione di chip dedicati all'Automotive, allora GloFo dovrà produrre i chip di Tesla con i 12nm FinFET.

Poche ore dopo questo articolo, poi ripreso da diverse testate (Come ad esempio, il New York Times), il CEO di GloFo, Sanjay Jha, si è affrettato a smentire la notizia: "Correction: GlobalFoundries CEO Sanjay Jha mentioned Tesla as an example of a company working with chip fabricators, but did not specifically say that it was a GlobalFoundries customer". Forse il reparto marketing di GloFo ha fatto una gaffe, regalando al pubblico un clamoroso leak? Oppure Tesla vorrà produrre presso TSMC? Una cosa è certa: AMD è effettivamente entrata di prepotenza nel mercato che più interessa a NVIDIA per il lungo periodo, quello dell'Intelligenza Artificiale, e collaborando proprio con il suo partner storico, Tesla. Che colpaccio!