I Server, come ben sappiamo, devono utilizzare tecnologie rodate ed affidabili in quanto ricoprono ruoli molto delicati. Questo impone ai produttori elevati standard qualitativi, determinando di fatto un posticipo nell’entrata in servizio di tecnologie presenti già da diversi anni nel settore Consumer.
Ora sembra sia finalmente giunto il momento di vedere nel mondo Enterprise gli SSD nel formato M.2, caratterizzato da un eccellente rapporto densità/prestazioni, come riporta Jim O'Reilly su TechTarget. O'Reilly afferma che le ridotte dimensioni dello standard M.2, unitamente all’elevata densità raggiunta dalle NAND Flash e all’utilizzo delle linee PCI Express 3.0 o 4.0 (Al posto della molto più lenta connessione SATA III), sono una manna dal cielo per la realizzazione di Server di piccole dimensioni ed al contempo molto prestanti: “Putting 12 M.2 drives in a server could be done with a 1U server, as opposed to today's 2U offering (Con i classici SSD da 2.5”, ndA)”.
Questa previsione va effettivamente a braccetto con la recente notizia relativa all’aumento della capacità produttiva delle fonderie con i Wafer da 300mm, soprattutto nel settore delle NAND Flash. A partire dal prossimo anno sempre più Server saranno equipaggiati con SSD, e questo potrebbe determinare una sanguinosa guerra dei prezzi tra i vari produttori, avvantaggiando anche noi utenti Consumer.