Dopo aver acquisito Altera per la faraonica cifra di 16,7 mld di dollari, Intel torna sul mercato acquisendo l’israeliana Mobileye. La spesa? Giusto due spiccioli, appena 15,3 mld di dollari!
Per effettuare questa operazione, poiché i liquidi in cassa sono ora molto limitati (Giusto 5 mld di dollari), si suppone che gran parte della cifra sia stata coperta attraverso lo scambio di azioni e l’apertura di un nuovo prestito a lungo termine (Già oggi Intel ha un debito a lungo termine superiore ai 20 mld di dollari).
Queste problematiche finanziarie, comunque, sembrano non impensierire il CEO di Intel, Brian Krzanich, il quale si dimostra estremamente sicuro. Il futuro è nelle Auto a guida autonoma, ed Intel deve essere della partita fin da subito: “Mobileye brings the industry's best automotive-grade computer vision and strong momentum with automakers and suppliers. Together, we can accelerate the future of autonomous driving with improved performance in a cloud-to-car solution at a lower cost for automakers”, ha affermato lo stesso Krzanich.
Mobileye, va ricordato, collabora attualmente con importanti marchi del settore, tra cui BMW, quindi da questo punto di vista Intel ha già delle basi più che solide su cui lavorare ed investire. Ora si tratta “solo” di effettuare le giuste scelte commerciali, per far rendere al massimo questa acquisizione. Attualmente Altera, dopo oltre due anni dall’acquisizione, non si sta dimostrando propriamente una miniera d’oro, quindi speriamo che questa volta Intel abbia fatto la scelta giusta.