La febbre da Mining sembra essere passata, come lasciano intendere i maggiori portali ed istituti di ricerca, e come credono anche i più grossi OEM produttori di schede video (Recentemente un OEM ha rispedito ad NVIDIA un grosso quantitativo di GPU).

Come mai, allora, il prezzo delle schede video sta diminuendo tanto lentamente? Questo è quello che si chiedono tutti i videogiocatori picisti. La risposta, sebbene sia semplice, non è facilmente spiegabile, quindi dobbiamo partire dal principio.

Un produttore di GPU vende direttamente le proprie GPU agli OEM che si occupano realizzare fisicamente le schede video. Il prezzo delle GPU è proporzionato al costo di lavorazione del Wafer e di resa produttiva, più un piccolo surplus deciso dalla casa che le ha progettate. Il prezzo, in generale, si mantiene costante lungo tutto l’arco vitale di una GPU, tranne rari casi. Pensiamo, ad esempio, alle GPU ATI Rage XL, fino a non molto tempo fa installate nelle schede madri di fascia server (Giusto per far partire a video la console dei comandi): il prezzo di queste GPU è calato notevolmente nell’arco degli anni sia perché i costi di produzione sono enormemente diminuiti, sia perché non era più possibile ricaricarne troppo il prezzo per non finire fuori mercato (Un mercato fatto di quantità, non di qualità).

  • Esempio:
    una GPU da gaming di fascia alta costa produrla 60$ dollari. La casa produttrice decide di guadagnare 20$ su ogni GPU venduta. Il prezzo della GPU è quindi di 80$. Se nell’arco della vita commerciale il costo di produzione diminuisce di 10$, la casa può decidere di abbassare il prezzo della GPU a 70$, o di mantenere il prezzo invariato, alzando il margine utile a 30$. Il tutto dipende dalla richiesta di mercato.

Gli OEM, quindi, comprano queste GPU ad un prezzo fisso (Più eventuali sconti a seconda del quantitativo acquistato). Gli OEM devono produrre schede video – nelle versioni standard – che possano essere prezzate secondo il prezzo di commercializzazione determinato dalla casa produttrice di GPU (Il così detto MSRP).

  • Esempio:
    anche se il mercato richiede molte schede video di un certo tipo, gli OEM devono venderle ai distributori ad un prezzo congruo. In questa prima fase di commercializzazione la possibilità di lucrare sulla Domanda è minima (A meno che non si venda direttamente agli utilizzatori saltando lo step dei distributori).

Una volta vendute le schede video ai distributori internazionali, il prezzo di listino può subire tutte le modifiche del caso, senza alcuna limitazione (o quasi), in quanto non vi sono più direttive contrattuali da seguire. Il distributore internazionale alza il prezzo della scheda secondo la Domanda di mercato. Poi tocca al distributore continentale, e quindi a quello nazionale. In questi tre passaggi il prezzo di una scheda video può praticamente raddoppiare!

Una volta finita questa bolla speculativa, però, iniziano i primi problemi. L’ultimo anello della distribuzione si trova nella situazione peggiore, in quanto deve riuscire a vendere schede video pagate a caro prezzo senza perderci. E lo stesso deve fare il distributore continentale. Questi, quindi, cercheranno di vendere le schede video - se proprio va male - al prezzo di acquisto. Nel mentre, il distributore internazionale comincerà ad abbassare i prezzi, secondo la classica legge della Domanda e dell’Offerta.

I distributori continentali e nazionali che hanno la possibilità di comprare le schede video in questo secondo momento, ad un prezzo decisamente minore rispetto al prezzo di vendita degli altri distributori nazionali e continentali (I quali invece stanno facendo i salti mortali per non perdere denaro), perché dovrebbe perdere la possibilità di lucrarci? Ecco che questi venditori faranno dei prezzi solo leggermente inferiori a coloro che stanno cercando di non perderci con la vendita di queste schede video.

E così via a catena, in quanto mano a mano che il prezzo delle schede video scende, ci sarà sempre chi vuole lucrarci un po' sopra (Magari proprio chi, precedentemente, non aveva potuto lucrarci!).

Capito perché i prezzi delle schede video non diminuiscono velocemente? C’è sempre qualcuno pronto a far soldi facilmente. Ma questo è il mercato. ;)