A quanto pare il business legato al SoC Tegra si sta rivelando un fallimento. Un'anticipazione di questi risultati l'abbiamo avuta con la pubblicazione dello studio della Jon Peddie Research, relativamente al market share delle aziende produttrici di iGPU per il settore Mobile. Nvidia, tra le grandi case, copriva l'ultima posizione, con un Market Share dell'1.4%.
Guardando i risultati finanziari della casa del camaleonte, questo studio si è dimostrato perfettamente realistico. Rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente il fatturato relativo a Tegra è crollato del 54% circa. Un tracollo che ha dell'incredibile se pensiamo che il mercato Mobile relativo ai soli Smartphone, nello stesso periodo, è aumentato del 52,3% (fonte IDC). I principali produttori di Smartphone e Tablet hanno preferito rivolgersi ad altre case, capaci di realizzare SoC a prezzi più concorrenziali, ma soprattutto in grado di elargire un supporto software più costante. Per reagire a questa situazione nVidia ha deciso di realizzare un modello reference di Tablet basato su Tegra 4 e di commercializzare la console portatile nVidia Shield, così da essere maggiormente indipendente e meno ricattabile.
L'unico reale successo del Tegra 4 è stato quello di equipaggiare lo Xiaomi Mi3, lo smartphone più venduto in Cina (il quale comunque è disponibile anche con SoC Qualcomm). Ma a quale prezzo Tegra 4 è stato venduto a Xiaomi? Questo non ci è dato saperlo, ma visto il prezzo di commercializzazione del Mi3 è possibile che nVidia abbia fatto un prezzo di favore. Una classica mossa di marketing per rendere maggiormente visibile il proprio brand. Basterà questo per spingere in alto le vendite di Tegra nei prossimi trimestri?
Le vendite di GPU Tesla e Quadro (settore professionale) al contrario sono aumentate nettamente. “Visual computing is increasingly important to more and more markets […] It's creating demand for GPUs and opening up large opportunities” ha affermato il CEO Jen-Hsun Huang. Stabili le vendite di GPU discrete, comprese quelle consumer, in linea generale (-1.9% su base annua).
A quanto pare nVidia sta stentando nel settore consumer, quello che presenta la concorrenza più spietata, mentre sta facendo faville nei settori più professionali e di nicchia (Supercomputer), dove al contrario la concorrenza è molto limitata ed i propri prodotti sono di livello superiore a quelli dei concorrenti. Tutto questo ricorda molto la situazione in cui si trovò Matrox alla fine degli anni '90, schiacciata nel mercato consumer da 3DFx, nVidia, Rendition ed Ati, ma regina in alcuni settore professionali. Dopo aver tentato una disperata resistenza con le schede Mystique 220, m3D e Parhelia, la casa canadese alla fine decise di ritirarsi nei mercati professionali dove regnava, e regna ancora, incontrastata (campo medico, aviazione, borsa, ecc).
Alcuni analisti, infatti, consigliano a nVidia di tagliare i rami ormai poco produttivi, tra cui proprio quello relativo a Tegra: “What they should do is try to spin out Tegra or sell the business related to phones and tablets. Become a much higher margin company and continue to return capital to shareholders” ha affermato Rajvindra Gill. Quasi dello stesso parere Betsy Van Hees: “We did see a nice bounce back in Tegra. Expectations were pretty low”.
Riuscirà JHH a far risorgere il business legato a Tegra?