Junko Yoshida, giornalista di EETimes, ci informa che Sony utilizzerà la tecnologia produttiva FD-SOI a 28nm per realizzare la prossima generazione di chip Global Navigation Satellite System (GNSS), come è stato comunicato attraverso il sito della borsa giapponese NIKKEI.
Grazie all'utilizzo della tecnologia FD-SOI, Sony non solo sarà in grado di risparmiare notevolmente sulla produzione, ma anche di tagliare notevolmente i consumi, fino al 90% rispetto al precedente nodo, caratteristica importantissima per i terminali Mobile e i navigatori: “A Sony engineer, who spoke at the SOI Industry Consortium in Tokyo, told the audience that Sony was able to cut power consumption in its GNSS chip from 10mW to 1mW”.
Il ridottissimo consumo di corrente, inoltre, permetterà l'utilizzo di questi chip GPS anche in dispositivi caratterizzati da batterie molto meno capienti rispetto a quella utilizzate nei classici terminali Mobile (Smartphone e Tablet), come ad esempio i più recenti Smartwatch: “While the CXD5600GF enabled us to bring GNSS functionality from car navigation systems to smartphones, the new chip at 1mW will open the door for GNSS to get integrated into wearable devices. That market, loaded with applications such as lifelog or babysitting, is huge”, ha affermato Kenichi Nakano, portavoce di Sony.
Un grande risultato per ST Microelectronics, la quale garantendosi il supporto di un prestigioso cliente quale Sony potrebbe portare a sé altri importanti clienti. La tecnologia FD-SOI, inoltre, gode del supporto produttivo di Samsung e GlobalFoundries, e quindi di una capacità produttiva teorica immensa. Un rappresentante di STM, ad EETimes, ha detto a tal proposito: “FDSOI is no longer just an ST story anymore”. E non solo. FD-SOI non è più solo un nodo a 28nm. I primi prodotti a 14nm si stanno già testando, e il tutto sembra filare liscio come l'olio: “FD-SOI technology progressed well and we received first designs awards in 14nm for networking”, ha affermato Jean-Marc Chery, COO di STM.