Recensire un prodotto di Aukey nei mesi estivi è diventata ormai una tradizione. Quest'anno, dopo aver provato le cuffie GH-S6, oltre alla tastiera KM-G3 la scorsa estate, è la volta del nuovo mouse gaming GM-F1.
Riprendendo la filosofia che ha sempre caratterizzato il marchio, anche questo mouse viene proposto come una valida ma allo stesso tempo economica alternativa ai prodotti concorrenti, talvolta anche più costosi di quanto realmente valgono.
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Ad un prezzo di poco superiore ai 20€, il GM-F1 propone un onesto sensore ottico da 5.000 DPI (PMW 3325) che lavora senza alcuna interpolazione via driver, switch principali Huano blu, un'aspetto molto curato e condito dalla retro-illuminazione LED RGB, una suite software dedicata alla gestione/programmazione e tanta concretezza.
Considerando la dotazione hardware ed il prezzo al quale viene venduto, dalla scheda tecnica sembra si tratti di un prodotto molto interessante, perfettamente indicato per chi cerca un prodotto valido senza dover spendere un patrimonio.
Che dite, gli diamo la possibilità di dimostrare di cos'è capace? :D
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Il prodotto è arrivato nei nostri laboratori all'interno della confezione retail, ossia quella che chiunque può trovare al momento dell'acquisto.
Sorprendentemente, al contrario di quanto siamo abituati a vedere dagli altri vendor, tale confezione ha dimensioni davvero contenute ... è grande giusto quanto basta per ospitare il mouse al proprio interno!
Sul retro troviamo le specifiche tecniche e le feature del prodotto, in lingua inglese.
Al suo interno abbiamo trovato esclusivamente il mouse, protetto da una bustina in plastica semi-trasparente e con un tappo per il connettore USB, il manuale multi-lingua e la classica card della garanzia dei prodotti Aukey, null'altro.
Maggiori informazioni sul mouse GM-F1 sono disponibili sul sito ufficiale di Aukey, a questa pagina.
Di seguito le specifiche tecniche:
AUKEY GM-F1 Gaming Mouse |
|
Numero di tasti programmabili |
7 |
Switch Principali |
HUANO WK-01B-60±15g-20 |
Interfaccia |
USB 2.0 |
Sensore Ottico |
PMW3325 |
Polling Rate |
125 / 250 / 500 / 1000 Hz |
Materiale del mouse |
ABS |
Materiale del cavo |
nylon intrecciato |
Dimensioni |
123 x 66 x 39 mm |
Peso (Cavo Escluso) |
106g |
Il mouse GM-F1 di Aukey si presenta, come già anticipato, con un look piuttosto semplice e curato, diciamo accattivante al punto giusto e senza esagerare. L'intero corpo risulta interamente realizzato in ABS di colore nero, con la classica finitura di tipo "soft-touch" per la parte a contatto con la mano.
Le dimensioni complessive sono pari a 123mm di lunghezza, 39mm di altezza e 66mm di larghezza, con un peso complessivo pari a 106g (Cavo escluso, e vedi pagina successiva per maggio dettagli).
Si tratta di un mouse piuttosto "snello" nella forma, con un profilo un tantino "piatto" e non troppo accentuato, leggermente più piccolo della media. Il carattere "gaming" fuoriesce nel momento in cui si attiva già alla prima connessione la retro-illuminazione LED RGB, che fa brillare quasi tutta la base oltre ai profili dei due tasti principali.
Nella parte inferiore troviamo esclusivamente il sensore PMW 3325 (Vedi pagina successiva per maggiori informazioni) ed il classico adesivo tramite il quale vengono indicate diverse informazioni (nome e numero seriale del prodotto, certificazioni e fabbisogno energetico) e tre piedini in PTFE, disposti agli angoli e dalle differenti dimensioni, che si occupano di fornire il miglior appoggio alla superficie.
Entrambi i profili - realizzati sempre in ABS e senza alcun inserto in gomma - sono caratterizzati da una finitura che si può definire romboidale, la quale offre un maggiore grip nella presa. Esclusivamente sul lato sinistro troviamo i classici tasti avanti ed indietro.
Tra i due tasti principali che fanno affidamento sugli switch Huano blu troviamo una rotellina dalle dimensioni standard, caratterizzata dal classico rivestimento in gomma con profilo tassellato, oltre agli ormai immancabili due tasti dedicati alla regolazione dei 6 profili pre-impostati per i DPI (600, 1.200, 1.600, 2.400, 3.200, 5.000).
Sul dorso troviamo il nuovo logo dedicato alla linea di prodotti gaming di Aukey, anch'esso retro-illuminato ma con il fine di indicare quale profilo pre-impostato per i DPI si sta utilizzando al momento (Gestito in maniera separata dalla retro-illuminazione di base, unitamente al LED dedicato alla rotellina, come vedremo anche personalizzabil).
Si tratta di un prodotto complessivamente ben rifinito, al tatto piuttosto "solido" e per lo più adatto - date le dimensioni e la forma - a chi predilige la cosiddetta presa con la mano ad artiglio (Claw), soprattutto per chi ha le mani grandi quanto le mie. :P
Dopo aver analizzato l'esterno del mouse GM-F1 di Aukey, non potevamo certo esimerci dal verificarne la qualità dell'assemblaggio oltre a scoprire la componentistica interna.
N.B. Ricordate sempre che tale pratica potrebbe invalidare la garanzia del prodotto in questione, e provocare anche qualche danno data la complessità di tale operazione.
Per smontare il mouse GM-F1 bisogna rimuovere un totale di quattro viti a croce, posizionate al di sotto dei piedini presenti sul fondo dello stesso.
Una volta rimosso il coperchio possiamo notare che ad esso è ancorato una piccola zavorra in metallo, una soluzione che aiuta ad aumentare il peso complessivo del prodotto (Rimuovendolo semplicemente tramite un giravite a croce, è possibile raggiungere un peso complessivo di circa 90g, laddove si preferisca un mouse più leggero).
Com'è possibile notare troviamo un PCB di colore rosso, dalla dimensione tale da ricoprire quasi l'intera superficie interna, che risulta ancorato alla base senza l'aiuto di alcuna vite, bensì tramite diverse clip ad incastro. Sulla superficie è riportato il periodo di produzione, nel dettaglio datata 10 Aprile 2019, dunque molto recente.
A primo impatto possiamo notare come il produttore abbia scelto di far passare il cavo di connesione al di sotto della rotellina, che non è proprio una saggia opzione (Nel caso in cui l'assemblaggio non avvenga correttamente, questo potrebbe essere consumato o tranciato dalla rotellina. Per questo motivo è sempre meglio farlo passare al di sotto oppure al lato del PCB).
Sul retro del PCB troviamo ben 12 LED RGB, necessari per offire una retro-illuminazione uniforme e dettagliata, mentre sulla parte frontale ne troviamo altri 4. Uno di questi è dedicato alla rotellina, il cui funzionamento è legato a quello del logo Aukey al fine di indicare il setup dei DPI che si sta utilizzando, mentre i restanti due - posizionati al fianco dei due switch principali - restano sincronizzati a quelli presenti sul retro.
Per quanto riguarda gli switch utilizzati, a bordo del GM-F1 troviamo due switch HUANO WK-01B-60±15g-20 (Garantiti appunto per 20 milioni di pressioni), già visti su mouse economici venduti nel medesimo range di prezzo di questo Aukey.
Per quanto riguarda il tasto della rotellina, come per i tasti per la gestione on-the-fly dei DPI e quelli avanti/indietro, la scelta è ricaduta su degli switch - tutti uguali - che non siamo riusciti ad identificare.
Qui troviamo, come già anticipato, il sensore ottico PixArt PMW3325DB-TWV1 (Clicca qui per maggiori informazioni), accompagnato dal controller I/O Holtek HT82F553 (Per il quale non troviamo alcuna informazione sul sito del produttore).
Com'è possibile notare, il produttore ha optato per una soluzione pratica ed economica per isolare la retro-illuminazione necessaria per il funzionamento del sensore. Al posto di una diversa soluzione, che sia un'appropriata copertura in plastica oppure un diverso posizionamento dei componenti, la scelta è ricaduta su di un semplice pezzo di nastro telato adesivo.
La distanza lift-off è pre-impostata a circa 2/3mm, e non risulta programmabile per questo mouse (Ricordiamo che si tratta della distanza massima percebile dal sensore del mouse dal piano di appoggio).
Al pari di ogni prodotto "gaming" che si rispetti, anche il mouse GM-F1 di Aukey - come già analizzato prima - offre una discreta retro-illuminazione LED RGB.
Le sezioni retro-illuminate sono nello specifico due: la base insieme ai piccoli profili sotto ai tasti principali, ed il logo del produttore unito alla rotellina.
Quest'ultima accoppiata viene regolata in base al valore dei DPI utilizzati, tramite il driver proprietario, e non offre alcun effetto. Potrebbe sembrare una limitazione, ma associare un determinato numero di DPI ad uno specifico colore risulta invece oltremodo utile.
Di base troviamo l'effetto "arcobaleno", ossia la classica onda che alterna i principali colori disponibili, ma il driver - che analizzeremo nella pagina seguente - offre la possibilità di scegliere anche l'effetto statico, il classico "respiro" e l'alternanza uniforme e senza fine dello spettro colori.
Di seguito un esempio della retro-illuminazione statica di colore rosso, verde, blu e bianca:
E come di consueto, una immagine animata dedicata all'effetto arcobaleno:
Prima di passare alla prova sul campo, non ci resta che analizzare il software di gestione dell'Aukey GM-F1, ossia la suite G-aim scaricabile direttamente dal sito ufficiale.
Questo offre la possibilità scegliere quali azioni far eseguire ai vari tasti (Oltre a quelle di base, anche replicare un definito tasto della tastiera oppure una macro, facilmente registrabile), settare i sei livelli di DPI a proprio piacimento a step da 100 (Minimo 200, Massimo 5.000), settare a proprio piacimento il polling-rate fino a 1000Hz (Valore impostato di default) e come già visto personalizzare la retro-illuminazione RGB.
É possibile salvare fino a 5 distinti profili nella memoria interna, oltre a quello standard.
Per testare le potenzialità del mouse abbiamo optato per l'utilizzo del mousepad 1337 RGB XXL di Sharkoon, e sfruttato il programma Enotus Mouse Tool, con il quale abbiamo testato il mouse a 5.000 DPI e 500Hz di polling-rate.
Dato il sensore utilizzato e l'esperienza accumulata, nonostante non sia stato utilizzata alcuna interpolazione via driver per aumentare i DPI come già visto in passato, ho appurato che il polling-rate pari a 1.000Hz è stato raggiunto invece artificialmente (Il sensore è nato per funzionare a 500Hz, e vi assicuro che così funziona piuttosto bene ... di fatto non è stato progettato per i campioni degli eSport!).
Nonostante ciò, il piccolo GM-F1 si è comportato in maniera eccellente nei test sul campo, sfruttando titoli FPS come Wolfenstein Youngblood e i più classici giochi di avventura come Assassin's Creed: Odyssey, ma anche nell'utilizzo quotidiano, durante il classico lavoro da ufficio e qualche immagine ritoccata al volo (Oltre alla stesura di questo articolo, come da tradizione).
Oltre che per la realizzazione di questo articolo, il piccolo GM-F1 di Aukey mi sta accompagnando in questa estate assieme al notebook Predator Helios 300 di Acer anche per prove più estenuanti come la recensione di Wolfenstein: Youngblood. Vi assicuro che, nonostante si tratti di un titolo piuttosto frenetico, il piccolo GM-F1 non ha perso colpi nemmeno nelle situazioni più concitate.
Giunti a questo punto possiamo tranquillamente dichiarare che il mouse GM-F1 di Aukey è probabilmente la migliore soluzione, al momento disponibile, per tutti coloro i quali cercano un mouse gaming valido e non troppo costoso.
Si tratta di un prodotto senza fronzoli e ben curato esteticamente, realizzato con materiali semplici ma apparentemente di discreta qualità, assemblati piuttosto bene (Non c'è nulla fuori posto nel sample che abbiamo ricevuto). La retro-illuminazione è discreta ed uniforme, oltre che gestibile molto semplicemente - insieme agli altri parametri programmabili - tramite la suite G-aim.
Naturalmente per "rientrare" nel prezzo Aukey ha dovuto ricorrere a componenti come gli switch principali Huano, soluzioni come l'adesivo telato per convogliare la retro-illuminazione del sensore (E mannaggia al cavo che passa al di sotto della rotellina!) e compensare il tutto senza poter ricorrere a dettagli come le superfici laterali in gomma, oppure un bundle un tantino più ricco..
... ma d'altronde cosa vi aspettavate da un mouse completo e che funziona così bene, venduto al di sotto dei 25€? Per quanto mi riguarda, potrebbe benissimo divenire il "campione" di questa fascia!
Si ringrazia come sempre Aukey Italia per il sample gentilmente offerto.