Alla luce di questi risultati possiamo affermare che le CPU FX octa-core di AMD, in generale, sono inferiori alle controparti Intel nell’utilizzo classico. Questa non è una novità, ma è altrettanto vero che con appena 150 euro ci si porta a casa un prodotto che ha nel multithreading pesante il suo punto di forza.
Come descritto in precedenza, una piattaforma AMD Scorpio dedicata all’overclock può avere un costo molto elevato, superiore ai 400 euro, ed allo stesso prezzo si può avere una configurazione Intel più equilibrata, più prestante e meno esosa dal punto di vista energetico. Però abbiamo anche dimostrato che con 120 euro in meno si possono raggiungere comunque degli ottimi risultati, almeno dal punto di vista delle frequenze, mantenendo le stesse performance conquistate con componenti di ben altro livello. Sfortunatamente, anche in questo caso, il rapporto costo/prestazioni è mediocre nell’utilizzo SOHO tradizionale, sia a causa dei consumi elevati sia delle prestazioni altalenanti.
Se però si è classificabili come utenti che utilizzano molti programmi contemporaneamente, soprattutto di un certo peso (Photoshop, Sony New Vegas, ecc.) le CPU FX sono una vera e propria manna dal cielo: hanno una minima perdita prestazionale in tale contesto e, soprattutto, il sistema si mantiene perfettamente reattivo. Da questo punto di vista l’architettura AMD è vincente.
In conclusione, nel caso si volesse una CPU overclockabile, dal costo contenuto (300 euro per la piattaforma) ed in grado di regalare soddisfazioni in tutti gli ambiti, l’FX-8120 è un must have. Nessuna configurazione Intel, al momento, può competere con quella da noi utilizzata nel rapporto prezzo/prestazioni/overclock.
Questo in attesa delle prossime novità, ormai in dirittura d'arrivo, della casa di Sunnyvale.