Alla luce dei risultati ottenuti non possiamo far altro che congratularci con AMD per il lavoro svolto con l'uArch Zen2. Nell'arco di appena due anni, gli ingegneri di Sunnyvale sono riusciti a creare una CPU esa core in grado di rivaleggiare con una CPU octa core in campo professionale e di superarla abbondantemente in ambito videoludico. Abbassando, nel mentre, il prezzo di listino di ben 50 Dollari!
Le novità tecniche ed architetturali sono molte, come abbiamo avuto modo di scrivere in questo approfondimento, ma questo articolo si prefigge di rispondere ad un solo quesito: oggi, vale la pena acquistare un Ryzen 7 2700 a fine carriera, oppure è meglio buttarsi sul nuovo Ryzen 5 3600X, sebbene quest'ultimo abbia 2 core in meno?
A nostro parere la risposta si scrive da sola, soprattutto se si è anche dei videogiocatori: Ryzen 5 3600X tutta la vita! E le cose non potranno che migliorare in futuro, quando i software potranno trarre vantaggio delle novità introdotte con Zen2. Abbiamo già visto con Zen/Zen+ quanto ci sia voluto in questo senso, e pensiamo che nel 2020 le differenze a favore di Zen2 saranno ancora più consistenti. Ricordiamo, in ultimo, che le CPU Ryzen 3000 supportano l'interfaccia di connessione PCI-E 4.0 e che, sebbene non si sia potuto sfruttarla a causa della scheda madre X470 in nostro possesso, risulta essere un bonus "gratuito" non da poco nel caso si debba assemblare un PC ex-novo, completo di scheda madre X570 (Ormai hanno raggiunto prezzi più che abbordabili).
Il confronto con il ryzen 7 2700, quindi, si conclude qui. Ci rivediamo nei prossimi giorni per un confronto con la CPU Intel Core 9600K, diretta concorrente del 3600X, per vedere chi offre le migliori prestazioni in relazione al prezzo. ;)