Giusto due mesi fa, nel bel mezzo dell'estate, abbiamo realizzato un confronto tra 2 GPU che si contendevano i cuori di molti appassionati del settore, nella fattispecie le GTX 980 e GTX 980 Ti di Nvidia, nonostante l'annuncio delle soluzioni basate sull'architettura Pascal.
Spunti di lettura:
Nvidia GeForce GTX 980 Vs Asus Matrix Platinum GTX 980 Ti, una sfida tutt'ora da considerare?
Non si trattava solo di un articolo comparativo tra le due schede ma, come avevamo lasciato intendere tra le righe, anche di una solida base per verificare le effettive capacità - nei giochi in DirectX11 ed alla risoluzione 1080p - della GTX 1070, soluzione dedicata ai giocatori che cercano una GPU perfetta per il gaming in 1440p e - sopratutto - diretta concorrente della GTX 980 Ti.
Durante il mese di Agosto mi sono calato nei panni di un comune utente alla ricerca di una nuova GPU e, dopo qualche giorno di attesa e ricerca, tra le varie candidate, ho optato per la variante G1 Gaming di GigaByte, acquistandola direttamente tramite Amazon ad un prezzo inferiore ai 460€.
Il motivo di questa scelta? Beh, molto semplicemente si tratta di una GPU completa, dotata di un ottimo dissipatore e di un discreto overclock di fabbrica, il tutto proposto al giusto prezzo.
Curiosi di sapere realmente come va rispetto ad una GTX 980 Ti e se, tra le GTX 1070 custom disponibili attualmente, si tratta di una valida opzione? Analizziamola insieme.
| Specifiche tecniche delle GPU in prova | |||||
| GTX 980 Reference | GTX 980 Ti Reference | GTX 1070 Reference | GigaByte GTX 1070 G1 Gaming | ||
|
CUDA Core ROPs/TMUs |
2048 64/128 |
2816 96/176 |
1920 64/120 |
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| clock di base | 1126MHz | 1000MHz |
1216MHz OC mode |
1506MHz |
1620MHz OC mode |
| clock di boost | 1216MHz | 1070MHz |
1317MHz OC mode |
1683MHz |
1823MHz OC mode |
| boost effettivo | 1256MHz | ND | 1418MHz |
ND |
≈1950/2010MHz |
| Fill Rate texture | 144GT/s | 176GT/s | 214GT/s |
ND |
194.5GT/s |
| quantità della memoria | 4GBD5 | 6GBD5 |
8GBD5 |
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|
velocità della memoria |
7 GHz | 7.2GHz |
8GHz |
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| interfaccia della memoria | 256-bit | 384-bit |
256-bit |
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| banda passante | 224GB/s | 336,5GB/s | 345,6GB/s |
256GB/s |
256,3GB/s |
| TDP | 165W | 250W | ND |
150W |
ND |
| connettori alimentazione | 6+6 pin | 6+8 pin | 8+8 pin |
8 pin |
|
| temperatura massima | 98°C | 91°C | ND |
94°C |
ND |
La GTX 1070 G1 Gaming di Gigabyte è arrivata nei nostri laboratori all'interno della confezione retail, ossia quella che chiunque può trovare al momento dell'acquisto, caratterizzata da uno sfondo nero e dettagli in risalto grazie al colore arancio (tra cui l'ormai classico "occhio" che caratterizza i prodotti dell'azienda).
Questa non possiede le classiche informazioni in lingua Italiana (seppur ve ne siano presenti 13 differenti), segno che si tratta di un modello inizialmente non destinato al nostro mercato.
La confezione contiene esclusivamente:
-
- naturalmente la scheda in tutta la sua magnificienza;
- manuale d'istruzioni e CD dei driver.
GV-N1070G1 GAMING-8GD, le feature:
La GTX 1070 in versione G1 Gaming realizzata da GigaByte si distingue sicuramente per il particolare aspetto che gli conferisce l'ormai rodato dissipatore Windforce 3X.
La cover del dissipatore è realizzata in ABS di colore nero opaco, ed è caratterizzata da un design piuttosto aggressivo che tende a formare una sorta di X nella sezione centrale, enfatizzata in alcuni tratti dal colore arancio.
La scheda misura complessivamente 28 x 11.4 x 4.1cm.
L'altezza massima di 4.1cm circa le permette di essere a tutti gli effetti una GPU dual-slot; il peso complessivo risulta abbastanza contenuto, tenendola in mano si ha subito l'idea di quanto possa essere più leggera rispetto ad altri modelli (difatti, una volta montata sulla motherboard, non tende a flettersi).
Sul bordo principale sono presenti il logo del produttore e quello dedicato al sistema di sospensione delle ventole, entrambi retro-illuminati a LED RGB.
Sul retro della scheda è presente un fantastico backplate in alluminio di colore nero spazzolato, senza particolari fronzoli estetici, che garantisce un look piuttosto sobrio ed elegante.
Nel complesso, come potrete vedere dalle seguenti immagini, possiamo dire che tale GPU ha un aspetto abbastanza armonioso e piacevole da osservare.
La GTX 1070 G1 di Gigabyte, come la versione Founders di Nvidia, offre le seguenti uscite video:
-
- 3 x DisplayPort 1.4 (7680x4320 @60 Hz);
- 1 x HDMI 2.0b (4096x2160 @60 Hz);
- 1 x Dual-Link DVI.
Sul bracket è inoltre presente una piccola griglia per l'espulsione dell'aria calda.
Come per tutte le altre GPU delle precedenti generazioni, ed al contrario di quanto attuato da AMD da circa un paio di anni, Nvidia ha deciso di continuare ad utilizzare - anche per i modelli appartenenti all'architettura Pascal - il classico "ponticello" per le configurazioni multi-GPU.
Per la GTX 1070 in versione G1 Gaming, GigaByte ha optato per utilizzare un singolo connettore ausiliario PCI-Ex ad 8-pin ritenendo che i circa 150W offerti da esso, oltre ai 75W forniti dalla motherboard, siano sufficienti per alimentare la scheda anche in caso di overclock.
Nella zona limitrofa al connettore troviamo un LED di colore bianco che si comporta in maniera differente a seconda dei seguenti casi:
-
- accensione fissa - cavo di alimentazione non connesso
- lampeggio - alimentazione instabile
- spento - alimentazione corretta e stabile
Il dissipatore Windforce 3X offre - come lascia intendere il nome - 3 ventole da 75mm prodotte da Power Logic, il "classico" modello "PLD08010S12HH" (DC12V, 0.35A) utilizzato per molte GPU da diversi anni a questa parte, ma caratterizzato ed impreziosito da un profilo custom delle pale (rotazione massima ≈4180RPM rilevata tramite GPU-Z) che garantisce un airflow del 23% superiore rispetto a quello originale.
Queste sono assicurate al frame plastico del dissipatore per mezzo di 3 viti, non proprio semplici da rimuovere e re-inserire se non si usa pazienza ed un giravite con punta calamitata.
Per questa GPU non riusciremo purtroppo a mostrarvi in maniera dettagliata il PCB ed il sistema di raffreddamento in quanto, trattandosi di un qualsiasi prodotto acquistato privatamente (e non di un sample fornito in prova a scopi giornalistici), smontandola potremo correre il rischio di invalidarne la garanzia (e non ci pare il caso, dato il costo comunque non indifferente).
La descrizione offerta dal produttore indica che questa GPU offre un PCB custom (v16043 in questo caso) caratterizzato dal classico layer 2oz e con sistema di alimentazione a 6+2 fasi, nonchè di un dissipatore a due sezioni con due heatpipe da 10mm che toccano direttamente sul core della GPU prolungandosi in orizzontale.
Nella foto seguente potrete notare come lo stesso dissipatore si occupa di rinfrescare sia i chip della VRAM che la sezione dei VRM.
L'introduzione del GPU Boost 2.0 nelle GPU Maxwell 2.0 (serie GeForce 9**) ha creato non pochi grattacapi per gli appassionati di overclock, dato che questo sistema necessita di operare entro determinate temperature per mantenere le frequenze di boost (limite di 65°C circa), a differenza delle GPU Maxwell 1.0 (serie GeForce 7** - GPU Boost 1.0) che scalavano addirittura con temperature anche fino a 90°C
L'introduzione del GPU Boost 3.0 nelle GPU Pascal garantisce migliori prestazioni per tutti i videogiocatori ma, al contempo, aggiunge ulteriori grattacapi per gli appassionati di overclock.
Per spiegarlo in maniera semplice, il Voltaggio del core aumenta/diminuisce gradualmente a seconda della frequenza (come indicato dal grafico qui in basso) ma il tutto dipende dalla temperatura e dal carico della stessa. Per fare un esempio pratico, la GPU della nostra GTX 1070 mantiene la massima frequenza di boost se opera entro i 58°C; nel caso in cui vengano superati avviene il primo downclock, seguito da un secondo se si supera la soglia dei 68°C e così via.
Per tali motivi è utile avere un buon dissipatore, ma tutto ciò ricordiamo dipende anche dal carico della scheda (nonostante i "numeri" possano sembrare uguali, tra i diversi benchmark e videogame vi è sempre differenza) pertanto dimenticatevi la "frequenza fissa" (ma quanto erano belli i tempi in cui esistevano solo le frequenze idle e load?!).
Detto ciò, sappiate comunque che, a meno che non si utilizzino sistemi di raffreddamento a LN2 e modifiche hardware per la sezione di alimentazione, qualsiasi GPU Pascal (che sia versione Founders o Custom con 8+8pin PCI-Ex) è in grado di operare al massimo in un range che va dai 2000MHz ai 2150MHz circa.
Per modificare i parametri della GTX 1070 G1 Gaming (memorie Micron), abbiamo utilizzato il software proprietario Gigabyte Extreme Engine (v1.0.8) con tali settaggi:
Core Voltage - + 100% (+0.031V misurati via GPU-Z)
Power Target - 111%
Core Clock - +130 MHz
Memory Clock - + 692MHz
Temperature Limit - 92°C
Sfortunatamente ci siamo trovati tra le mani una GPU dove il core supporta frequenze anche abbastanza alte rispetto alla "media", il boost effettivo si aggira intorno ai 2100MHz, ma con delle memorie che oltre gli 8700MHz provocano considerevoli artefatti (contro la media che le vede volare ad oltre 9000MHz); difatti il limite di overclock di questa scheda non è quello che vedete in questa pagina, ci sono altri 50MHz circa di margine, ma per i nostri test abbiamo preferito mantenerci entro tali soglie.
Per mantenere al fresco la GPU data l'alta temperatura degli ambienti, cercando di evitare i cali di frequenza sopracitati (che analizzeremo nella prossima pagina), abbiamo utilizzato un profilo abbastanza aggressivo - ma nemmeno troppo - per le ventole:
La GigaByte GTX 1070 G1 Gaming, impostata in OC Mode, vista da GPU-Z:
Nella tabella seguente abbiamo indicato le frequenze di clock di GPU e memorie video e le tensioni di alimentazione GPU in modalità Desktop 2D, riproduzione contenuti video in 4K a 60FPS (BigBuckBunny via Windows Media Player) e Load 3D, a frequenze standard (OC mode) ed overclock.
| Frequenze e tensioni (GTX 1070 G1 Gaming) |
|||
| Freq. GPU (MHz) |
Freq. Memorie (MHz) |
Tensione GPU max (V) |
|
| Desktop 2D | 240 | 810 | 0,625 |
|
4K@60FPS playback average value |
999,5 | 1620 | 0,625 |
| Load 3D stock | ≈2000 | 8008 | 1,050/1,062 |
| Load 3D OC | ≈2100 | 8700 | 1,081/1,093 |
Grazie al monitor di MSI Afterburner possiamo darvi un pratico esempio di quanto spiegato nella pagina precedente in merito al GPU Boost 3.0.
Nel grafico qui di seguito vi è rappresentata l'esecuzione del benchmark 3DMark 11 con frequenze stock (ossia OC Mode con boost massimo di 2012MHz). Nei tre punti di misurazione potrete notare quanto segue:
-
- nonostante il benchmark sia appena iniziato, la temperatura supera il primo scaglione dei 58°C ma la frequenza risulta minore a quanto dovrebbe essere (1936MHz vs 1987MHz);
- qui le cose vanno come dovrebbero, ossia la frequenza del core è di 1987MHz e la temperatura si trova tra i 58°C ed i 68°C (seppure il carico è maggiore rispetto a prima);
- temperatura pari a 58°C precisi e carico decisamente inferiore, risultato frequenza massima di 2012MHz.
Nel grafico qui di seguito vi è invece rappresentata l'esecuzione del benchmark di Batman Arkham Knight con frequenze in overclock (ossia con boost massimo di 2126MHz). Nei tre punti di misurazione potrete notare quanto segue:
-
- il benchmark sia appena iniziato e la GPU è abbastanza fresca (entro i 58°C), percui possiamo osservare la massima frequenza di boost di 2126MHz;
- la temperatura si trova tra i 58°C ed il carico è aumentato considerevolmente, si scende a 2114MHz;
- temperatura pari a 63°C (sempre entro i 68°C) e carico simile a sopra, pertanto la frequenza si mantiene sui 2114MHz.
Per affrontare questa sfida ci siamo serviti della classica configurazione di fascia Alta da noi utilizzata per le recensioni dei videogame.
Ricordiamo che questa è composta dalla motherboard ASUS Maximus VIII Hero, sulla quale trovano posto la potente CPU Intel Core i5-6600K (operante in overclock a 4.5GHz) coadiuvata da n.2 moduli RAM DDR4 G.Skill TridentZ da 8GB (3200MHz CL16) ed infine un SSD SanDisk Extreme Pro da 480GB.
Al fine di arricchire i risultati ottenuti, e fugare qualche dubbio in alcuni di voi, abbiamo inoltre inlcuso i risultati ottenuti con la GPU AMD R9 290X di recente "liquidata" con l'AiO Arctic Accelero Hybrid III 140.
Spunti di lettura:
G.Skill TridentZ DDR4 16GB (2*8GB) @3200MHz CL16, le RAM perfette per Skylake?
[Recensione] Arctic Accelero Hybrid III 140, rinfreschiamo una Nvidia GTX 980 Reference
[UPDATE] SanDisk Extreme Pro da 240GB e 480GB, SSD di fascia alta a prezzi di saldo
AMD R9 290X Reference, trasformiamola in ibrida con un AiO Arctic da 140mm
| Sistemi di prova | ||
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Fascia ALTA |
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Processore |
OC'ed to 4.5GHz (1.25v) |
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Dissipatore |
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| Memoria RAM | ||
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Scheda Madre |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
Nvidia GTX 980 4GBD5 Zotac (Reference) 1256-7012MHz / ≈1500-8012MHz (boost-memory) |
Nvidia GTX 980 Ti 6GBD5 Asus Matrix Platinum 1418-7200MHz / ≈1500-7950MHz (boost-memory) DirectCU II+ |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
AMD R9 290X 4GBD5 Sapphire (Reference) 1000-5000MHz / 1100-5000MHz (boost-memory) |
Nvidia GTX 1070 8GBD5 GigaByte G1 Gaming ≈2000/8008MHz / ≈2100-8700MHz (boost-memory) WindForce 3X |
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Driver |
GeForce WQHL 368.39 (GTX 980&980 Ti) Crimson 16.8.1 (R9 290X) GeForce WQHL 372.54 (GTX 1070) |
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|
SSD |
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HDD |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB |
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| Alimentatore |
EVGA Supernova NEX 750W 80+ bronze |
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| Case |
Bitfenix Pandora ATX + iTek LED RGB |
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OS |
Windows 10 PRO x64 (1151) | |
| Periferiche |
XBox One Wireless Controller |
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| Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p "benchmark eseguiti alla risoluzione 1920*1080p" |
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• METODOLOGIA DEI TEST •
La metodologia operativa per questa recensione prevede quanto segue:
- Nel sistema sono stati installati tutti i componenti necessari per una configurazione da gioco, in un case discretamente ventilato;
- Il processore con frequenza Overclockata ha disattivate tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili;
- Nell'hard disk di sistema sono presenti il sistema operativo, i driver per le periferiche, i software di analisi, l'antivirus ed una discreta libreria di benchmark/videogame;
- Tutte le ventole presenti nel case sono state alimentate direttamente tramite molex (con adattatore) o dal fan controller integrato nel case stesso, così da assicurarci che durante i test raggiungano sempre la massima (load) o la minore (idle) velocità di rotazione;
- Le ventole di dissipazione della GPU in prova hanno seguito il profilo standard nei test in OC Mode ed uno manuale nei test in overclock (la temperatura ambientale era pari a circa 28°C, con un modesto tasso di umidità);
- I test sono stati ripetuti diverse volte, al fine di confermare il risultato ed eliminare eventuali anomalie
- N.B. per tutte le schede sono state utilizzate le opzioni di default per la qualità di immagine dai rispettivi pannelli dei driver.
La GTX 1070 G1 Gaming montata nel nostro sistema di test:
Naturalmente, e come potrete immaginare, in questo articolo abbiamo scelto di utilizzare i medesimi test del precedente: iniziamo dunque con i benchmark sintetici 3D Mark 11 ed Heaven, entrambi nella modalità Extreme.
Non vogliamo rovinarvi la "sorpresa", ma sappiate che i risultati di questi benchmark seguiranno una ben precisa linea senza discostarsi molto l'uno dall'altro.
Nel benchmark 3D Mark 11 potremo osservare - date uno sguardo al grafico qui di seguito - un punteggio ovviamente costante per quanto riguarda la CPU, la quale si occupa di elaborare la fisica in questo genere di test, così da poter isolare il punteggio ottenuto dalle sole GPU.
La GTX 1070 raggiunge in overclock uno score pari a 8800 punti netti, un incremento del 6% circa rispetto alle frequenze standard, mentre la GTX 980 Ti domina con uno scarto di circa 200 punti; v'è da notare come entrambe a tali frequenze sarebbero capaci di eguagliare un ipotetico crossfire di R9 290X.
| Performances relative - 3DMark 11 - GPU Score | |
| R9 290X | 53.4% |
| R9 290X OC | 57% |
| GTX 980 | 66% |
| GTX 980 OC | 79% |
| GTX 1070 | 97.6% |
| GTX 980 Ti | 100% |
| GTX 1070 OC | 103% |
| GTX 980 Ti OC | 107% |
La medesima situazione si può osservarare anche su Heaven, il noto test utilizzato da tutti gli appassionati per misurare le performance della propria GPU; qui avere una CPU dual-core oppure deca-core non implica nessun vantaggio, così come avere a bordo un quantitativo pari o superiore ai 2GB di VRAM (considerando come base il test a risoluzione 1080p).
La GTX 1070 supera in overclock la soglia dei 2600 punti netti ed ottiene 103,6FPS medi, osservabile anche in questo caso un costante incremento del 7% circa rispetto alle frequenze standard.
La GTX 980 Ti che sfiora - sempre in overclock - la soglia dei 2.600 punti circa, viene in questo caso battuta ma - per dovere di cronaca - dobbiamo cominicarvi che ciò è accaduto esclusivamente perchè non era perfettamente stabile (a causa dei limiti imposti nella gestione dell'overclock - temperature e tensioni - senza effettuare le modifiche hardware sul PCB).
| Performances relative - Heaven - FPS | |
| R9 290X | 56.8% |
| R9 290X OC | 59.9% |
| GTX 980 | 67.5% |
| GTX 980 OC | 81% |
| GTX 1070 | 98.1% |
| GTX 980 Ti | 100% |
| GTX 980 Ti OC | 104% |
| GTX 1070 OC | 105.1% |
Passiamo ora al confronto sul campo reale, i videogame, ossia i 6 titoli compatibili con le DirectX 11 precedentemente testati - con impostazioni grafiche settate al massimo a risoluzione 1080p - sia a frequenze standard sia in OC.
Il primo titolo esaminato della lista, andando controtendenza dato che oggi poche testate lo stanno utilizzando, è Assetto Corsa, il simulatore realizzato dall'italianissimo Team Kunos Simulazioni.
Il titolo utilizza - a risoluzione 1080p - un quantitativo sempre inferiore ai 4GB di VRAM, pertanto nessuna delle schede soffre di eventuali cali di framerate. Come potrete notare, tutte le GPU in prova riescono a garantire un framerate medio superiore ai 60FPS, in questo caso gli FPS minimi restano "trascurabili" in quanto vengono generati solo un attimo prima della partenza della gara in esame.
La GTX 1070 guadagna un boost prestazionale pari al 7% circa grazie all'overclock, toccando così i 120FPS medi (una gioia per gli occhi per chi utilizza - sopratutto con i simulatori di questo genere - monitor con frequenza di aggiornamento superiore ai canonici 60Hz) e tallona la GTX 980 Ti che in overclock raggiunge invece i 122FPS medi.
| Performances relative - 3DMark 11 - GPU Score | |
| R9 290X | 53.4% |
| R9 290X OC | 57% |
| GTX 980 | 67% |
| GTX 980 OC | 79% |
| GTX 1070 | 99.1% |
| GTX 980 Ti | 100% |
| GTX 1070 OC | 106% |
| GTX 980 Ti OC | 108% |
Il secondo titolo, continuando in ordine alfabetico, è lo "sfortunato porting" su PC di Batman: Arkham Knight, il quale riesce, sopratutto dopo le ultime patch, ad offrire un discreto intrattenimento ed una qualità grafica davvero degna di nota.
Tale titolo utilizza - a risoluzione 1080p e con effetti GameWorks by Nvidia attivati - un quantitativo pari a circa 4GB di VRAM, ma nonostante ciò nemmeno la GTX 980 e la R9 290X - dotate appunto di tale quantitativo - soffrono di eventuali cali di framerate.
La situazione risulta identica alla precedente, utilizzando il benchmark integrato del titolo. Entrambe riescono a garantire un framerate medio superiore ai 60FPS: la GTX 1070 guadagna un boost prestazionale pari al 6% circa grazie all'overclock toccando i 100FPS medi, comunque non sufficienti per battere la GTX 980 Ti (seppur vada meglio nei minimi rispetto a questa).
La R9 290X purtroppo non può essere presa in "considerazione", in quanto riesce ad ottenere un alto framerate dato che non supporta gli effetti Physx (NVIDIA non ne permette l'utilizzo su GPU non proprie).
| Performances relative - Batman Arkham Knight | |
| R9 290X | ------ |
| R9 290X OC | ------ |
| GTX 980 | 75% |
| GTX 980 OC | 87% |
| GTX 1070 | 96.9% |
| GTX 980 Ti | 100% |
| GTX 1070 OC | 103.1% |
| GTX 980 Ti OC | 107% |
Non poteva certo mancare, come terzo titolo, l'ormai storico Battlefield 4 realizzato in collaborazione tra EA Games e DICE, che utilizza una versione - ormai anziana - dell'apprezzato Frostbite Engine 3.
Per questo titolo non esiste un benchmark integrato, perciò abbiamo monitorato gli FPS tramite il popolare tool Fraps durante la scena iniziale della missione "Tashgar"; anche in questo caso, il quantitativo di VRAM utilizzato risulta sempre inferiore ai 4GB, anzi si assesta sui 2GB circa.
Inutile sottolinearlo, per tutte le schede in prova è un gioco da ragazzi superare i 60FPS medi. La GTX 1070 equivale la GTX 980 Ti a frequenze standard, ma in overclock quest'ultima si distanzia di qualche FPS (valori comunque in percentuale risibili dato il framerate).
| Performances relative - Battlefield 4 | |
| R9 290X | 57.5% |
| R9 290X OC | 60.9% |
| GTX 980 | 70% |
| GTX 980 OC | 81% |
| GTX 1070 | 99.5% |
| GTX 980 Ti | 100% |
| GTX 1070 OC | 105.9% |
| GTX 980 Ti OC | 108% |
Iniziamo la seconda tranche di test con un altro titolo corsaiolo, ossia l'apprezzato DiRT Rally realizzato da Codemasters.
Questo titolo dispone di un benchmark integrato, al pari di Assetto Corsa e Batman: Arkham Knight, ed abbiamo notato che il quantitativo di VRAM utilizzato risulta - durante i test e con le impostazioni da noi utilizzate - sempre inferiore ai 4GB.
In questo caso lo scenario è un tantino differente: la GTX 1070 domina sulla GTX 980 Ti sia a frequeze standard che in overclock, ma esclusivamente per una manciata di FPS. La R9 290X si avvicina alla GTX 980 con frequenze stock, che però prende il largo una volta che il core viaggia a 1500MHz.
| Performances relative -Dirt Rally | |
| R9 290X | 68.9% |
| GTX 980 | 71% |
| R9 290X | 72.9% |
| GTX 980 OC | 82% |
| GTX 980 Ti | 100% |
| GTX 1070 | 100.06% |
| GTX 980 Ti OC | 105% |
| GTX 1070 OC | 106.9% |
Si passa ora a GTA V, il titolo free-roaming di Rockstar Games - che ha venduto milioni e milioni di copie in tutto il mondo - e che continua tutt'ora ad intrattenere una buona fetta di videogiocatori, grazie al suo discreto e vario gameplay oltre che all'ottima veste grafica.
In questo caso abbiamo monitorato gli FPS grazie al benchmark integrato, più precisamente nella quarta scena (la più completa di tutte, quella che parte con un volo tra le montagne/deserto e si conclude con l'esplosione di un'autocisterna nel pieno centro di Los Santos). Nonostante il menù di gioco ci suggerisca un fabbisogno di circa 3.5GB di VRAM per eseguire i test con le impostazioni grafiche da noi utilizzate, abbiamo notato effettivamente durante l'esecuzione di questi la VRAM utilizzata raggiungeva agevolmente i 4GB.
Rispetto al titolo precedente, con GTA V si torna alla medesima situazione vista in precedenza ed ossia con la GTX 980 Ti che domina sulla GTX 1070 per una manciata di FPS.
| Performances relative - GTA V | |
| R9 290X | 54.6% |
| R9 290X OC | 56% |
| GTX 980 | 60% |
| GTX 980 OC | 70% |
| GTX 1070 | 96.8% |
| GTX 980 Ti | 100% |
| GTX 1070 OC | 103.4% |
| GTX 980 Ti OC | 107% |
Dulcis in fundo abbiamo deciso di analizzare le prestazioni ottenute da entrambe le schede nel recente Mirror's Edge: Catalyst, sempre realizzato in collaborazione tra EA Games e DICE. Questo utilizza l'ultima revisione del Frostbite Engine 3, dotata sopratutto della Physically Based Rendering che offre un risultato ancor più foto-realistico.
Se nel caso di GTA V abbiamo incontrato un engine grafico che riesce a sfruttare appieno l'hardware a sua disposizione, grazie a questo titolo possiamo osservare cosa vuol dire - in termini di prestazioni - utilizzare determinati settaggi grafici con un quantitativo di VRAM non sufficiente. Data l'assenza di un benchmark integrato abbiamo deciso di monitore gli FPS durante una corsa dal covo dei Runner di Noah all'abitazione sicura di Centurian Yards, tramite il popolare tool FRAPS.
Spunti di lettura:
[Recensione PC Windows] Mirror's Edge Catalyst, il "reboot" che non dispiace
A tali condizioni, dove viene richiesto un quantitativo pari a circa 5GB di VRAM, la GTX 980 fallisce impietosamente nell'intento di raggiungere i 60FPS medi e viene persino battuta dalla R9 290X, che gode della situazione grazie al bus delle VRAM a 512-bit. Tutto ciò è invece pane per i denti delle GTX 980 Ti e GTX 1070 le quali, grazie ai rispettivi 6GB ed 8GB di VRAM, non hanno problemi di sorta; anche in questo caso, le performance delle due GPU risultano perfettamente comparabili (anche se la GTX 1070 riesce a garantire un framerate un minimo superiore).
| Performances relative - Mirror's Edge: Catalyst | |
| GTX 980 | 44% |
| GTX 980 OC | 48% |
| R9 290X | 58.8% |
| R9 290X OC | 63.2% |
| GTX 980 Ti | 100% |
| GTX 1070 | 101.6% |
| GTX 1070 OC | 115% |
| GTX 980 Ti OC | 116% |
DISCLAIMER: pur essendo consapevoli che un rilevamento effettuato tramite strumentazione con margini di errore non proprio irrilevanti (sebbene questi non rientrano nel range di utilizzo di cui la redazione ne usufruisce) e di fatto non in grado di fornire dati inconfutabili al 100%, a causa delle numerose variabili che possono alterare e condizionare i vari test, si ritiene valida questa modalità in quanto ripetibile senza particolari difficoltà o esborsi dagli utenti finali, nel caso in cui posseggano o acquistino il prodotto recensito.
Sarà pur vero che la GTX 1070 non è riuscita a dominare sulla GTX 980 Ti nei videogame, nemmeno in overclock, ma sappiate che lo fa senz'altro nel campo del fabbisogno energetico.
Grazie ai test sui consumi abbiamo rilevato che la GTX 1070 G1 Gaming in nostro possesso (che di per sé opera a frequenze abbastanza alte) consuma, a parità di configurazione hardware, addirittura meno della GTX 980 a "frequenze standard"; tutto ciò è ovviamente merito del processo produttivo a 16nm, nonchè della nuova architettura Pascal.
Rispetto alla GTX 980 Ti, a conti fatti, circa 100/110W in meno, mica male!
Secondo questi risultati, un discreto alimentatore da 500W (con certificazione 80+ Silver) potrebbe essere sufficiente, mentre per un ipotetico SLI potrebbe bastare una PSU da 700W.
Non poteva certo mancare un test sulla rumorosità media e le temperature della GTX 1070 G1 Gaming.
La suddetta GPU risulta abbastanza "fresca", al punto che GigaByte ha optato per utilizzare il sistema "Fan Stop" (regolabile a piacimento tramite l'utility proprietaria) che arresta le ventole nel caso in cui - seguendo il profilo proprietario - la temperatura non supera i 50°C.
Nel caso in cui vi possiat trovare a giocare con questa scheda, le temperature di esercizio saranno sempre inferiori ai 70°C con il profilo standard (che mantiene la GPU abbastanza silenziosa, le ventole operano a meno del 50% del regime) mentre anche nel caso di overclock, con le dovute accortezze, la stessa rimarrà abbastanza "fresca"; davvero niente male questo dissipatore Windforce 3X.
In ultimo, abbiamo deciso di regalarvi una piccola chicca che va a fugare i dubbi di molti: "ma le temperature sul backplate?!".
Tramite il nostro termometro ad infrarossi abbiamo effettuato 5 misurazioni in punti specifici (ingresso alimentazione PCI-Ex, VRM, Core) nel momento in cui la scheda, a frequenze in overclock e curva delle ventole custom, ha terminato di eseguire il benchmark Heaven (impostazioni grafiche settate al massimo, risoluzione 2560*1080p).
Un altro ottimo risultato direi, la GTX 1070 si dimostra una GPU abbastanza fresca sopratutto nella variante G1 Gaming di GigaByte.
Bene, dopo tutte le prove effettuate possiamo trarre le conclusioni che tutti aspettavano:
GTX 980 Ti vs GTX 1070 - i numeri parlano chiaro e non li si può contraddire, possiamo tranquillamente dichiarare che la GTX 1070 è la valida sostituta della GTX 980Ti laddove si prendano a confronto dei modelli custom che boostano rispettivamente a 2000MHz e 1400MHz circa (Con questo non voglio assolutamente affermare che i possessori di una GTX980Ti devono acquistare una GTX1070!).
Il confronto rimane ad armi pari anche nel caso in cui ad entrambe si applichi un overclock di circa 100MHz sul core ma, vuoi per architettura ed altre motivazioni, la GTX 1070 ha un potenziale di overclock limitato rispetto alla GTX 980 Ti (buona parte dei modelli custom riescono a mantenere frequenze di boost che vanno dai 1550MHz ai 1600MHz, a seconda della bontà/qualità del prodotto) che in questo caso vince a mani basse. Ricordiamo però che tale discorso vale per i titoli in DX11, perchè le GPU Pascal hanno sin da subito dimostrato di poter offrire migliori prestazioni delle Maxwell 2.0 in DX12.
La GTX 1070 è senza dubbio una GPU nata appositamente per i videogiocatori,ma assolutamente sconsigliata per gli appassionati di overclock come le restanti Pascal visti i margini ridotti. Consuma abbastanza poco ed offre prestazioni più che ottime, sopratutto in ottica futura data la migliorata capacità in DX12 ed il discreto quantitativo di VRAM presente a bordo.
GigaByte GTX 1070 G1 Gaming - anche in questo caso non ci resta che commentare in positivo quel che possiamo definire un altro centro messo a segno da GigaByte.
La GTX 1070 G1 Gaming è di bell'aspetto, elegante e ricercato, e possiede oltre ad un ottimo dissipatore nonostante gli ingombri contenuti, anche buone capacità di overclock sul core rispetto alla media (nonostante il singolo connettore ad 8-pin come abbiamo precedentemente spiegato), discrete feature come il "Fan Stop" e l'utility dedicata che permette di regolare a proprio piacimento i relativi LED RGB presenti a bordo, la gestione delle ventole e diversi profili per l'overclock.
Dunque, veniamo al punto che tutti stavano aspettando ... quale preferire tra la GTX 980 Ti e la GTX 1070??
La risposta è molto semplice, in quanto dipende dal budget a vostra disposizione e dalle offerte che si trovano al momento. Da qui a breve si troveranno sempre più modelli di GTX 980Ti custom a prezzi inferiori a 400€ (a metà Agosto un famoso shop online le dava via per appena 320€) e, per forza di cose, ottime occasioni nei mercatini con prezzi che rasenteranno i 300€.
A mio parere questa è la cifra giusta per rendere attualmente sensato l'acquisto di una GTX 980Ti. Allo stesso tempo però sconsiglio ai proprietari di tale schede di pensare ad una ipotetica vendita, dato che come abbiamo visto hanno ancora molto da dire, sempre che non abbiate la necessità di una maggiore potenza optando dunque per una GTX 1080 (ed anche qui ci sarebbe molto da discutere).
L'aspetto più importante - secondo il sottoscritto - della GTX 1070 è che un ipotetico SLI di tale modello richiede un "mero" alimentatore da 700W, dunque un'ottima notizia in ottica futura. Laddove sarà possibile, sarò felice di mostrarvi come vanno due schede del genere accoppiate ad un "semplice" Core i5-6600K ;D
